22/10/2011, 19:51
Un libro certamente da leggere e rileggere, che non deve mancare nella biblioteca del trader in opzioni, è senza dubbio “Giocati dal caso. Il ruolo della fortuna nella finanza e nella vita” scritto dal matematico finanziario e trader in opzioni Nassim Nicholas Taleb.
Questo libro parla di fortuna. O meglio, del ruolo che gioca il caso nella nostra vita in generale, nei nostri affari in particolare. Ma parla anche di quella fortuna che, non essendo percepita come tale, viene scambiata per abilità.
Questa confusione è presente nei campi più disparati, dalla scienza alla politica, dall’arte alla finanza (dove regna sovrana).
Giocati dal caso affronta in modo affascinante e divertito alcune conseguenze che possono derivare da questo equivoco.
In particolare mette in luce la figura dell’idiota fortunato che si ritrova nel posto giusto al momento giusto, dimostrazione vivente della “sopravvivenza del meno adatto”.
Individui del genere spesso sono capaci di attirare seguaci devoti che credono ciecamente nei loro presunti metodi.
Nessuno tuttavia è in grado di ripetere ciò che avviene per caso.
Saremo mai capaci di distinguere un ciarlatano fortunato da qualcuno che sia in grado di calcolare davvero le probabilità?
Andremo sempre a caccia di messaggi inesistenti in eventi del tutto casuali? Se è impossibile difendersi dai capricci della dea Fortuna, dopo aver letto Giocati dal caso forse saremo un po’ più preparati.
Onestamente lo metterei al primo posto: come potete vedere questa è la prima copertina del libro, nella nuova ristampa risulta cambiata.
Questo libro parla di fortuna. O meglio, del ruolo che gioca il caso nella nostra vita in generale, nei nostri affari in particolare. Ma parla anche di quella fortuna che, non essendo percepita come tale, viene scambiata per abilità.
Questa confusione è presente nei campi più disparati, dalla scienza alla politica, dall’arte alla finanza (dove regna sovrana).
Giocati dal caso affronta in modo affascinante e divertito alcune conseguenze che possono derivare da questo equivoco.
In particolare mette in luce la figura dell’idiota fortunato che si ritrova nel posto giusto al momento giusto, dimostrazione vivente della “sopravvivenza del meno adatto”.
Individui del genere spesso sono capaci di attirare seguaci devoti che credono ciecamente nei loro presunti metodi.
Nessuno tuttavia è in grado di ripetere ciò che avviene per caso.
Saremo mai capaci di distinguere un ciarlatano fortunato da qualcuno che sia in grado di calcolare davvero le probabilità?
Andremo sempre a caccia di messaggi inesistenti in eventi del tutto casuali? Se è impossibile difendersi dai capricci della dea Fortuna, dopo aver letto Giocati dal caso forse saremo un po’ più preparati.
Onestamente lo metterei al primo posto: come potete vedere questa è la prima copertina del libro, nella nuova ristampa risulta cambiata.
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Meno si rischia più si guadagna ...