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- Iscritto il: 13/03/2014, 8:39
Buongiorno a tutti,
Premettendo che non faccio trading, sono quello che viene definito in cassettista dinamico, per la prima volta, dopo lunga e penosa riflessione, ho messo in pt uno "straddle" scelto apposta su una banca pre aumento di capitale (deliberato) dove si aspetta, di solito, alta volatilità.
La cosa ha funzionato, ma ovviamente non è che mi sono detto: ecco, ho risolto tutti i miei problemi.
Vedendo la cosa funzionare dal vivo giorno per giorno mi sono spiegato alcune delle cose che avevo letto online (ad esempio sul sito di borsaitaliana) ovviamente mi è rimasto qualche dubbio e vorrei chiarirlo con il vostro aiuto.
Userò da oggi in poi le opzioni solo a fini di copertura e vorrei farvi una domanda probabilmente da 100 milioni.
La domanda è questa:
Quanto devo pagare una opzione ATM?
Lo chiedo perchè, comprando una azione ad un certo prezzo, supponiamo 1€, ci voglio mettere sopra anche una opzione put da 1€, quindi in quel momento ATM (credo che sia praticamente impossibile, ma è per ipotesi).
Da quanto ho capito il valore intrinseco di una opzione ATM è 0, mentre il valore temporale varia al variare della scadenza (decresce avvicinandosi alla stessa) ma come faccio a stimare il valore temporale?
Esiste una regola spannometrica che non sia la formula di Black&Scholes?
Parlando invece delle ITM (call o put che siano) da quanto ho capito possono scadere minimo al loro valore intrinseco e non a 0.
Giusto?
Grazie.
Premettendo che non faccio trading, sono quello che viene definito in cassettista dinamico, per la prima volta, dopo lunga e penosa riflessione, ho messo in pt uno "straddle" scelto apposta su una banca pre aumento di capitale (deliberato) dove si aspetta, di solito, alta volatilità.
La cosa ha funzionato, ma ovviamente non è che mi sono detto: ecco, ho risolto tutti i miei problemi.
Vedendo la cosa funzionare dal vivo giorno per giorno mi sono spiegato alcune delle cose che avevo letto online (ad esempio sul sito di borsaitaliana) ovviamente mi è rimasto qualche dubbio e vorrei chiarirlo con il vostro aiuto.
Userò da oggi in poi le opzioni solo a fini di copertura e vorrei farvi una domanda probabilmente da 100 milioni.
La domanda è questa:
Quanto devo pagare una opzione ATM?
Lo chiedo perchè, comprando una azione ad un certo prezzo, supponiamo 1€, ci voglio mettere sopra anche una opzione put da 1€, quindi in quel momento ATM (credo che sia praticamente impossibile, ma è per ipotesi).
Da quanto ho capito il valore intrinseco di una opzione ATM è 0, mentre il valore temporale varia al variare della scadenza (decresce avvicinandosi alla stessa) ma come faccio a stimare il valore temporale?
Esiste una regola spannometrica che non sia la formula di Black&Scholes?
Parlando invece delle ITM (call o put che siano) da quanto ho capito possono scadere minimo al loro valore intrinseco e non a 0.
Giusto?
Grazie.
Chi va con lo zoppo arriva più tardi.