Ma di quale velocità si parla?Ora, a scanso di possibili equivoci, è bene definire in modo operativo il concetto di velocità di un'attività finanziaria. Lo dico per coloro che, giustamente, pensano al concetto di velocità così come riportato nei manuali di fisica: la velocità meccanica. Ovvero il rapporto tra variazione di spazio e variazione di tempo. Ricordiamolo un momento. Se un oggetto materiale si muove dal punto A al punto B percorrendo lo spazio S
AB e, nel corso di questo spostamento, impiega l'intervallo di tempo T
AB, allora esso si sarà mosso con velocità (media):
Coloro che - ripeto - giustamente, quando sentono la parola velocità, nella loro mente ricorre tale concetto non sbagliano. E allora? Che cosa si intende per velocità di un'attività finanziaria (come un titolo azionario, un'obbligazione, un indice, una commodity, ecc.)?
Ebbene, il concetto di velocità viene qui esteso. Il tempo rimane al denominatore e, al numeratore, fa la sua comparsa la variazione di prezzo che quell'attività finanziaria ha avuto in quell'intervallo di tempo. Quindi, per fare un esempio, se l'azione Scoiattolo, il giorno 1, vale 2.85 euro, ed il giorno 3 vale 3.25 euro, essa avrà mostrato una velocità pari a:
quindi, non più metri al secondo, come nel caso della velocità meccanica, ma euro al giorno, o dollari al minuto, o altro ancora. In generale: unità monetarie / unità temporali.