Eurostoxx50

Salve, visto che ci sono molte persone qua dentro che lavorano sul future eurostoxx50 e sulle opzioni del relativo indice voglio aprire un thread dedicato esclusivamente alla lettura ed all'operatività su questo strumento.
E' utile ricordare che l'Euro Stoxx 50 è un indice di titoli dell'eurozona creato dalla Stoxx Limited, una joint venture formata da Deutsche Börse AG, Dow Jones & Company e SWX Group ed è rappresentativo dei 50 titoli a maggior capitalizzazione.
Giusto per dare un po' di numeri si può dire che la Francia ha 19 aziende per un peso del 32,2%, la Germania ne ha 13 per un peso del 27,37, l'Italia ne ha 6 (Telecom, Unicredit, Intesa, Enel, Eni, Generali) ed il peso complessivo è del 12%, la Spagna ne ha 5 e pesa per il 13,31%, l'Olanda 5 per 8,77%, Finlandia 1 (Nokia) per il 4,62% ed infine il Lussemburgo 1 (ArcelorMittal) per l'1,89%.
Il future lo trovate qua: http://www.eurexchange.com/exchange-en/ ... blc/18954/
Le opzioni sono qua: http://www.eurexchange.com/exchange-en/ ... blc/19066/
I price settlement sono qua: http://www.eurexchange.com/exchange-en/ ... nt-prices/
Il Vstoxx è qua: http://www.eurexchange.com/exchange-en/products/vol/
Per chi non lo sapesse il simbolo del future è FESX ed il suo valore è calcolato in 10 euro per ogni 1 punto indice che è anche la sua variazione minima. La marginazione richiesta è di circa 2.200,00 per ogni contratto.
Per le opzioni sull'indice la variazione minima è di 0,1 ed 1 punto vale 10 euro e gli strike sono ogni 25 tick.
La liquidazione degli strumenti è solo per contanti ed il future scade ogni terzo venerdì dei mesi di marzo, giugno, settembre e dicembre. Le opzioni sono sia settimanali che mensili, in questo caso scadono ogni terzo venerdì.

Per tradare l'eurostoxx utilizzo gli strumenti che usa Antonio sul fib ma a differenza sua preferisco fare esclusivamente intraday e rimanere leggero nell'overnight.
Si parte quindi con la lettura della volatilità storica e del suo percentile. La lettura di questo parametro è particolarmente importante. Sapere dove si trova la volatilità ed il suo percentile mi permette di scegliere come e con cosa entrare a mercato.

La volatilità storica ed il suo percentile mi dicono di porre tanta attenzione alla vendita di opzioni: siamo sui minimi, il theta è un illusione, ma il vega potrebbe sbriciolare il mio conto di trading.
E' per questo che, per il mio profilo di rischio, preferisco attualmente entrare con future o opzioni comprate e chiudere tutto possibilmente in giornata senza montare nessun tipo di strategia. Vedremo successivamente come, quando e perché uso il future o le opzioni.

Del market profile anche io prendo a riferimento il poc, il pvp ed il vwap del giorno. Uso comunque guardare anche ai giorni passati per definire zone di volume particolarmente cospicue che potrebbero darmi indicazioni operative e, per fare questo, cumulo i volumi di più giorni e sto anche molto attento a zone dove l'istogramma del market profile visualizza delle strozzature, ovvero pochi volumi. Normalmente il mercato va sempre a pienare quelle zone prive di volumi, soprattutto dopo un forte movimento direzionale quando deve trovare una nuova area di accettazione di prezzo.
Nel grafico sotto si vede abbastanza bene che i prezzi, durante la prima giornata visualizzata, hanno trovato la loro area di accettazione il giorno dopo. A tale area di accettazione ha fatto da supporto il poc in giallo del primo giorno. Rotta la value area superiore in rosso dei primi due giorni i prezzi, dopo una prima salita violenta, hanno cercato, gli ultimi due giorni, di trovare la loro area di accettazione del prezzo andando di fatto a coprire tutti i buchi di volume che si erano creati durante l'eccesso di rialzo e ritracciando sempre sul margine superiore della value area per poi rimbalzare sul margine inferiore dell'altra value area che corrispondeva al poc evidenziato con la linea rossa e formatosi il primo giorno.

Quello che comunque io cerco di capire dal market profile è che tipo di giornata c'è da aspettarsi, se swing o di momentum. La prima perfetta per il controtrend e l'altra perfetta per prendere posizione mettendosi in trend.
Per questo per me è molto importante verificare senza operare le prime due ore di contrattazione, dalle 8 alle 10.
Normalmente si verificano tre tipi di situazioni:
a) il mercato apre dentro l'area di valore del giorno precedente
b) il mercato apre fuori dall'area di valore del giorno precedente ma pur sempre dentro al range di prezzo del giorno prima
c) il mercato apre fuori dall'area di valore e dal range del giorno prima
In tutti e tre i casi va monitorato se il mercato accetta l'apertura o no.
Praticamente accetta il prezzo se si forma una campana, non l'accetta se i prezzi vanno a formare una coda.

Partiamo con il primo esempio. In questo caso il mercato ha aperto praticamente all'interno della value area e fin dall'inizio ha dato conferma di voler accettare quel prezzo andando a formare la sua campana. Questa dunque è un tipo di giornata swing e da tradare controtrend poiché il mercato è bilanciato sul poc dentro la value area.
In tutti i casi per quanto mi riguarda si può calcolarne il range basandosi sul range della giornata precedente e fissandone graficamente le aree di intervento.
Ovviamente non sempre avviene così e se il mercato non sovrappone già nella terza mezz'ora i prezzi a quelli della prima mezz'ora potrebbe essere sul punto di muoversi al di fuori del range. Addirittura se già tra le 9,30 e le 10,00 i prezzi sono usciti dal range del giorno precedente sarà il caso di posizionarsi direttamente verso quella direzione.

Nel secondo caso, quello in cui l'open è fuori la value area ma all'interno del range del giorno precedente valgono le stesse indicazioni.
Se il mercato tra le 9,30 e le 10,00 conferma l'accettazione dell'apertura formando la solita campana, molto probabilmente il mercato avrà lo stesso range di prezzo di ieri ma sarà sbilanciato relativamente all'apertura di oggi rispetto a quella di ieri.
Per cui se i prezzi rimangono dentro il range si opera controtrend ma se dopo le 9,30-10,00 i prezzi escono dal range del giorno prima siamo molto probabilmente in una giornata di trend ed occorrerà prendere posizione prima possibile dalla parte dello sbilanciamento.

Il terzo caso è quando l'apertura è fuori dal range del giorno prima.
In questo caso se il mercato accetta l'apertura vuol dire che sta preparandosi a fare forti movimenti durante la giornata nella direzione dell'apertura.
Se invece il prezzo nelle prime mezz'ore di contrattazione non viene accettato ma rientra nel range del giorno prima vuol dire che il movimento probabilmente è fallito e che probabilmente ci saranno forti movimenti dalla parte opposta all'apertura.
Nell'esempio si vede come gli ultimi due giorni il prezzo ha aperto fuori dal range e dalla value area ed abbia poi proseguito la sua corsa con un forte movimento direzionale dalla parte dell'apertura.
Volendolo poi vedere nello specifico si nota come il mercato, prima di accettare la nuova area di valore dovuta allo sbilanciamento, sia andato a chiudere i vuoti di volume o che si erano venuti a creare il giorno del rialzo.
E' importante notare anche come il poc del secondo giorno, quello che ha aperto dentro il range ma fuori dalla value area, abbia fatto da supporto nel prosieguo delle contrattazioni.

Dopo aver visualizzato alcune fra le più probabili casistiche spiego come, in questo particolare momento di volatilità storica, lavoro su questo strumento notoriamente lento e che dopo periodi di torpore fa scatti da felino.
Nelle giornate swing o controtrend entro sempre con 2 future long o short, lo stop loss è tassativo a 6 tick dal prezzo di ingresso. Nel caso prenda la giusta direzione chiudo il primo dopo 12 tick, sul secondo future metto lo stop un tick sopra il prezzo di carico per recuperarci perlomeno le commissioni, e lo seguo poi in trailing spostando lo stop sui min/max della candela oraria.
Nelle giornate di momentum o trend, ovvero quando il prezzo mi esce dal range del giorno precedente accettando di fatto la nuova area, entro sui ritracciamenti esclusivamente di opzioni comprate con delta medio 0,2 e sempre in multipli di 2, mai con una opzioni sola. Questo per il semplice fatto che anche con le opzioni utilizzo uno stop loss ed un trailing stop che non è quello implicito ma che fisso io non in base al prezzo ma in base in quale area o range si stanno posizionando i prezzi.

Breve dettaglio della giornata di oggi.
Apertura fuori dal range del giorno prima, formazione di un poc a 2437.
Credo che il mercato sia debole, ma tenterà ugualmente di rientrare nella value area del giorno prima posto in a area 2760. A quel livello c'è un poc importante formatosi il 23 e subito sopra a 2769 c'è il poc del giorno 24 maggio.
Sui due livelli entrerò in acquisto di coppie di put otm che mi garantiscano un rapporto di almeno 2 a 3, pronto a chiudere nel caso i volumi mi fornissero indicazioni diverse.