SCADENZA GIUGNO 2017

Aggiornamento ore 11.50

I mercati non stanno li a dirci se e quando decideranno che il ciclo rialzista di lungo periodo è finito e sta per iniziare un’inversione di tendenza, tanto più che i mercati azionari – in questo periodo – sono incollati ai massimi storici e gli storni tendono ad essere immediatamente riassorbiti. Siamo tutti d’accordo che battere il ferro finché è ancora caldo va bene, ma il ferro ultimamente si sta raffreddando!
A sostenerlo – fra l’altro – è l’appiattimento della curva dei rendimenti tra gli obbligazionari di diversa scadenza che tendono a contrarsi. Ciò può dipendere dall'allentamento e successiva normalizzazione delle politiche monetarie da parte delle Banche Centrali e da un possibile rallentamento congiunturale di lungo periodo. Un fatto è certo! E’ fondamentale - in questa fase - essere coperti a ribasso.

Intanto il Ftse Mib future ha testato nuovamente il livello di 21.300 e si è riportato al centro della distribuzione. Il CDV ha un trend negativo che - con il passare del tempo - tende più a rafforzarsi che a diminuire.

Aggiornamento ore 15.30

Quando sta per aprire Wall Street, il CDV continua ad avere un trend negativo che - con il passare del tempo - tende a rafforzarsi ulteriormente, per cui se il mercato a stelle e strisce non riuscirà a dimostrare di voler attaccare i massimi storici ci sarà una probabile discesa del Ftse Mib future fino a rompere il supporto dei 21.300 punti.

Commento di chiusura mercoledì 24 maggio 2017

Giornata priva di emozioni quella andata in scena oggi, con il nostro principale indice Ftse Mib che chiude in frazionale ribasso -0,21% a 21.369 punti.
La Borsa di New York ha aperto la seduta in leggero rialzo ma non ha dato mai l’impressione di voler attaccare i massimi storici. Probabilmente gli investitori sono in attesa della pubblicazione stasera dei verbali dell'ultima riunione del FOMC, il braccio operativo della FED prima di prendere qualsiasi decisione. Ciò – come detto - ha condizionato i mercati europei che hanno tirato anch’essi i remi un barca con il nostro future Ftse Mib che ha rotto il supporto dei 21.300 punti facendo segnare un minimo a 21.275 punti. Poi, però, complice anche una distribuzione dei volumi del Ftse Mib future del tutto simmetria ha consentito al derivato di tornare nella zona centrale dove erano stati disegnati il PVP e il VWAP praticamente sovrapposti. Da ultimo il CDV, sebbene in recupero nel finale, ha terminato la seduta abbondantemente in territorio negativo.

Commento di apertura giovedì 25 maggio 2017

E' proseguita anche ieri, sebbene a piccoli passi, l'ascesa di Wall Street con il quinto rialzo di consecutivo dell'S&P 500 che archivia le contrattazioni con un frazionale rialzo delle +0,25% a 2.404,39 punti ad un passo dai massimi storici che sicuramente verranno aggiornati quest’oggi visto che i future americani viaggiano tutti in territorio positivo.
Dai verbali FED comunicati nella serata di ieri, non sono emerse significative novità rispetto a quanto i mercati già conoscevano. La settimana dei mercati sembra perciò avviarsi alla conclusione con la ritrovata serenità, confermata anche dalla discesa dell’indice Vix della paura nuovamente sotto i 10 punti, dopo il breve capitombolo avvenuto di recente. E’ evidente che fino a quando ci sarà la “mano santa” della copertura delle Banche centrali ancora protesa sulle borse mondiali, queste non avranno motivo per non salire, ma il tempo sta per scadere e le nuvole cominciano ad addensarsi minacciose all’orizzonte.

Per quanto riguarda il nostro Ftse Mib future, abbiamo avuto un buon impulso iniziale dovuto alla buona performance dei listini asiatici; attualmente - dopo un tentativo di chiusura del gap up iniziale – si assiste a una fase di consolidamento. Credo che una volta formato un PVP in basso nella distribuzione il nostro derivato sia in grado di ritrovare pienamente lo smalto che l’aveva caratterizzato all’inizio della scorsa settimana e poter superare agevolmente il livello di 21.500 che resiste ormai da troppo tempo. Il motto è: “avanti con cautela”

Aggiornamento ore 10.40

Ancora non si è formato un PVP nella parte inferiore distribuzione dei volumi del future Ftse Mib. I livelli candidati più probabili ad esserlo sono rispettivamente 21.235 e 21.265 punti. Una ripresa della quotazione del derivato a valori più alti passa solo attraverso la formazione di uno di questi due probabili PVP.

Aggiornamento ore 11.40

Dopo la formazione del PVP nella distribuzione dei volumi del future Ftse Mib a 21.265 punti, l’asimmetria positiva che si è sviluppata ha riportato le quotazioni al di sopra del VWAP che in questo momento punta a quota 21.300.

Ciao Antonio,
ma questo è il teatro dei burattini!!??
l'area fino a 21380 va ricoperta?

Aggiornamento ore 11.40

Dopo la formazione del PVP nella distribuzione dei volumi del future Ftse Mib a 21.265 punti, l’asimmetria positiva che si è sviluppata ha riportato le quotazioni al di sopra del VWAP che in questo momento punta a quota 21.300.

Ciao Antonio,
ma questo è il teatro dei burattini!!??
l'area fino a 21380 va ricoperta?

Ciao! Per il momento è stata riassorbita l’asimmetria positiva tanto è vero che VWAP e PVP sono affiancati, il movimento – tuttavia – è improntato ancora alla salita.

la prossima riunione della BCE sarà lo spartiacque del mercato?
si dice che nel 2019 il successore di Draghi sarà un tedescone tutto rigore!!!..povera Italia!!

Aggiornamento ore 16.00

Wall Street apre per la sesta volta consecutiva in rialzo. Evidentemente i verbali dell'ultima riunione della Federal Reserve, diffusi ieri sera, pur confermando la volontà della banca centrale americana di imprimere una nuova stretta monetaria nel breve periodo (forse già a giugno), nello stesso tempo hanno rassicurato il mercato ribadendo la necessità di arrivare alla normalizzazione attraverso un percorso graduale. D'altra parte in questo momento qualsiasi notizia anche burrascosa viene interpretata positivamente. Le borse Europe tentano di recuperare la pur breve flessione della prima parte della giornata e da questo punto di vista anche la Piazza Milanese sta tentando la stessa impresa. Il future Ftse Mib dopo un consolidamento intorno all’area dei 21.300 dove si sono formate rispettivamente il PVP (21.305) e VWAP (21.285) sembra intenzionato a portarsi in zona positiva. Rimane ancora molto distanziato il CDV e fa fatica a risollevarsi ma anche questo parametro è in fase di recupero.