SCADENZA DICEMBRE 2024

Commenti e valutazioni di oggi venerdì 15 novembre 2024 sul mercato Italiano in particolare sull'indice Ftse Mib e dei suoi derivati (Mibo e future).

Ho aperto un nuovo thread relativo al mese di Dicembre 2024

Market Profile

La seduta evidenzia una prosecuzione della forza rialzista, con l’apertura posizionata sopra i massimi del profilo precedente. Questo segnale rialzista si manifesta con la formazione di una singola coda di TPO nella sezione “A”, mostrando un intervento deciso da parte degli acquirenti fin dall'inizio. Anche nella sezione “B” sono presenti stampe singole, ulteriore indicazione della forte partecipazione dei compratori. Il prezzo rimane poi in un lungo bilanciamento nella parte alta della distribuzione, suggerendo un consolidamento dei valori in area di resistenza. La distribuzione dell’area di valore è estesa, come ci si aspetterebbe in un mercato di tipo direzionale, mentre il POC è situato centralmente, confermando un equilibrio tra domanda e offerta in questo livello. L’attuale struttura di mercato riflette quindi una fase di consolidamento rialzista, con il prezzo che tenta di organizzarsi per una potenziale rottura verso l'alto.

Come si sta comportando la volatilità storica nell'ultimo periodo?

La linea blu del grafico rappresenta la volatilità storica annualizzata. In questo momento segna il 15,8% ed è indicativa di un livello di rischio relativamente contenuto, anche se in fase di leggera crescita.

Si nota un andamento oscillante all'interno di un canale leggermente ascendente.
La volatilità è recentemente rimbalzata dalla trend line inferiore (in verde) del canale, confermando il supporto fornito da questo livello.
Attualmente si trova vicino alla retta di regressione centrale (in viola) e si sta muovendo verso la parte alta del canale, che probabilmente raggiungerà il 20%. Ciò suggerisce che il movimento del nostro indice Ftse Mib è accompagnato da un aumento delle aspettative di oscillazione.

Interpretazione del contesto di mercato:

Gli incrementi significativi della volatilità, come quelli di febbraio e agosto, corrispondono a momenti di tensione nel mercato (rappresentati dai picchi sulla linea blu).
La tendenza ascendente del canale indica un aumento graduale della volatilità media, segno che il mercato potrebbe essere più vulnerabile a eventi di volatilità futura.

Prezzo dell'asset sottostante (Ftse Mib):

Le candele rappresentano l'andamento del prezzo giornaliero dell’indice che – nell’ultimo periodo sembra avere una tendenza laterale dopo il rimbalzo rialzista, con alcuni momenti di forte volatilità e ritracciamento.
Negli ultimi mesi, nonostante l'aumento della volatilità, il prezzo ha mantenuto un andamento laterale/lievemente rialzista.

Per chi opera in ottica direzionale, la crescita della volatilità può portare opportunità ma anche rischi. È importante monitorare eventuali segnali di inversione o cambiamenti nella struttura del trend in atto.
Un aumento della volatilità implicita potrebbe rendere più interessanti strategie di vendita di opzioni per il premio relativamente consistente rispetto a un rischio moderatamente accettabile o – in caso di una rottura del canale e un'ulteriore accelerazione – strategie di acquisto speculativo.

Questo oscillatore mette a confronto la volatilità storica attuale con i suoi massimi e minimi degli ultimi 100 giorni. Fornisce una lettura compresa tra 0 e 100 per fornire un’indicazione sia degli eccessi che della tendenza in cui si sta muovendo la volatilità storica.
Per noi opzionisti è molto importante sapere come si sta muovendo la volatilità e per certi versi più del prezzo.

Livelli di riferimento:

• Il grafico presenta tre livelli chiave: il limite inferiore (in verde), la linea centrale (in arancione) e il limite superiore (in rosso).

• La "zona a bassa volatilità" è segnalata nella parte inferiore (verde), mentre la "zona ad alta volatilità" è evidenziata nella parte superiore (rosso).

Situazione attuale:

Attualmente, l'indicatore si trova a 46, un valore medio, al di sotto della linea centrale (50), ma in fase di crescita. Questo livello indica una situazione di volatilità intermedia, ma in aumento, che potrebbe raggiungere livelli di volatilità più elevati se la tendenza continua.

Trend recente:

• Dall'inizio dell'anno fino ad ora, l'oscillatore ha mostrato movimenti significativi: salite rapide verso l'alto (raggiungendo i picchi intorno a 80 - 90, vicino alla zona ad alta volatilità) seguite da rapide discese verso la zona di bassa volatilità. Questo suggerisce una volatilità storica molto dinamica, con fasi alterne di alta e bassa volatilità.

• Nei periodi recenti, si nota una risalita verso la linea centrale, suggerendo che il mercato potrebbe essere entrato in una fase di transizione, potenzialmente verso livelli di volatilità più elevati.

Implicazioni per le strategie di opzioni:

• Per strategie di vendita di opzioni (selling premium): se la volatilità continua a salire, questo potrebbe offrire opportunità per vendere premi più alti, specialmente se l’oscillatore si avvicina nuovamente alla zona alta (sopra 80).

• Per strategie di acquisto di opzioni (buying premium): quando l’indicatore si trova in zona bassa (sotto 20), come avvenuto in periodi recenti, potrebbe rappresentare un buon momento per acquistare opzioni a basso costo, sfruttando il potenziale di aumento della volatilità.

Riporto anche i percentili e l'oscillatore di intensità della volatilità che più o meno dicono la stessa cosa. Volatilità storica normale destinata in futuro ad aumentare...

Market Profile

La seduta evidenzia una prosecuzione della forza rialzista, con l’apertura posizionata sopra i massimi del profilo precedente. Questo segnale rialzista si manifesta con la formazione di una singola coda di TPO nella sezione “A”, mostrando un intervento deciso da parte degli acquirenti fin dall'inizio. Anche nella sezione “B” sono presenti stampe singole, ulteriore indicazione della forte partecipazione dei compratori. Il prezzo rimane poi in un lungo bilanciamento nella parte alta della distribuzione, suggerendo un consolidamento dei valori in area di resistenza. La distribuzione dell’area di valore è estesa, come ci si aspetterebbe in un mercato di tipo direzionale, mentre il POC è situato centralmente, confermando un equilibrio tra domanda e offerta in questo livello. L’attuale struttura di mercato riflette quindi una fase di consolidamento rialzista, con il prezzo che tenta di organizzarsi per una potenziale rottura verso l'alto.

complimenti Antonio, gestione magistrale della strategia del mese corrente. superlativo!

Market Profile

La seduta evidenzia una prosecuzione della forza rialzista, con l’apertura posizionata sopra i massimi del profilo precedente. Questo segnale rialzista si manifesta con la formazione di una singola coda di TPO nella sezione “A”, mostrando un intervento deciso da parte degli acquirenti fin dall'inizio. Anche nella sezione “B” sono presenti stampe singole, ulteriore indicazione della forte partecipazione dei compratori. Il prezzo rimane poi in un lungo bilanciamento nella parte alta della distribuzione, suggerendo un consolidamento dei valori in area di resistenza. La distribuzione dell’area di valore è estesa, come ci si aspetterebbe in un mercato di tipo direzionale, mentre il POC è situato centralmente, confermando un equilibrio tra domanda e offerta in questo livello. L’attuale struttura di mercato riflette quindi una fase di consolidamento rialzista, con il prezzo che tenta di organizzarsi per una potenziale rottura verso l'alto.

complimenti Antonio, gestione magistrale della strategia del mese corrente. superlativo!

Come vedi ci stiamo già tuffando nella prossima scadenza...

Analisi del trend.

Per quanto riguarda l’analisi del trend ci serviamo del trading system trend following Trail.
Trading system Trail aggiornato a giovedì 14 novembre 2024
Il Trading System Trail è un sistema di tipo trend following con approccio stop and reverse, che tenta di cavalcare i trend di mercato seguendo la direzione predominante. Il sistema utilizza un trailing stop, ovvero un ordine di uscita dinamico che si muove con il prezzo, permettendo di proteggere i profitti e limitare le perdite man mano che il trend si evolve.
Questa strategia è efficace durante trend chiari e sostenuti, poiché permette di restare posizionati a favore del movimento prevalente, massimizzando i profitti e riducendo le perdite e soffre nelle fasi di mercato laterale, generando numerosi segnali di ingresso e uscita che possono portare a perdite frequenti o ridotti guadagni.
Come si vede dalla figura Trail infarcito di segnali di entrata e di uscita dalla posizione questo significa che attualmente il nostro indice Ftse Mib sta attraversando una fase senza una chiara tendenza.

Abbiamo a disposizione vari strumenti che ci permettono di identificare se il sottostante, in un certo periodo di tempo, si trova in una fase laterale o di tendenza. Uno di questi è ad esempio l’indicatore ADX.

Anche l’indicatore ADX, sovrapposto al grafico del prezzo, che misura la forza del trend senza però fornirci indicazioni precise sulla sua direzione, ci sta dicendo che ci stiamo muovendo ancora in una fase laterale, evento segnalato tipicamente quando questo indicatore di tendenza si porta sotto la linea 30 (meglio ancora sotto quella dei 20).

Anche il Positive Directional Indicator (+DI) (linea tratteggiata verde) e Negative Directional Indicator (-DI) (linea tratteggiata rossa), si stanno riavvicinando (la prima sale e la seconda scende) per cui il trend laterale sembra che si stia rafforzando.

I difetti di questo indicatore è comune a tutti gli indicatori basati sul prezzo che come si sa soffrono di un leggero ritardo nel segnale, in quanto la matematica si scontra necessariamente con il movimento del prezzo.

Le conseguenze sono che non sempre si riesce ad identificare il momento esatto in cui il mercato inverte la direzione del suo movimento (e quindi prendere esattamente i massimi e minimi di periodo); ma questo non è il nostro obiettivo.
A noi opzionisti interessa moltissimo sapere - attraverso l’ADX - se i prezzi si stanno muovendo in trend oppure in laterale. Nel primo caso adotteremo strategie (buying premium) mentre nel secondo caso applicheremo strategie (selling premium).

Attenzione alla valutazione della volatilità implicita delle opzioni di oggi perché lunedì 18 novembre 2024 ci saranno una serie di stacchi di dividendi.
Il dividendo assoluto (371 punti) dovrebbe essere sottratto all'indice Ftse Mib per calcolarsi la Volatilità implicita del momento in quanto le opzioni siccome scadono dopo lo stacco già contengono questo deprezzamento. In termini pecentuali lo stacco assomma a 1,08%