10/01/2018, 11:06
Prove tecniche di correzione
Sebbene ieri sia stato segnato l’ennesimo massimo storico da parte degli indici USA, si è notato un certo affaticamento del trend rialzista; dopo le 20 infatti, sui mercati americani è scattata una presa di profitto che ha riportato indietro gli indici azzerando di fatto quanto accumulato nella prima parte della seduta. Il passaggio del testimone dalle mani dei compratori a quelle dei venditori è nella logica delle cose anche se in borsa la logica lascia il tempo che trova.
Ebbene, oggi potrebbe essere la prima seduta dell’anno in cui l’indice SP500 potrebbe terminare con il segno meno; naturalmente visti i precedenti il condizionale è d’obbligo. Si avvierebbe così una correzione che eliminerebbe gli eccessi riportando il tutto in un alveo di normalità.
Inutile dire che se si dovesse verificare un quadro di questo genere il mercato azionario europeo ne sarà condizionato tornando a scendere e annullando definitivamente il segnale rialzista dato agli inizi di quest’anno.
Devo dire però – ad onor del vero – che il nostro Ftse-Mib ultimamente gode di qualche marcia in più dovuto al buon andamento dei titoli della galassia Agnelli che hanno aggiunto in queste prime sedute del 2018 un altro 23% al già sostanzioso bottino del 73% realizzato nel 2017.
Meno si rischia più si guadagna ...