20/06/2018, 10:04
Per il momento salviamo capre e cavoli
Come andrà a finire la guerra commerciale tra USA e Cina? Produrrà sfracelli anche da noi?
Ad iniziarla come sappiamo è stato Donald Trump è il motivo è evidente: ne ha bisogno l’America, anzi non può evitarla.
Il motivo lo si vede nelle cifre. Il saldo commerciale USA è pesantemente negativo. Troppe importazioni e poche esportazioni. Di questo sbilanciamento complessivo la fetta di gran lunga più grande è quella dell'esportazione cinese verso gli USA. La Cina esporta negli Stati Uniti un terzo in più di quanto non importi dagli Stati Uniti. Perciò se si andrà avanti di questo passo si arriverà ad un punto in cui i cinesi non avranno più dazi da “ritorsione” e sarebbero costretti a ridiscutere gli scambi commerciali tra i due paesi.
Se consideriamo le borse dei due contendenti vediamo che la partita al momento è a favore di Trump nel senso che a un contenimento delle perdite degli indici americani ha corrisposto un tracollo si quelli cinesi.
Ma la partita potrebbe ulteriormente incancrenirsi se sul piatto della bilancia i cinesi pensano di mettere l’enorme debito pubblico americano in loro possesso con una riduzione marcata dei Treasury Bond, oltre al fatto che una forte svalutazione del Yuan – in casi estremi – potrebbe rendere insignificante l’effetto dei dazi.
Certamente siamo agli inizi del primo tempo, per utilizzare una metafora calcistica, e tutto può ancora succedere.
Comunque sembra che l’Europa si sia messa tra l’incudine e il martello a giudicare dall’andamento delle borse che mostrano perdite diffuse. Si sta salvando – stranamente – la nostra borsa che è riuscita in più di una occasione a comportarsi meglio delle altre.
Meno si rischia più si guadagna ...