STRATEGIE STATICHE e DINAMICHE

E’ una grande soddisfazione perché l'utile è stato realizzato con metodo e molta pazienza in mercati difficili in balia di notizie di politica monetaria. ..

Naturalmente molto del contributo è stato conseguito grazie ad alcuni strumenti che conoscete molto bene e che ho messo a disposizione dei corsisti: lettura del mercato attraverso l’OMB, i livelli di prezzo con il metodo Garcia, i percentili di volatilità, il Cumulative Delta Volume giornaliero.

Posso solo dire... che dal mio punto di vista è stato l'ennesimo successo personale oltre che professionale visto che gli obiettivi chiari in partenza sono stati ancora una volta raggiunti e - come visto - superati.

E’ una grande soddisfazione perché l'utile è stato realizzato con metodo e molta pazienza in mercati difficili in balia di notizie di politica monetaria. ..

Naturalmente molto del contributo è stato conseguito grazie ad alcuni strumenti che conoscete molto bene e che ho messo a disposizione dei corsisti: lettura del mercato attraverso l’OMB, i livelli di prezzo con il metodo Garcia, i percentili di volatilità, il Cumulative Delta Volume giornaliero.

Posso solo dire... che dal mio punto di vista è stato l'ennesimo successo personale oltre che professionale visto che gli obiettivi chiari in partenza sono stati ancora una volta raggiunti e - come visto - superati.

Semplicemente Complimenti

Qualcuno mi rimprovera del fatto che faccio troppi eseguiti. Forse è vero!

Ma io tendo semplicemente a coprire i rischi direzionali prima che si materializzano e possono procurare guai in strategie vendute Theta positive e Vega negative che normalmente metto in piedi: cerco di utilizzare parte del premio incassato per la copertura …

Ciao Antonio,
ti chiedo alla luce di questo sprint di febbraio e quelli che erano i tuoi consigli di comprare put marzo, credi che potremmo ritracciare o quantomeno prenderci una pausa di trend?
grazie e complimenti
P.S. anche io nella mia piccola strategia ho incassato anche grazie al tuo consiglio.....non so se ricordi!!!

Qualcuno mi rimprovera del fatto che faccio troppi eseguiti. Forse è vero!

Ma io tendo semplicemente a coprire i rischi direzionali prima che si materializzano e possono procurare guai in strategie vendute Theta positive e Vega negative che normalmente metto in piedi: cerco di utilizzare parte del premio incassato per la copertura …

Ciao a tutti!

Anche io ho potuto seguire i corsi di questi mesi e non posso che fare i complimenti ad Antonio per la sua capacità nel portare a casa dei buoni risultati e di raddrizzare anche situazioni non sempre facili che si presentano nel trading.

Se devo fare delle osservazioni posso notare come un corso teorico pratico di Antonio è un’esperienza diversa da quella degli altri corsi.

Prima di tutto l’uso dei suoi software proprietari, il modo in cui interviene, il numero di eseguiti, la costante presenza necessaria anche solo per poter replicare la sua operatività, mi ha fatto capire che è il suo modo di operare è quello giusto ma che è estremamente difficile da imparare ed è DURO.

Mi sono reso conto che il trader che guadagna in modo costante deve lavorare molto di più che con un lavoro “normale” e non deve contare le ore.

E’ un vero lavoro imprenditoriale ma con rischi ancora maggiori. Il lato positivo è che nel trading quando guadagni sei sicuro che vieni pagato!

Un altro aspetto importante che ho imparato è che basare il trading su concetti tratti dal “gioco d’azzardo“ è facile a dirsi ma molto difficile a farsi e lui ci è riuscito. E qui secondo me, entra “in gioco” una particolare predisposizione mentale che pochi hanno, e su questo c’è poco da dire.

Ancora credo che il fatto di creare programmi complessi come Calibro, il Delta Volume, il programma della volatilità storica, etc. aiutino molto a capire i meccanismi delle opzioni; e qui penso a come Antonio grazie a Calibro riesca a prezzare in maniera precisa le opzioni ad un determinato livello oppure con i suoi software che analizzano gli open interest, riesca a fare delle buone previsioni che lo aiutano nel trading.

Come ultima cosa bisogna avere una forte padronanza di sé, perché il trading sulle opzioni è veramente molto sofisticato e “freddo”. Basta poco per trasformare un “+” in un “-“ e un errore può condizionare anche tutta la strategia mensile

Insomma, credo che dopo aver girovagato da molti altri ho capito che se esiste un modo di far trading è questo però ho altrettanto capito che è veramente per pochi e non so se potrò mai essere tra quelli!

Ciao!!

Anch’io ho seguito alcuni corsi fatti da Antonio e devo dire che mi trovo d’accordo per tutto con ironblade79. Sono corsi per così dire sui generis che non trovi da nessuna parte. All’inizio, per la verità, ho trovavo molta difficoltà a seguirlo e quando facevo qualche eseguito per me era difficile capire la logica. Adesso quasi sempre anticipo quello che vuole fare. Evidentemente sono entrato nella sua logica.
Spero con il tempo di riuscire a padroneggiare questi strumenti. Per il momento mi accontento dei risultati conseguiti.

NB. Ci vorrebbe qualche webinar in più per spiegare i software che metti a disposizione.

Speravo che qualcuno mi facesse notare che con l’aumento di eseguiti oltre a pagare il prezzo commissionale si paga il costo dello “slippage” cioè la differenza tra il prezzo teorico di un'operazione sulle opzioni e il prezzo in cui viene effettivamente eseguita l'operazione (ossia quello che lucra il Market Maker). Bisogna anche considerare che normalmente lo slippage è correlato positivamente con la volatilità... in altre parole tende ad aumentare durante i periodi di elevata volatilità dei mercati come ad esempio il rilascio di notizie importanti e impreviste che fanno muovere intensamente il mercato.

Questo riduce il valore atteso del “gioco” borsa e lo fa diventare complessivamente un gioco non a somma zero bensì un gioco leggermente iniquo. Per cui se consideriamo che i mercati si muovono per la maggior parte in maniera random, sul lungo periodo il gioco non varrebbe la classica candela.

E questo è vero se ci rivolgiamo a strumenti lineari come le azioni, i futures o le opzioni binarie che fanno arricchire solo chi le propone.

Con le opzioni esiste il modo per recuperare sia il costo commissionale sia lo slippage ed è agire prevalentemente con un sistema in vendita di opzioni che presuppone un premio al rischio maggiore di quello statisticamente equo.

Il problema riguarda la gestione del rischio e qui cominciano i problemi:

il rischio che si accolla il venditore di opzioni non è simmetrico come quello degli strumenti lineari: posso guadagnare 100 con la stessa probabilità di perdere 100…

L’acquirente di opzioni non ha rischi oltre quello del premio pagato, mentre il venditore incassa il premio e più di quello non può guadagnare ma i suoi rischi se non proprio illimitati diciamo sono enormi…