Si sta sperimentando il farmaco tocilizumab, un anticorpo monoclonale, ovvero un anticorpo (una proteina) specifico per riconoscere una struttura particolare (antigene) presente nell'organismo e legarsi ad essa.
Ebbene, il tocilizumab è stato realizzato in modo da legarsi al recettore di una molecola messaggera (citochina) presente nell'organismo e liberata dai Linfociti T e dai macrofagi per stimolare la risposta immunitaria, ad esempio durante un'infezione: l'interleuchina-6. Quest'ultima è coinvolta nella genesi dell'infiammazione ed è presente a livelli elevati nei pazienti con polmonite interstiziale da covid19 e anche di altre patologie prime fra tutte l’artrite reumatoide di cui rappresenta uno dei farmaci utilizzati.
Ora, impedendo all'interleuchina-6 di legarsi ai suoi recettori, il tocilizumab riduce l'infiammazione e i sintomi delle suddette patologie favorendone la guarigione.