SCADENZA FEBBRAIO 2019

Venduta in apertura una Put 19.500 a 120 punti

Venduta male era meglio vendere ieri o in apertura... ma si sa che con il senno del poi sono pieni i fossi...

La strategia si è modificata in questo modo. E' la classica strategia a "martello" con la punta rivolta a destra...
come si vede a rialzo non ci sono problemi e direi nemmeno a ribasso visto che ci troviamo a circa il 10% sopra al break even di sinistra. Il difetto semmai sta nella redditività della strategia a cui dobbiamo mettere mano se l'indice dovesse salire.

Differenziale di Open Interest di ieri.

Come si vede volumi di Open Interest al lumicino per cui l’analisi resta quella che abbiamo fatto nei giorni scorsi senza nessuna variazione.

Acquistate in apertura 2 Put 18.500 a 10 punti

Con l’ultima operazione abbiamo ulteriormente ridotto il rischio di incappare in una perdita abbiamo azzerato la marginazione e ci siamo messi in una situazione in cui potremmo di nuovo vendere ancora qualche Put 19.500.

La situazione sul future dell’indice Ftse Mib dal punto di vista dei volumi appare abbastanza chiara. Nel senso che dopo un impulso rialzista che lo ha portato a raggiungere quota 19.800 sono entrati volumi nella parte alta della distribuzione che hanno determinato una asimmetria negativa nella distribuzione e quindi la possibilità di una correzione. Il CDV e il Trend Pressure non mostrano al momento nessun cedimento per cui è più probabile a questo punto un movimento laterale. Il sentiment potrebbe cambiare solo se queste due variabili cambiassero di segno.
La zona "cuscinetto" che in un certo senso fa da spartiacque tra il rialzo e ribasso, è situata in area 19.700 punti. Inutile dire che fino a quando il derivato rimane sopra questa area tenderà ad esprimere forza in direzione rialzista o comunque a non indebolirsi.

Due soli strike si stagliano dagli altri per volumi di contrattazione il 18.500 con le Put (981 contratti) e il 19.500 con Call (915 contratti) e Put (1057 contratti).

Commento di chiusura di oggi martedì 5 febbraio 2019

L’indice Ftse Mib chiude a 19.833 punti (+1,16%) in una giornata in cui il movimento a rialzo è stato fatto prevalentemente in mattinata dopodiché l’indice ha mantenuto le posizioni consolidando al di sopra dei 19.700 punti.
Retrocede lo spread che raggiunge quota 261 punti base.

Tecnicamente rimane una forte asimmetria negativa della distribuzione con la caratteristica forma a “P” con un POC a 19.795 punti. Questo livello se verrà superato in apertura domani ci potrebbe essere un ulteriore strappo verso quota 20.000 punti dove esiste una forte resistenza statica dove gli operatori professionisti hanno messo delle fortificazioni in termini di Open Interest.
Naturalmente una eventuale apertura al di sotto del POC e a maggior ragione al sotto dell’area di 19.700 punti implicherebbe una certa debolezza che porterebbe l’indice dritto dritto a ritestare i 19.500 punti.

Nel cronologico in basso sono evidenziate le operazione svolte oggi. Si tratta complessivamente di un Back Spread Put (-1 Put 19.500; +2 Put 18.500 scadenza febbraio) aggiunto alla strategia Ratio Spread che avevamo in portafoglio.

Strategia

La strategia al momento non ha grossi problemi di rischio tanto è vero che presenta pochissima marginazione. Attualmente sta guadagnando 518€ e il rischio, se così si può dire, consiste nel rimangiarsi quasi tutto l’utile accumulato qualora l’indice dovesse proseguire a rialzo fino a scadenza. E’ chiaro che non ce lo possiamo permettere per cui – in questo caso – chiuderemo la Put 20.000.