SCADENZA NOVEMBRE 2024

Ore 10:45

Inserito vendita in chiusura di 1 futures grande a 35.070 punti

Eseguito!

Strategia al momento dopo gli eseguiti di questa mattina. Con la vendita di una Call 36.000 azzeriamo il Delta e aumentiamo il valore temporale della strategia. Questa dovrebbe essere la prossima mossa...

Open Interest Mibo scadenza 15 novembre 2024

Con la chiusura del sottostante sopra i 35.000 punti nella giornata di ieri, le opzioni Call con questo strike price sono entrate "in the money" (ITM). Questo significa che il prezzo del sottostante è ora superiore allo strike, dando alle Call un valore intrinseco. Di conseguenza, i venditori delle Call, che potrebbero trovarsi esposti a potenziali perdite, hanno iniziato ad attuare strategie di copertura per gestire il rischio associato.
Per gestire questa esposizione, i venditori hanno probabilmente acquistato contratti futures sullo stesso sottostante. Tale attività è confermata dall’aumento dell'Open Interest nel future corrispondente, con un incremento di 1.409 contratti, segnalando un aumento del numero di posizioni aperte. Questa tendenza è stata inoltre visibile nei giorni precedenti, con un Open Interest in salita per tre giorni consecutivi, indicando un incremento dell’attività di copertura o di speculazione sul movimento rialzista del sottostante.

Attualmente, il sottostante si trova ancora all’interno dell’area di valore (che continua ad espandersi), posizionato sulla destra rispetto al punto di crossover, con una distanza del 1,6%. Anche se questo distacco è significativo, non ha ancora raggiunto il massimo mensile del 2,3%, registrato il 18 ottobre 2024.

Questa configurazione suggerisce una prevalenza di Call in the money (ITM) rispetto alle Put ITM, mentre le Put out of the money (OTM) superano in numero le Call OTM. La presenza di molte Call ITM, con valore intrinseco positivo, introduce una pressione rialzista sul prezzo del sottostante. Inoltre, questa dinamica sta portando a una maggiore domanda di copertura, soprattutto a fronte di operazioni sui titoli legati al sottostante. In pratica, gli operatori, per proteggere le loro posizioni, stanno intervenendo attivamente, contribuendo a incrementare l’Open Interest e la volatilità, e sostenendo così i prezzi verso livelli più alti.

L’Open Interest (OI) del future ha registrato un notevole aumento negli ultimi tre giorni, con un incremento complessivo di 2.424 contratti. Questo incremento può avere due principali interpretazioni: da un lato potrebbe indicare un incremento nelle attività di copertura da parte degli operatori che cercano di gestire il rischio di posizioni esistenti, dall’altro può riflettere una componente speculativa di investitori che puntano su un ulteriore rialzo del sottostante.

Tuttavia, questo scenario apparentemente positivo non è privo di insidie. Il nostro algoritmo di analisi sul future continua a segnalare una residua tendenza ribassista, suggerendo che il movimento attuale potrebbe essere temporaneo o non supportato da fondamentali solidi. Questa cautela è ulteriormente giustificata dal calendario settimanale, particolarmente ricco di eventi macroeconomici rilevanti, che potrebbero influire sui mercati e introdurre volatilità. Pertanto, pur considerando il recente aumento dell’OI come un segnale interessante, è opportuno rimanere prudenti.

Il differenziale dell'Open Interest sulle opzioni MIBO (opzioni sull’indice FTSE MIB) con scadenza novembre 2024 (componente OTM), a partire dalla chiusura di ottobre, racconta una storia meno orientata al rialzo di quanto non sembri dal solo movimento del future e del totale degli Open Interest su questa scadenza. In effetti, l’Open Interest sulle MIBO non mostra un sostanziale entusiasmo rialzista (vedi probabilità a fianco...)

Questo scenario può indicare che gli investitori di opzioni, solitamente attenti ai segnali più raffinati del mercato, non stanno ancora scommettendo su un robusto proseguimento del trend al rialzo. Mentre il recente aumento dell'Open Interest dei futures può essere alimentato sia da coperture sia da movimenti speculativi, il differenziale sugli Open Interest delle opzioni potrebbe riflettere un posizionamento più cauto, segnalandoci che non c'è un consenso chiaro sulla sostenibilità del trend attuale.

Questa divergenza tra i futures e le opzioni sottolinea un quadro di incertezza. Se da un lato i futures stanno sperimentando un’impennata di attività, suggerendo un interesse per il rialzo o una copertura dei rischi, il comparto delle opzioni appare meno convinto, il che lascia aperta la possibilità che l'attuale movimento possa essere temporaneo o addirittura un falso segnale.

In definitiva, la situazione suggerisce che sia prudente non farsi trascinare esclusivamente dalla crescita dell’Open Interest dei futures, ma considerare l’insieme dei segnali. L’approccio ottimale, date le condizioni, potrebbe essere quello di osservare con attenzione gli sviluppi macroeconomici della settimana, poiché potrebbero confermare o confutare questo rialzo apparente, fornendo agli investitori indicazioni più chiare per il futuro immediato.

Ore 14:41

Inserito vendita in apertura di 1 futures grande a 34.770 punti

Ore 14:41

Inserito vendita in apertura di 1 futures grande a 34.770 punti

Eseguito!

Ore 14:46

Inserito acquisto in chiusura di 1 futures grande a 34.740 punti

Ore 14:46

Inserito acquisto in chiusura di 1 futures grande a 34.740 punti

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