DICEMBRE 2015

Scusa Antonio ma quella variazione di 4470 OI sulla call 23750 è sicura?? Scusa ma nella variazione di OI sulla 23750 tra il 2.12 e 1.12 non la ho rilevata né sulla piattaforma né sul sito di borsa, mi fa strano che gli altri valori siano uguali. Sicuramente ho valori errati io, ma una variazione così importante cambia completamente anche la strategia...

grazie

Simone

Martedì erano 1.990 e mercoledì sono arrivati a 6.447… Open Interest sito borsa italiana, Open Interest Sella…

Grazie Antonio, scusami, vado a cercare il bandolo della mia matassa ingarbugliata...

Ecco come ho modificato la strategia per affrontare serenamente l’appuntamento cruciale della settimana.

Si parte dal comunicato ufficiale della BCE previsto per le ore 13.45 e – naturalmente - il piatto forte alle 14.30 con la conferenza stampa di Draghi dove finalmente capiremo quali siano concretamente le carte messe sul tavolo dopo mesi di promesse e di rumor che hanno spinto i mercati azionari a recuperare ciò che avevano perso durante l’estate.

Intanto abbiamo una doppia posizione: una su dicembre sulle Call e una su gennaio sulle Put...
La posizione su dicembre è un ratio spread di Call 8/10 sopra lo zero per sfruttare il decadimento temporale in seguito alle notizie. La posizione su gennaio è un ratio spread di Put 8/10 confidando sul fatto che l’aumento probabile dei tassi di interesse americani possono portare a un indebolimento del mercato.

Marginazione praticamente a zero e i punti di pareggio sono molto lontani con ampia possibilità di manovra:
25.522 a rialzo e 20.071 a ribasso rispettivamente il 10,76% e 11,51% dai valori attuali.

Distribuzione dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi giovedì 3 dicembre 2015 (aggiornamento ore 11.10)


Commento...

Sembra che ci stiamo arrivando lungo all'appuntamento...

Visto che dobbiamo aspettare facciamo il gioco delle congetture.

Cosa si aspetta il mercato? In altre parole quali sono misure già incorporate nei prezzi?
Possiamo stimare che il mercato si aspetta un taglio di 15-20 punti base al tasso praticato sui depositi delle Banche presso la BCE e un’estensione della somma mensile di acquisti di titoli per ulteriori 15-20 miliardi al mese il cosiddetto Quantitative Easing già in vigore.

A questo punto la palla passerebbe a Draghi che per non deludere le enormi aspettative dei mercati dovrà presentare misure quantomeno simili. Il che significa che per “stupire” i mercati (che tradotto significa far crescere ulteriormente i prezzi rispetto ai valori attuali) dovrà superare queste cifre.

Solo in questo caso – dopo le prime inevitabili oscillazioni - potremmo assistere a rialzi in borsa e ulteriori discese dell’euro.
Inutile dire che se si limiterà a soddisfare ciò che il mercato ha già scontato saranno inevitabili prese di beneficio.

Qual è l’idea che mi sono fatto io e che ho applicato alla mia strategia.

Credo più nella prima ipotesi e quindi mi aspetto un po’ di giorni di euforia prima di tornare alla calma che precederà la mossa della FED prevista per il 16 dicembre.

Distribuzione dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi giovedì 3 dicembre 2015 (aggiornamento ore 13.00)


Commento...

Segnalo formazione di un PVP a 22.835 punti appena stavo scrivendo...

Acquistati 10 contratti Put 22.000 sui minimi di giornata (e sul PVP) a 160 punti e rivenduti a 180 un po’ frettolosamente… si poteva fare meglio!

Tasso sui depositi tagliato da -0,2 a -0,3%, il mercato si aspettava - come detto - qualcosa in più! Ma altre misure a quanto pare verranno rilasciate durante la conferenza stampa…

E qui se non mette il carico da 90 sono dolori...

Acquistati 10 contratti Put 22.000 sui minimi di giornata (e sul PVP) a 160 punti e rivenduti a 180 un po’ frettolosamente… si poteva fare meglio!

Secondo me sei meglio di un trading system! Complimenti