L’indice Ftse Mib chiude a 22.641 punti a -0.83% sui minimi di giornata.
Il buon recupero di alcuni bancari non è stato sufficiente a far riprendere posizioni all’indice e di conseguenza al future.
La distribuzione di quest’ultimo parla chiaro! Ci sono state 3 aree di volumi in cui gli scambi si sono addensati grosso modo sui livelli di prezzo 22.800, 22.700 e 22.600.
La formazione di un grosso PVP a 22.630 e la conseguente asimmetria positiva nella distribuzione dopo l’apertura di Wall Street, poteva far pensare a un recupero almeno fino al VWAP che allora valeva 22.725. In effetti c’è stato un accenno ma è durato pochissimo e si è capito allora che la chiusura sarebbe stata sui minimi di giornata.
La chiusura è una di quelle brutte che non lascia spazio a nessun ottimismo per l’apertura di domani e – anche per un fatto inerziale – l’intera seduta potrebbe manifestare la debolezza espressa dai mercati nella giornata odierna.