22/02/2017, 10:57
Commento di apertura mercoledì 22 febbraio 2017
Per una serie di motivi, primo fra tutti l’aumento dell’inflazione che sta mostrando cenni di rialzo abbastanza chiari, gli investitori istituzionali tendono ad uscire dall’obbligazionario e siccome da qualche parte i soldi devono essere messi sono costretti a dirottare parte della liquidità sull’equity. Naturalmente preferiscono i listini più liquidi convinti che quando bisognerà darsela a "gambe" occorrerà farlo in tutta fretta senza rimetterci le “penne”. E così Wall Street ritocca quotidianamente i massimi storici e il Dax è tornato sopra quota 12.000 punti.
Ieri, il nostro Ftse Mib che ha chiuso a 19.043 punti (+0.34%) ha avuto una giornata abbastanza movimentata, la prima mezz’ora di contrattazione aveva visto praticamente solo vendite, poi un bel rimbalzo lo riportava in territorio positivo, l’ottima apertura di Wall Street lo spingeva fino in area 19.180 punti, ma un ritracciamento sul finale riduceva di molto i guadagni. Morale: l’attacco alla resistenza dei 19.200 è stato di nuovo respinto.
La tendenza di fondo sembra essere questa anche se il terreno su cui è stato edificato questo rialzo è molto fragile e potrebbe dar luogo a cedimenti in qualsiasi momento.
Tecnicamente anche oggi partenza sprint prima mezz’ora per confondere le acque ma poi ripiegamento vistoso con viraggio del CDV.
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Meno si rischia più si guadagna ...