19/02/2019, 11:35
I conti senza l'oste
Orfana di Wall Street per festività, come succede spesso, i listini europei si sono trascinati stancamente per tutta la giornata nonostante che i mercati asiatici avessero dato un significativo movimento rialzista. Nessuno si è sognato di fare i conti senza l’oste (mercati americani) perché avrebbe potuto essere smentito sonoramente il giorno dopo. E così anche i volumi sono stati asfittici per tutta la giornata.
Per dirla tutta una voce fuori dal coro c’è stata e ha riguardato il nostro Ftse Mib che, grazie al solito settore bancario, è riuscito a chiudere con un +0,58%.
Le parole accomodanti che la BCE sta pronunciando in modo sempre più insistente da una settimana a questa parte e culminate nelle dichiarazioni di Benoit Coeurè (possibile successore di Draghi) che ha mostrato un'apertura verso un nuovo Tltro cioè una maxi-asta di finanziamenti agevolati per le banche che si impegneranno a prestare questa liquidità all'economia, spiegano la forza relativa mostrata dal nostro indice nelle ultime sedute.
Oggi, ripartirà Wall Street, con un unico obiettivo: attaccare gli ultimi prezzi che separano i massimi di dicembre dei vari indici a stelle e strisce e da cui è partita forte correzione di fine anno. L’impresa è titanica nel senso che si scontrerà con il forte ipercomprato accumulato in questa prima sessione dell’anno.
Meno si rischia più si guadagna ...