Il CEO Elon Musk ha cercato di sfruttare questo momento particolare di euforia collettiva per lanciare, a sorpresa, un aumento di capitale da circa 2 miliardi, offrendo nuove azioni non a sconto come si fa normalmente per invogliare i compratori ma al prezzo di mercato del titolo.
Ora, sapete tutti che qualsiasi aumento di capitale provoca normalmente un arretramento della quotazione del titolo a causa del fatto che il maggior numero di azioni in circolazione provoca una diminuzione degli utili percepiti.
Ebbene, nonostante questo handicap in partenza il titolo Tesla ha cominciato a correre senza soluzione di continuità finendo la seduta con un rialzo di quasi il 5% e classificandosi ai primi posti tra i migliori titoli quotati al Nasdaq.
Ho voluto proporre questo esempio per far capire il momento di irrazionalità che stanno vivendo i mercati. Le fasi di euforia perniciosa è la caratteristica che contraddistingue i mercati nelle fasi finali di un lungo bull market.
Si perde il buon senso, il contatto con la realtà ci si sente dentro una botte di ferro e l’avversione al rischio che normalmente alberga nelle masse di investitori si trasforma in propensione al rischio.
Durante la bolla della new economy sono accadute le stesse cose che stanno accadendo oggi e cioè un gigantesco passaggio di denaro – miliardi di euro – dalle tasche di molti a quelle di pochi.
Ora, sapete tutti che qualsiasi aumento di capitale provoca normalmente un arretramento della quotazione del titolo a causa del fatto che il maggior numero di azioni in circolazione provoca una diminuzione degli utili percepiti.
Ebbene, nonostante questo handicap in partenza il titolo Tesla ha cominciato a correre senza soluzione di continuità finendo la seduta con un rialzo di quasi il 5% e classificandosi ai primi posti tra i migliori titoli quotati al Nasdaq.
Ho voluto proporre questo esempio per far capire il momento di irrazionalità che stanno vivendo i mercati. Le fasi di euforia perniciosa è la caratteristica che contraddistingue i mercati nelle fasi finali di un lungo bull market.
Si perde il buon senso, il contatto con la realtà ci si sente dentro una botte di ferro e l’avversione al rischio che normalmente alberga nelle masse di investitori si trasforma in propensione al rischio.
Durante la bolla della new economy sono accadute le stesse cose che stanno accadendo oggi e cioè un gigantesco passaggio di denaro – miliardi di euro – dalle tasche di molti a quelle di pochi.
Meno si rischia più si guadagna ...