SCADENZA NOVEMBRE 2024

Ore 16:53

Inserito acquisto in chiusura di 1 mini futures a 34.350 punti

Eseguito!

Tutti gli eseguiti della giornata sono stati completati e registrati, mentre le operazioni rimaste in sospeso sono state cancellate. Con questa chiusura, interrompiamo le attività operative per oggi.

Questa gestione chiude ufficialmente le operazioni, consolidando i risultati della giornata e consentendoci di analizzare con calma la situazione di mercato e le performance ottenute. Domani sarà possibile riprendere con una visione chiara dei livelli e degli eseguiti di oggi, pronti a reagire agli eventuali sviluppi di mercato.

La strategia aggiornata al prezzo di chiusura

Continua ad esserci volatilità intraday sui mercati finanziari, un elemento che, per i trader abili, rappresenta un’opportunità piuttosto che un ostacolo. Per chi possiede una strategia ben calibrata, un piano di ingresso e uscita preciso e una comprensione approfondita delle dinamiche di mercato, le oscillazioni intraday offrono infatti vantaggi significativi. Questa instabilità, anziché essere temuta, deve essere interpretata come un mezzo per generare rendimenti su intervalli temporali ristretti.

Per minimizzare i costi operativi, e in particolare lo spread denaro-lettera, molti trader optano per i contratti future, strumenti che garantiscono una maggiore liquidità e spread ridotti rispetto alle opzioni. In contesti ad alta volatilità, però, le opzioni continuano a svolgere un ruolo complementare essenziale: vengono usate con moderazione per coprire le posizioni aperte, agendo da “assicurazione” contro movimenti avversi imprevisti. Il binomio future-opzioni consente ai trader di bilanciare il potenziale di profitto con una solida gestione del rischio.

È proprio in quest’ottica che abbiamo lavorato nella seduta di oggi, puntando a cogliere le migliori opportunità della volatilità e a proteggere il portafoglio con le scelte più adatte per massimizzare i risultati e gestendo al contempo i rischi associati.
La nostra strategia, pur presentando una struttura diversa rispetto alla precedente, mantiene sostanzialmente la stessa impostazione di fondo.

La Borsa di Milano ha chiuso in negativo, perdendo l'1,21%. Anche le altre Borse europee hanno registrato perdite consistenti. Questo è successo a causa delle preoccupazioni sull'economia mondiale e sulle tensioni internazionali.

L'indice principale di Milano, il Ftse Mib, è sceso fino a un minimo di 34.359 punti per poi riprendersi nel fine della giornata e chiudendo a 34.502,70 recuperando 143 punti e superando di poco un importante livello di riferimento vale a dire 34.500 che - come sapete - rappresenta il livello di crossover sulle Mibo di novembre.

Riporto il Market Profile del future corrispondente all'apertura e chiusura dell'indice sottostante Ftse Mib (fra i due ci sono circa 180 punti circa di differenza)

Commenti e valutazioni di oggi Giovedì 31 ottobre 2024 sul mercato Italiano in particolare sull'indice Ftse Mib e dei suoi derivati (Mibo e future).

Ore 09:14

Inserito vendita in apertura di 1 mini futures a 34.140 punti

Ore 09:14

Inserito vendita in apertura di 1 mini futures a 34.140 punti

Eseguito!

Ore 09:33

Inserito acquisto in chiusura di 1 mini futures a 34.100 punti

Ore 09:33

Inserito acquisto in chiusura di 1 mini futures a 34.100 punti

Eseguito!

Aggiornamento strategia

La strategia si è mossa su due linee parallele: da un lato, il mantenimento di un Delta leggermente negativo per sfruttare le possibilità di discesa del mercato in apertura; dall’altro, un intervento sul mini future per generare ulteriore utile senza alterare in modo significativo la neutralità raggiunta. Questo approccio ha permesso di beneficiare dell’andamento ribassista, gestendo contemporaneamente il rischio e garantendo una buona flessibilità operativa per eventuali mosse successive.
Onestamente mi aspettavo di trarre più beneficio dall’operazione con il mini.
In ogni caso l’operazione aggiuntiva sul mini ha permesso di incrementare il profitto netto della strategia, senza però appesantire eccessivamente l’esposizione complessiva del portafoglio.