forzanapoli ha scritto:AZ13 ha scritto:Differenziale Open Interest totali. Ormai il prezzo si è portato nella zona di estensione rialzista quindi di forte trend come si vede nello schema sotto.
Ciao Antonio,
anni a dietro dicevi che quando l'80% delle opzioni degli oi era andata itm il mercato tendeva a rientrare verso il crossover, è una tesi che è cambiata nel tempo ,quindi, nel mercato e' cambiato questo tecnicismo?
Grazie
Ciao, mi scuso della risposta più lunga del previsto... ma ci sarebbe molto altro da dire.
Intanto per avere un quadro preciso della situazione degli Open Interest bisognerebbe vedere anche il comportamento delle opzioni su altre scadenze dello stesso sottostante. Detto questo, è indubbio che i mercati non sono entità statiche ma evolvono continuamente e bisogna stare al passo con i tempi per essere competitivi.
Prendi l'analisi tecnica classica, come insegnata in centinaia di libri, nella maggior parte dei casi si rivela poco redditizia per i trader, anzi spesso risulta fuorviante. La causa principale del suo fallimento è che è stata sviluppata molti decenni fa in condizioni di mercato che hanno cessato di esistere da tempo.
L’orientamento generale oggi è che i mercati rimangono imprigionati per un tratto più o meno breve in un piccolo trading range per poi prendere strade di tendenza ed arrivare ad un altro stadio dove il mercato ristagna per altro tempo e così via.
A questo livello va fatta l’analisi per vedere se il mercato ha ancora fiato da spendere oppure no. La regola dell’80% va presa attualmente con le molle.
L'analisi dei mercati odierni, collegati in rete a livello globale, rivela che molte cose sono cambiate in modo sostanziale. Probabilmente il cambiamento più critico è il dominio dei grandi operatori di mercato che fanno brutto e cattivo tempo. Competere con questi pescecani si rischia di essere sbranati. Meglio studiare le loro mosse sia con i volumi sia con gli Open Interest ed è quello che cerco di fare quotidianamente.