06/06/2023, 9:42
All’indomani di una seduta debole per le Borse europee a seguito delle parole di Christine Lagarde, i listini azionari europei iniziano la seduta poco sotto la parità. Le prospettive di inflazione e le mosse delle banche centrali su entrambe le sponde dell’Atlantico restano al centro dell’attenzione degli operatori perché nel breve gli atteggiamenti potrebbero divergere. Più aggressiva la BCE e meno la FED. Del resto i dati macroeconomici deboli pubblicati negli Usa - nell’ultimo periodo - consentono ai mercati di tornare a scommettere su una pausa del ciclo rialzista della Fed. I future sui Fed Funds considerano ora probabile al 76,5% il mantenimento dello status quo al vertice della prossima settimana.
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Meno si rischia più si guadagna ...