Proseguiamo l’analisi della volatilità per cogliere qualche conferma.
Questo tipo di oscillatore mette a confronto la volatilità storica attuale con i suoi massimi e minimi degli ultimi 100 giorni. Fornisce una lettura compresa tra 0 e 100 per fornire un’indicazione sia degli eccessi che della tendenza in cui si sta muovendo la volatilità storica.
Per noi opzionisti è molto importante sapere come si sta muovendo la volatilità e per certi versi più del prezzo.
Da inizio di aprile di quest'anno la volatilità statistica dai massimi è scesa repentinamente in concomitanza con il rimbalzo tecnico dei mercati successivo all'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. Successivamente ha stazionato per diverso tempo sui minimi per riportarsi nella zona centrale di indifferenza dopodiché è ricominciata a scendere verso la zona di bassa volatilità. Ora sembra pronta per salire di nuovo.