m.pierluigi77 ha scritto:Buon dì Antonio, in questo periodo incontro una difficoltà d'interpretazione degli open interest, credevo che ogni qual volta si vedevano put e call otm alzate, erano riconducibili agli istituzionali che acquistando FISSO si coprivano andando long di put, a loro volta finanziate dalla vendita di call.
Oggi in effetti sembrerebbe che la situazione si sia invertita, e quindi vediamo call e put otm alzate, che se ho capito bene sono riconducibili agli istituzionali che vendono FISSO, andando long di call, finanziate dalla vendita di put.
Mi sembra che il confine tra le due situazione sia sottile, e sicuramente c'è qualcosa che mi sfugge, ti chiedo quindi quali sono gli elementi che mi potrebbero portare a capire che gli istituzionali stanno costruendo, visto che non sono scalper, ma guardano a lungo, un portafoglio ribassista?
Grazie come sempre
Ciao Pierluigi, la ragione per cui trovi difficoltà – come del resto tutti – sta nel fatto che si vuole interpretare un mercato carico di emotività con strumenti razionali. La volatilità sui mercati risulta straordinariamente elevata e non accenna a stabilizzarsi. Normalmente quando la volatilità subisce queste forte impennate tende altrettanto rapidamente a rientrare verso limiti fisiologici ciò che – purtroppo - non abbiamo visto ultimamente.
Del resto come si fa a trovare una logica in un mercato che negli ultimi 5 giorni ha queste performance: -4,80%, -3,26%, +4,91%, -5,79%, +4,60%
Per rispondere quindi alla tua domanda, in questo momento sono molto più importanti i segnali che si possono cogliere sul medio che sul breve periodo.