OPERATIVITÀ SCADENZA FEBBRAIO 2017

Distribuzione dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi venerdì 3 febbraio 2017 (aggiornamento ore 11.00)

Commento…

Sembra che la forza degli acquirenti si sia progressivamente spegnendo a vantaggio dei venditori che si stanno facendo sotto…

Il future è sceso nel frattempo sotto il VWAP che appare ancora con una inclinazione ascendente per cui se c'è cambio di rotta sarà abbastanza veloce...

Distribuzione dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi venerdì 3 febbraio 2017 (aggiornamento ore 14.20)

Commento…

I future sugli indici americani - ampiamente in territorio positivo - condizionano gli andamenti di quelli europei confinati in uno stretto trading range.
Per quanto riguarda i volumi sull’Ftse Mib future abbiamo un CDV che è passato in territorio negativo con formazione di un PVP nella parte alta della distribuzione a livello di 18.980 punti con conseguente asimmetria negativa.

Certo! Se l’apertura di Wall Street non dovesse essere in linea con quella espressa dai future è chiaro che quello che stiamo vedendo diventerebbe più concreto.

Future sull’ SP500 dopo il dato sulla creazione dei nuovi posti di lavoro balzato a 227.000 nei settori non agricoli a gennaio, nettamente al di sopra del consenso a 172.000.

Nonostante la buona intonazione di Wall Street, il CDV sul Ftse Mib future continua a scendere…

CDV tornato positivo

Vista la perfetta simmetria della distribuzione è probabile che in quest'ultima parte della seduta il future tenda a riportarsi nei pressi del centro della distribuzione dove attualmente sono collocati il PVP e il VWAP affiancati

Distribuzione definitiva dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi venerdì 3 febbraio 2017

Commento…

Il principale indice di Piazza Affari chiude la settimana a 19.116 punti (+1.2%) e inanella la terza seduta consecutiva di rimbalzo, dopo la forte scivolata dei giorni precedenti che aveva portato il future fino in area 18.500. Il movimento di oggi – alimentato dal buon andamento di Wall Street in seguito al buon dato sulla creazione dei nuovi posti di lavoro – è a un passo dal negare la correzione ribassista precedente che avverrebbe al superamento dei 19.200 punti di future.
Mi sarei aspettato alla fine un convergenza in direzione del VWAP che invece è stata solo accennata.
Alla fine la distribuzione appare bimodale con un PVP a 18.980 di cui si era detto e una zona a 19.090 dove alla fine sono conversi i volumi.

Distribuzione dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi lunedì 6 febbraio 2017 (aggiornamento ore 10.00)

Commento…

Nel weekend - al vertice di Malta - la cancelliera Merkel per la prima volta ha “scoperto le carte” su un progetto che i tedeschi evidentemente stavano preparando da tempo e che rischia di dare un’ulteriore spallata alla già traballante Unione Europea.
In particolare ha proposto di inserire al prossimo vertice di marzo che si terrà a Roma, un esplicito riferimento alla possibilità che in futuro l'Unione europea possa procedere verso l’integrazione a velocità differenti. Il piano per i prossimi dieci anni dovrà tenere conto della crisi dell'Eurozona, della Brexit, del flusso dei migranti, del conflitto ucraino e delle nuove sfide che vengono dall'amministrazione Trump.
Il fatto non è passato inosservato per le borse europee che hanno aperto la settimana in flessione.

Il nostro mercato dopo un’apertura in linea con i valori di chiusura si è indebolito da subito con un affondo che ha portato il future sui minimi a 18.870. Deboli i bancari con in testa Unicredit nel giorno di avvio dell'aumento di capitale.
Il mercato rimane – comunque - molto volatile e non si esclude la possibilità di un recupero verso il PVP e il VWAP posti nei pressi di 19.000 punti

Distribuzione dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi lunedì 6 febbraio 2017 (aggiornamento ore 11.30)

Commento…

La distribuzione appare simmetrica calamitata attorno al livello 19.000 dove si sono sovrapposti il PVP e il VWAP. E’ sicuramente una situazione che porta a una compressione di volatilità implicita che ovviamente – per il fatto che manca una decina di giorni alla scadenza del mese di febbraio - pesa sui portafogli di coloro che hanno un eccesso di posizioni lunghe rispetto a quelle corte in opzioni front month. CDV sempre negativo. La situazione potrebbe cambiare nel primo pomeriggio quando si saprà qualcosa in più sull'apertura dei mercati americani.

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