SCADENZA FEBBRAIO 2018

Vendute in apertura 6 Call 23.500 febbraio a 316 punti.

L’indice Ftse Mib chiude con una perdita di -1.35% a 23.480 punti
Chiusura molto lontano dal POC e senza l'apporto dii volumi come dimostra anche la distribuzione del future. E' probabile per domani - wall Street permettendo - una continuazione della discesa; il motivo per cui in chiusura ho venduto le Call ATM. Se dovesse salire ricorrerò al piano B di copertura avvantaggiandomi comunque di una discesa di volatilità implicita. Se poi dovesse scendere pesantemente questa sera prima della chiusura del future azzererò o quantomeno ridurrò il Delta negativo con una operazione di acquisto sul derivato tanto per monetizzare il guadagno maturato e senza aspettare domani che si concretizzi.

I conti non tornano

Che qualcosa stia bollendo in pentola ormai non ci sono dubbi.
E’ un po’ di tempo a questa parte che non si vedeva la striscia quotidiana dei principali indici colorati all'unisono di rosso.

Intanto stamani sui mercati americani a guardare quello che stanno facendo i future sembrerebbe già aria di rimbalzo, almeno per quanto riguarda il mercato americano.

Da rilevare il comportamento abbastanza strano subito dall’obbligazionario che normalmente si muove in controtendenza rispetto all’azionario incanalando i soldi che escono dall’equity questa volta ha fatto eccezione subendo anch’esso una flessione generalizzata.
Anche sulle materie prime è successa la stessa cosa. E dulcis in fundo la debolezza inspiegabile del dollaro che avrebbe dovuto attirare capitali come una calamita sia perché tradizionalmente rappresenta il bene rifugio per eccellenza sia per le condizioni favorevoli dell’era post Trumpiana.
Non si possono mettere i soldi dentro il materasso da qualche parte devono finire per cui al momento la correzione non sembra credibile è anche vero però che se ci sarà un rimbalzo questa volta dovrà essere valutato con molta circospezione.

Acquistato in apertura un future grande sul VWAP a 23.540 punti e messo in vendita in chiusura a 23.600 punti

Ho protetto le 6 Call 23.500 vendute in chiusura... anche se non credo molto in un rimbalzo.

Ore 10.00
Abbassato ordine di vendita in chiusura del future a 23.565 punti
Valore PVP attuale.

Ore 10.00
Abbassato ordine di vendita in chiusura del future a 23.565 punti
Valore PVP attuale.

Eseguito!

Sono rimasto con le sole Call vendute...

Lettura quotidiana Open Interest

Nonostante la discesa ci sono stati pochi volumi sulle Mibo perché il grosso viene fatto attualmente con il future strumento per antonomasia più veloce e quindi facilmente malleabile. Ad ogni modo abbiamo avuto opzioni Call aperte sugli strike 23.500 quindi ATM e 23.750 leggermente OTM. Per quanto riguarda le Put hanno fatto la comparsa le Put ITM strike 23.750 con 50 pezzi (se fossero state di più il segnale ribassista era inequivocabile)

Open Interest future

L’OI del future ha subito per la seconda volta un forte incremento. Dopo gli 1.326 contratti in più di due giorni fa, si sono aggiunti altri 1.439 contratti di ieri. E’ evidente che la copertura del rischio in questa fase è messa in piedi attraverso i future pronto a smobilizzarlo se le cose si rimettono sul binario giusto. Del resto con un Put Call ratio maggiore di 2 le protezioni sono assicurate dalle opzioni. Ma il livello 23.500 sembra vacillare per cui i venditori dei 3.373 contratti di Put strike 23.500 cominciano a proteggersi in anticipo con il future.

Ore 11.40

Ci stiamo avvicinando ai minimi di ieri dopo un tentativo di rimbalzo miseramente fallito. Il POC è ancora in alto nella distribuzione. E’ ovvio che una eventuale discesa sotto i minimi di ieri provocherebbe una ulteriore accelerazione ribassista.

Prima reazione degna di nota: formazione di un nuovo PVP in fondo alla distribuzione (23.460 punti). Vediamo se regge… a vedere il comportamento del Trend Pressure sembrerebbe di no!