
m.pierluigi77 ha scritto:Buon sera Antonio, sulla scadenza di Marzo ho notato che ad inizio anno, la composizione di open interest contava su due grosse colonne di put di circa 20.000 contratti strike 21000 e 22000 contratti sullo strike 19000. Posizioni aperte quando eravamo sopra i 21000.
Cosa ho notato:
1. Da inizio anno delle opzioni alzate il 70% sono state call
2. Che i due strike 19.000 e 21.000 contraddistinti da molte put, da inizio febbraio sono stati coperti ed oggi con l'ultima variazione di open interest addirittura superati dalle call.
In questo caso la scelta di coprire tali strike, con tante call, in circa due settimane, non è di buon auspicio per il proseguo? Voglio dire ha un implicazione più laterale, oppure più ribassista? E c'entra con il fatto che gli istituzionali non hanno mosso il futures ma piuttosto le opzioni?
grazie
Ciao Pierluigi!
Immaginiamo che io abbia delle Put OTM comprate e che in seguito alla discesa del mercato queste aumentino enormemente di premio. Supponiamo che io decida di monetizzare la plusvalenza accumulata. Come mi devo comportare? Il modo più semplice è quello di chiudere le Put direttamente con una vendita.
Ma questa scelta non sempre è praticabile in quanto le Put ITM sono poco liquide e oltretutto presentano spread considerevoli. Per cui si adottano altri sistemi, uno dei quali è quello di acquistare delle Call in modo da bloccare l’utile. Quindi se devo interpretare il tipo di movimento degli Open Interest che hai postato vanno più per una continuazione del trend ribassista con in più una protezione in caso di rimbalzi tecnici .
Meno si rischia più si guadagna ...