Oggi è 06/01/2025, 14:53


DICEMBRE 2015

Sezione dedicata alla discussione di strategie complesse che possono riguardare anche l'utilizzo combinato di opzioni e futures per creare figure sintetiche
  • Autore
  • Messaggio
Non connesso
Avatar utente

AZ13

  • Messaggi: 42818
  • Iscritto il: 28/09/2011, 22:27

Re: DICEMBRE 2015

Messaggio10/01/2016, 19:57

In effetti, se il prezzo del sottostante rimane intrappolato all'interno della fossa che si forma intorno allo strike ATM, come si vede anche dalla linea dell’atnow, il valore complessivo della strategia tende a diminuire portandosi verso la massima perdita.

Naturalmente se si dovesse verificare questa circostanza, l’eventuale inerzia del sottostante produrrà necessariamente anche una diminuzione di volatilità implicita e quindi un effetto negativo amplificato sull’intera strategia.

Ciò nonostante, rispetto al Long Straddle, nel Put Ratio Backspread questi ultimi due fenomeni risultano abbastanza mitigati per cui si ha tutto il tempo per poter aggiustare la strategia.
Da quello che abbiamo detto si capisce anche quando è favorevole iniziare una strategia di questo tipo. Bhe… quando la volatilità implicita è relativamente bassa e l'acquisto delle due opzioni ATM è a sconto.
Meno si rischia più si guadagna ...
Non connesso
Avatar utente

AZ13

  • Messaggi: 42818
  • Iscritto il: 28/09/2011, 22:27

Re: DICEMBRE 2015

Messaggio10/01/2016, 20:29

Ma quando l'acquisto delle due opzioni Put ATM è a sconto?

Per rispondere a questa domanda osservate la figura riportata in basso di un ipotetico skew di volatilità implicita. Quando l'inclinazione dello skew è molto elevata come in questo caso, la volatilità delle due opzioni ATM lunghe risulta relativamente bassa e il loro premio è a sconto nel senso che esso tenderà ad aumentare maggiormente in termini relativi rispetto alla opzione corta ITM in quanto quest’ultima non subirà lo stesso incremento di volatilità implicita (vedere la distanza dei pallini gialli e rossi non determinano lo stesso incremento di volatilità implicita).

Pertanto, se si tiene conto anche di questo aspetto quando si mettono in piedi strategie di questo tipo e più in generale di quelle Vega positive, oltre all’effetto benefico dovuto all’aumento assoluto della volatilità implicita, si crea per effetto della pendenza questa differenza di aumento relativo di volatilità implicita tra gli strike ATM e ITM che rappresenta un elemento aggiuntivo favorevole che tende ad abbassare i rischi di questa strategia.

Mi rendo conto che sono concetti difficili che non trovate in nessun testo ma le cose stanno esattamente così…

Spesso incontro molti trader in opzioni che passano ore e ore davanti al monitor ad esaminare grafici di prezzo nel tentativo di cogliere opportunità di investimento sul mercato, ignorando che esistono dinamiche reali sulle opzioni che ci permettono di fare previsioni meno aleatorie. Uno di questi è appunto l’effetto che abbiamo descritto sulla volatilità implicita anche in presenza di un aumento generalizzato della stessa.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Meno si rischia più si guadagna ...
Non connesso
Avatar utente

AZ13

  • Messaggi: 42818
  • Iscritto il: 28/09/2011, 22:27

Re: DICEMBRE 2015

Messaggio10/01/2016, 22:35

Non so come mai ma questo tipo di strategia è la meno gettonata in assoluto nel novero delle strategie applicabili alle opzioni forse perché, assomigliando ad uno Long Straddle, si preferisce quest’ultima quando bisogna sfruttare mercati soggetti a possibili aumenti di volatilità implicita. Eppure la Put Ratio Backspread è una strategia flessibile nel senso che con la stessa strategia è possibile cavalcare in maniera intelligente mutamenti della volatilità. Possiamo farlo scegliendo strike diversi per esempio con la vendita di una Put ATM e l’acquisto due Put OTM. Come nella strategia precedente dobbiamo avere l’accortezza di creare un credito e per farlo dobbiamo scegliere uno strike OTM tale che il prezzo complessivo delle due compere sia inferiore rispetto all'opzione venduta ATM come nell'esempio seguente.

Sottostante sempre a 20.000. Vendita di una Put 20.000 con 40 giorni di scadenza a 715 punti e acquisto di due Put 18.750 stessa scadenza a 338 punti. Si crea un credito di 98 euro che si incassano nel caso in cui a scadenza il mercato chiuda sopra i 20.000 punti. Naturalmente non è una strategia da portare a scadenza ma si chiude in anticipo quando ha dato tutto il suo potenziale.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Meno si rischia più si guadagna ...
Non connesso
Avatar utente

AZ13

  • Messaggi: 42818
  • Iscritto il: 28/09/2011, 22:27

Re: DICEMBRE 2015

Messaggio10/01/2016, 23:13

Apparentemente questa seconda scelta sembra migliore della prima, in realtà se osserviamo bene il pay off ci accorgiamo subito che il profitto ottenibile in questo secondo caso risulta molto più difficile di quello precedente.

Intanto la linea gialla dell’atnow (che ricordo rappresenta l'utile o la perdita in caso di chiusura immediata dell’intera strategia) con il passare del tempo tende scivolare in basso più velocemente all'interno della fossa creata intorno allo strike delle opzioni vendute e questo per un motivo molto semplice: pur essendo complessivamente una strategia ribassista qui si parte da un Delta neutrale a differenza della precedente che partiva direttamente da un Delta negativo. Questo significa che per produrre profitto in questo secondo caso abbiamo bisogno di un movimento ribassista di enormi proporzioni.
Meno si rischia più si guadagna ...
Non connesso

SCruz

  • Messaggi: 115
  • Iscritto il: 24/12/2011, 18:50

Re: DICEMBRE 2015

Messaggio10/01/2016, 23:15

Grazie mille Antonio per la consueta disponibilità, anche di domenica.
Non connesso

SCruz

  • Messaggi: 115
  • Iscritto il: 24/12/2011, 18:50

Re: DICEMBRE 2015

Messaggio10/01/2016, 23:20

AZ13 ha scritto:Apparentemente questa seconda scelta sembra migliore della prima, in realtà se osserviamo bene il pay off ci accorgiamo subito che il profitto ottenibile in questo secondo caso risulta molto più difficile di quello precedente.

Intanto la linea gialla dell’atnow (che ricordo rappresenta l'utile o la perdita in caso di chiusura immediata dell’intera strategia) con il passare del tempo tende scivolare in basso più velocemente all'interno della fossa creata intorno allo strike delle opzioni vendute e questo per un motivo molto semplice: pur essendo complessivamente una strategia ribassista qui si parte da un Delta neutrale a differenza della precedente che partiva direttamente da un Delta negativo. Questo significa che per produrre profitto in questo secondo caso abbiamo bisogno di un movimento ribassista di enormi proporzioni.


Però anche la prima scelta nel caso di un rialzo soffrirebbe di una volatilità calante e di una linea at-now che tenderebbe ad abbassarsi.
E' vero che l'ipotesi di partenza era di una posizione ribassista, ma eventualmente, in questo caso, come penseresti di intervenire?
Non connesso
Avatar utente

AZ13

  • Messaggi: 42818
  • Iscritto il: 28/09/2011, 22:27

Re: DICEMBRE 2015

Messaggio10/01/2016, 23:36

Tuttavia, se questa seconda scelta venisse fatta quando la volatilità ATM è elevata e la volatilità OTM è bassa come era la settimana scorsa, allora la situazione cambia radicalmente e avremmo potuto avere per esempio quest'altro tipo di pay off.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Meno si rischia più si guadagna ...
Non connesso
Avatar utente

AZ13

  • Messaggi: 42818
  • Iscritto il: 28/09/2011, 22:27

Re: DICEMBRE 2015

Messaggio10/01/2016, 23:50

L'immagine postata sotto mostra come deve modificarsi lo skew di volatilità implicita per favorire la seconda scelta: volatilità ATM elevata, volatilità OTM bassa. Come si vede il ritorno della volatilità verso la propria media produce un tasso di decadenza della volatilità implicita ATM enormemente maggiore rispetto a quello che si ottiene sulle OTM.

Questa è la vera essenza della strategia Put Ratio Backspread ossia sfruttare maggiormente il gioco relativo della volatilità implicita tra le opzioni ITM ATM e OTM reso visibile dallo skew volatilità, piuttosto che quella effettivamente realizzata sul mercato.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Meno si rischia più si guadagna ...
Non connesso
Avatar utente

AZ13

  • Messaggi: 42818
  • Iscritto il: 28/09/2011, 22:27

Re: DICEMBRE 2015

Messaggio11/01/2016, 0:18

SCruz ha scritto:
AZ13 ha scritto:Apparentemente questa seconda scelta sembra migliore della prima, in realtà se osserviamo bene il pay off ci accorgiamo subito che il profitto ottenibile in questo secondo caso risulta molto più difficile di quello precedente.

Intanto la linea gialla dell’atnow (che ricordo rappresenta l'utile o la perdita in caso di chiusura immediata dell’intera strategia) con il passare del tempo tende scivolare in basso più velocemente all'interno della fossa creata intorno allo strike delle opzioni vendute e questo per un motivo molto semplice: pur essendo complessivamente una strategia ribassista qui si parte da un Delta neutrale a differenza della precedente che partiva direttamente da un Delta negativo. Questo significa che per produrre profitto in questo secondo caso abbiamo bisogno di un movimento ribassista di enormi proporzioni.


Però anche la prima scelta nel caso di un rialzo soffrirebbe di una volatilità calante e di una linea at-now che tenderebbe ad abbassarsi.
E' vero che l'ipotesi di partenza era di una posizione ribassista, ma eventualmente, in questo caso, come penseresti di intervenire?


Una delle caratteristiche della volatilità è la persistenza, il che significa che la volatilità che registro oggi su un dato sottostante sarà probabilmente simile a quella di domani. Il cambiamento di volatilità non è come il prezzo che può mutare anche repentinamente, spesso avviene in modo cadenzato.
Tanto più che i rimbalzi tecnici veri producono un movimento di una certa portata e quindi – pur essendo in questo caso a rialzo – non necessariamente fanno diminuire la volatilità.
Quindi la prima cosa da fare è accertarsi se questo cambiamento c’è. E poi non dimentichiamoci che anche a rialzo si producono utili con questa strategia.
Meno si rischia più si guadagna ...
Non connesso

SCruz

  • Messaggi: 115
  • Iscritto il: 24/12/2011, 18:50

Re: DICEMBRE 2015

Messaggio11/01/2016, 10:02

Perfetto, grazie.

Quindi essendo il vega la greca più importante, un'analisi sul suo possibile andamento (rialzo, stazionarietà o ribasso della volatilità) ci potrà dire se mettere a mercato un bs oppure no, ed eventualmente quali strike utilizzare in base allo skew.
In questo modo si abbassa anche il rischio di subirne invece l'effetto contrario.

Per quanto riguarda invece il decadimento temporale, hai detto che si dovrebbe usare una scadenza almeno di 3 mesi per abbassarne il rischio.
Quello che non riesco a capire è quando chiudere o modificare la posizione perché il sottostante non mi ha permesso di chiuderla in guadagno: oppure anche in questo caso si guarda all'andamento della volatilità?
Se penso che possa diminuire, cosa che è associata ad un rialzo oppure ad una lateralità, chiudo la posizione con il danno minore?

PS: se faccio troppe domande, ditemelo che mi fermo... ma si cerca sempre di imparare cose nuove e migliorare :30
PrecedenteProssimo

Torna a Strategie avanzate



Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 13 ospiti

cron