SCADENZA NOVEMBRE 2024

Ore 16:44

Inserito acquisto in chiusura di 1 futures grande a 33.480 punti

Ore 16:44

Inserito acquisto in chiusura di 1 futures grande a 33.480 punti

Eseguito!

Ore 17:08

Inserito vendita in apertura di 1 futures grande a 33.380 punti

Ore 17:08

Inserito vendita in apertura di 1 futures grande a 33.380 punti

Eseguito!

Ore 17:20

Inserito vendita in apertura di 2 mini futures a 33.420 punti

Ore 17:22

Inserito acquisto in apertura di 3 futures a 33.380 punti

Ore 17:22

Inserito acquisto in apertura di 3 futures a 33.380 punti

Eseguito!

Ore 17:20

Inserito vendita in apertura di 2 mini futures a 33.420 punti

Cancellato ordine...

Piazza Affari ha chiuso in calo, toccando in chiusura i minimi di giornata con una flessione rilevante per il mercato azionario italiano. L’indice principale, il FTSE MIB, ha terminato la seduta con una perdita di circa 700 punti, pari a un -2% rispetto al giorno precedente, segnando una sessione complessivamente negativa. Il trend ribassista ha spinto l’indice ai valori minimi proprio verso la chiusura, segnale di un sentiment degli investitori in costante peggioramento.

Questo andamento potrebbe riflettere un clima di incertezza legato a fattori sia interni sia internazionali, come una diminuita fiducia nell’economia italiana o timori sul contesto globale. L’assenza di rimbalzi intraday suggerisce inoltre la possibilità di ulteriori pressioni di vendita nei giorni seguenti in vista anche delle scadenza tecniche del mese di novembre. La performance positiva del giorno precedente, deve essere interpretata come un semplice rimbalzo tecnico, in quanto è stata completamente erosa dalla perdita odierna, confermando la mancanza di fondamentali solidi a supporto di una ripresa.

L’indice FTSE MIB si attesta infine a 33.615,21 punti, con un calo del -2,12%, un risultato che non solo rappresenta una flessione giornaliera notevole, ma che potrebbe indicare un quadro di debolezza più prolungato per Piazza Affari. Performance simili rischiano di influenzare negativamente il sentiment degli investitori, alimentando ulteriore pressione ribassista.

In conclusione, la seduta odierna ha confermato l’incertezza e la fragilità del mercato italiano, con il ritorno alla debolezza dopo il tentativo di recupero del giorno precedente. Senza l’emergere di nuovi segnali di stabilità o di fiducia, è plausibile aspettarsi una prosecuzione delle vendite nel breve periodo.

Diario operativo

Operazioni di oggi martedì 12 novembre 2024

Evidenziate le operazioni concluse nella giornata di oggi: a sinistra le aperture a destra le chiusure

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Strategia

Ieri avevo riportato un future per la giornata di oggi ipotizzando il fatto che non si trattasse di un rimbalzo di natura tecnica ma – vista la dinamica di svolgimento – pareva qualcosa in più. Niente di più sbagliato! L’apertura in gap down di circa 300 punti m iha costretto a una chiusura in apertura accusando una perdita sul future di circa 1.500€.

Si sa che quando si fanno i pronostici sui sistemi complessi come lo sono i mercati finanziari, il margine di errore è sempre dietro l’angolo e spesso le dinamiche sfuggono anche all’analisi tecnica più accurata.

Non ci siamo persi di coraggio, ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo intrapreso una lenta e progressiva opera di recupero che piano piano ha dato i suoi frutti recuperando buona parte della perdita iniziale.

A essere sincero non mi aspettavo una defaillance così fallimentare, soprattutto perché sembrava che il future mantenesse il supporto in area 33.700. Bucato questo supporto critico il mercato è andato giù a precipizio arrestandosi nel finale sui minimi di giornata.

Il risultato di questa operatività prevalentemente effettuata con il future (abbiamo chiuso anche due Put 34.000 che avevamo in portafoglio) ci ha portato alla fine ad avere una strategia che assomiglia a uno short Straddle centrato sui 33.500 punti.

In questo contesto mi è sembrata una scelta interessante vista la volatilità del mercato. Questa posizione, con Delta neutrale, Theta positivo e Vega negativo, ci permette di sfruttare l’effetto del tempo a nostro favore e, con Vega negativo, è più vantaggiosa in caso di riduzione della volatilità. Se il mercato dovesse stabilizzarsi intorno ai 33.500 si potrebbe beneficiare del valore temporale della strategia ancora sostenuto a causa del decadimento temporale (Theta) a pochi giorni dalle scadenze tecniche.

Rimane il rischio Gamma legato a movimenti ampi e improvvisi, che potrebbero penalizzare uno short Straddle in caso di alta volatilità. Tuttavia, questa struttura ci dà un certo controllo in una situazione di mercato incerta.