Corso Teorico Pratico Opzioni Novembre 2013

Quando si indovina il pronostico non si può fare altro che guadagnare! Sembra una frase fatta ma in realtà bisogna sempre guardare il rovescio della medaglia cioè cosa ti potrebbe succedere qualora la tua previsione mostrasse qualche “vizio”. Voi mi direte! Ci pensano gli aggiustamenti della strategia! In parte si…
Io comunque ritengo che non bisogna mai tirare troppo la corda...

Andiamo a noi: credo che oggi abbiamo aggiunto un’altra candela verde anzi direi una candelona con un gain che si aggira all’incirca sui 400€ fatte salve le commissioni. Naturalmente saremo più precisi con il consuntivo basato sui prezzi di chiusura delle opzioni del nostro portafoglio.

La prima cosa che abbiamo fatto oggi – visto che partivamo leggermente negativi di delta – è stato quello di monetizzare subito questa negatività andandoci a chiudere le 3 Call 18500 vendute che avevamo in dotazione non prima di aver venduto un altro mini appena il prezzo ha rotto il PVP che si era formato.

Successivamente abbiamo da una parte continuato a vendere mini (adesso ne abbiamo 5 che equivalgono a un “fibbone” shortato) dall'altra vendendo Put 17750 e 17500 in rapporto di 1 a 3 e qualche Call 18250.

Morale della favola abbiamo aggiunto sulla nostra strategia altro valore temporale che sappiamo quanto vale a pochi giorni di chiusura del mese di dicembre.

Ciao Antonio,

Avrei alcune domande per il webinar di domani sui file excel che ci hai dato in dotazione

1. dove prendi i dati per compilare il garcia statico, visto che il file excel non mi funziona
2. dove scarichi gli OI giornalieri per compilare l'altro foglio excel

Ciao Massimo e Scacco Matto,

Per far funzionare il Garcia statico hai bisogno della chiusura del Fib del giorno precedente e delle volatilità implicite medie ponderate con i volumi di contrattazione. Dove li troviamo questi dati? Sul foglio “Scarica OI Dicembre.xls” foglio che contiene le query che si collegano al sito della Borsa italiana. Qui puoi utilizzare solo questi dati in quanto gli OI che riportano riguardano i giorno precedente e quindi inservibili… quest’ultimi li trovi sulla tua piattaforma del tuo broker. Sella li da subito ma non da la possibilità di copiarli con un copia incolla e tanto meno da la possibilità di esportarli quindi bisogna farli purtroppo a mano. IW Bank, invece te li fa copiare con il copia e incolla ma devi aspettare la sera sul tardi (intorno a mezzanotte).

…come si modificano le query che consentono di aggiornare le varie opzioni collegandosi al sito di borsa italiana? Già ho risposto a questa domanda: devi conoscere il VBA di Excel per farlo non si può fare manualmente.

Devi utilizzare i codici delle opzioni tipo: “IT0009546281”

Fatti i conti! Mi aspettavo qualcosa in più! Evidentemente la Cassa di Compensazione e Garanzia ha incorporato per le Put OTM una VI maggiore rispetto a quella espressa dal mercato. Nonostante ciò l’utile di oggi è stato di 207€ lordi - tolte le commissioni di 32€ - fanno 175€ puliti. Quindi una candela verde e non una candelona! Ci consoliamo sapendo che con quest’ultima saliamo a 6 candele verdi consecutive!

Az, ecco una domanda per il webinar di domani.

Tu controlli strettamente il delta, il theta e, vicino alle scadenze, il gamma.
E' ovvio che per controllare queste greche sono possibili diverse operazioni. Ovviamente , ad esempio, se il mercato sale il delta si positivizza e per riportarlo vicino allo zero ( se non ci si vuole esporre in termini direzionali) e' possibile vendere il sottostante, oppure vendere una call ( magari coprendo questa vendita comprandone una con strike piu' alto) o comprare una put (magari abbinando la vendita di una put con strike piu basso per limitare l'esborso).
Compreso l'obiettivo ( finire la giornata centrati, con delta uguale oppure vicino allo zero e con theta positivo , che e' anche il mezzo con cui si possono ripagare le eventuali necessarie correzioni) vorrei sapere se esitono criteri da utilizzare per la scelta dei diversi mezzi di correzione ( ad esempio il migliore delta delle opzioni da utilizzare per correggere: a volte ti ho visto utilizzare opzioni ITM e lo hai fatto in genere (mi pare) quando il mercato si sposta in modo rapido ed hai bisogno di immediata copertura; oppure vendi una put e associ la vendita di un mini per limitare l'esposizione; sotto scadenza ti difendi spesso con i calendar; etc etc.
Se puoi approndire cio che ti guida per ottenere i tuoi obiettivi penso posso essere utile
Grazie.

Az, ecco una domanda per il webinar di domani.

Tu controlli strettamente il delta, il theta e, vicino alle scadenze, il gamma.
E' ovvio che per controllare queste greche sono possibili diverse operazioni. Ovviamente , ad esempio, se il mercato sale il delta si positivizza e per riportarlo vicino allo zero ( se non ci si vuole esporre in termini direzionali) e' possibile vendere il sottostante, oppure vendere una call ( magari coprendo questa vendita comprandone una con strike piu' alto) o comprare una put (magari abbinando la vendita di una put con strike piu basso per limitare l'esborso).
Compreso l'obiettivo ( finire la giornata centrati, con delta uguale oppure vicino allo zero e con theta positivo , che e' anche il mezzo con cui si possono ripagare le eventuali necessarie correzioni) vorrei sapere se esitono criteri da utilizzare per la scelta dei diversi mezzi di correzione ( ad esempio il migliore delta delle opzioni da utilizzare per correggere: a volte ti ho visto utilizzare opzioni ITM e lo hai fatto in genere (mi pare) quando il mercato si sposta in modo rapido ed hai bisogno di immediata copertura; oppure vendi una put e associ la vendita di un mini per limitare l'esposizione; sotto scadenza ti difendi spesso con i calendar; etc etc.
Se puoi approndire cio che ti guida per ottenere i tuoi obiettivi penso posso essere utile
Grazie.

Ciao frankenstein,

se ho il theta positivo significa che sono venduto e se sono a Delta neutrale e il mercato sale il mio Delta di portafoglio diventa negativo e non positivo. E per riportarlo in situazione neutrale esistono diverse tecniche la più semplice e la più immediata è quella di utilizzare direttamente il sottostante (future) che il questo caso deve essere long. Per esempio se sono venduto e a Delta zero, il mercato sale vado a -0,40, acquisto un mini future e riporto il Delta a zero. Abbiamo in questo modo eliminato nell’immediato il solo rischio direzionale.

Naturalmente le operazioni lunghe sulle opzioni si comportano esattamente al contrario. Detto in parole povere mentre con una posizione corta di opzioni il Delta e il Gamma ti vanno contro, nelle posizioni lunghe di opzioni queste due greche ti vanno a favore.

Sappiamo che il venditore incassa un premio ma si espone a un potenziale flusso di cassa in uscita che potrebbe - a scadenza - essere di proporzioni ben superiori rispetto al premio incassato (nel caso in cui le opzioni finiscono DEEP-IN-THE-MONEY ) ed ecco la ragione per cui i venditori si trovano nella necessità di doversi coprire da questo rischio.

Naturalmente questa copertura ha un costo ma si tratta di un costo che è in generale – per un buon trader – inferiore alla somma incassata inizialmente. Questo significa che quanto incassato inizialmente rappresenta un ricavo, la copertura e quindi l’annullamento del rischio di cui sopra rappresenta un costo e ciò che rimane è quindi il guadagno netto.

In realtà il rischio direzione ha due componenti una di Delta e l’altra – più insidiosa – di Gamma. Quest’ultima non potendo essere coperta con il sottostante (il sottostante non ha Gamma ha un Delta costante) deve essere affrontata solo con le opzioni.

Per sviscerare l’argomento copertura – purtroppo - non basta un solo webinar.

Accenno solo alcune strategie.

STRATEGIA STOP LOSS: si vendono le opzioni nacked e si rimane in posizione senza copertura e si interviene solo quando è necessario e quindi solo quando le opzioni vendute sono ITM.

DELTA HEDGING: quella che avevamo visto prima a proposito del Delta
GAMMA HEDGING:
Annullando solo il DELTA ci si copre da piccole variazioni del sottostante mentre andando ad annullare anche il GAMMA ci si copre anche da variazioni più cospicue del sottostante. Molti non sanno per esempio che la curva dell’atnow quella che nel nostro Pay off è riportata i blu esprime proprio il Gamma della posizione e tende a diventare più concava verso il basso a mano a mano che ci avviciniamo a scadenza per cui bastano piccoli movimenti di sottostante per farci saltare tutta la copertura. In questo caso vengono utilizzate le opzioni lunghe lontane nello spazio e corte nel tempo.

GAMMA e DELTA HEDGING
VEGA HEDGING
GAMMA e VEGA HEDGING

Naturalmente per fare queste coperture bisogna padroneggiare le greche e capire il loro rapporti in funzione del tempo della direzionalità e della volatilità e inoltre il loro comportamento in funzione dello strike price delle opzioni vendute.

Az, oltre a seguire il nostro indice con i tuoi corsi, mi riservo un piccolo spazio per operare sullo stoxx. In questi ultimi mesi vi ho operato con la presunzione (erronea come ci hai dimostrato qui nel forum) di poter prevedere la direzione del mercato mettendomi soprattutto comprato e long. Ho comprato solo dei bull spreads dal rischio definito con l'intenzione di trasformarli in condor o butterfly o costruendo la oramai classica "orecchia" se avessi giudicato il mercato arrivato. E' un piccolo rischio che posso permettermi di gestire e che ritenevo fosse opportuno correre in base a miei tradizionali metodi di valutazione. A volte, per pura fortuna , ci si azzecca. E' stato cosi durante l'estate ( con un mercato che bisognava rincorrere se si era soprattutto venduti), ma non per questa scadenza.... Per questo facevo riferimento ad un aumento del delta con mercato che saliva: ero esattamente in una condizione opposta a quella che ero con te sul FTMiB e cioe' ero delta positivo e tetha negativo. Questa condizione e' certamente piu rilassante ( gia' sul FIB c'e' un gran da fare operando con il modo che si stai insegnando) perche il rischio e predefinito, ma se non si azzecca la direzione.....e soprattutto se non si rientra con il deltaa fine mese si ottiene come risultato la massima perdita prestabilita.
Voglio dire che se e' vero che le strategie prevelentemente vendute sono molto piu impegnative e pericolose, anche banali spreads al rialzo, se il mercato scende... possono lasciare il segno. Quindi essere pronti e anche teoricamente preparati alle correzzioni e' in ogni caso necessario.
Aspettiamo anche su questo i libri di Mauro.

Ciao Antonio, anche io ho una domanda per il webinar...mi piacerebbe capire bene qual è la cosa che ti fa decidere di spostarti di scadenza e di conseguenza iniziare a montare nuove posizioni sul mese successivo e qual è il momento giusto.
Grazie

Ciao Antonio,di tutti i fogli excel che ci hai fornito ,qual'è che tieni maggiormente sotto controllo per la lettura del mercato?
grazie.

Ciao Antonio, anche io ho una domanda per il webinar...mi piacerebbe capire bene qual è la cosa che ti fa decidere di spostarti di scadenza e di conseguenza iniziare a montare nuove posizioni sul mese successivo e qual è il momento giusto.
Grazie

Ciao Market, se parliamo di vendita di opzioni e quindi di Theta positivo esistono strategie che si comportano in maniera diversa rispetto a una variazione di volatilità implicita.

Se no vado ricercando un aumento di volatilità implicita è preferibile rimanere sul mese corrente con strategie tipo Iron Condor, Long Butterfly, Short Strangle, Short Straddle cioè strategie Theta positive Vega negative; se invece vado ricercando un incremento di volatilità nell’ultimo periodo prima delle scadenze tecniche è preferibile spostarsi con strategie di Calendar preferibilmente orizzontali (per i più esperti vanno bene anche Calendar verticali e diagonali con qualche accorgimento ulteriore), strategie Theta positive Vega positive; ebbene – in quest’ultimo caso - è preferibile spostarsi di scadenza!