AZ13 ha scritto:Spesso si dice che “La notte porta consiglio…”
Perché a “bocce ferme” il nostro cervello usa la razionalità: cataloga, riordina, rielabora e organizza tutte le informazioni raccolte durante il giorno e spesso si trovano risposte a problemi che apparivano a prima vista insormontabili durante il giorno.
Detto in parole povere il cervello - al mattino - quando si è freschi e riposati e non c’è quel carico di tensione che contraddistingue le situazioni di stress ragiona meglio.
Cosa ci dicono gli Open Interest?
Intanto ho calcolato il Crossover della scadenza settimanale (22/01/2016) e quella mensile di febbraio (19/02/2016) e li ho messi a confronto. Ebbene, entrambe le scadenze presentano lo stesso valore del Crossover a quota 20.000 (ricordo che quest’ultimo rappresenta il punto in cui i venditori di opzioni ottengono il miglior risultato in assoluto in termini di guadagno poiché la maggior parte delle opzioni acquistate a questo livello scade senza valore). Questo significa che c’è una certa uniformità di vedute tra le due scadenze.
Ciao Antonio, faccio un passo indietro di qualche giorno, quando hai fatto il ragionamento dei crossover opzioni settimanali e mensile. Dicesti che per avere qualche probabilità di rimbalzo (escludo tanti altri ragionamenti, volatilità ect.), considerando la scadenza delle settimanali, si sarebbe dovuto vedere un abbassamento del crossover, o meglio molte call alzate, cosa che in effetti non è successo fino a ieri, quando utilizzando OMB sulle settimanali si è visto un aumento considerevole di call, abbassando il crossover di quasi 1000 punti, portandolo a 18900, e domani essendo venerdì scadenza delle settimanali, ci siamo arrivati.
Ho interpretato bene il tuo pensiero?
Allego la variazione dell'open interest, OPZIONI SETTIMANALI SCADENZA 22.01.2015, relativa alla giornata del 20.01
Grazie.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.