OPERATIVITÀ SCADENZA MAGGIO 2017

Commento di venerdì 19 maggio 2017

Il Ftse Mib future nella giornata di ieri ha chiuso con il segno meno -0,26% a 20.955 punti ma con un deciso rimbalzo. C’è stato un movimento a “V” che ha portato nel pomeriggio a recuperare quasi tutto il terreno perso durante la mattinata; stiamo parlando di più del 2%. La reazione dai minimi ha allontanato per il momento il tentativo di inversione del trend a rialzo in atto.
Ora, visto che oggi ci sono le scadenze tecniche inizia una nuova partita. Da una parte è sicuramente troppo presto per trarre conclusioni e dare al rimbalzo pomeridiano di ieri un giudizio positivo e dall’altra quello che abbiamo visto questa settimana non si può certo minimizzare e ci deve far drizzare le antenne.

Aggiornamento ore 10.10

Il future Ftse Mib in scia al rimbalzo di ieri, ha avuto una buona partenza più per un fatto inerziale che sostanziale. Del resto la candela giornaliera disegnata ieri appartiene alla famiglia dei “martelli” (hammer). Si tratta di un pattern facilmente identificabile dalla presenza di un corpo molto piccolo e da una lunga shadow con lunghezza doppia rispetto al corpo.
Cosa ci dice? Ci dice che nella giornata di ieri si è venuta a formare un’area di prezzo in cui compratori hanno cominciato a fronteggiare e resistere ai venditori fino a prendere il sopravvento. La comparsa di questo elemento, se da un lato ha allontanato il tentativo di inversione del trend con una netta perdita di forza del trend ribassista che si stava sviluppando, dall’altro non è sufficiente per decretare il mantenimento di un orientamento rialzista. Voglio dire che quello che abbiamo visto ieri potrebbe dimostrarsi a posteriori una semplice pausa del ribasso oppure un momento di transizione tra la fase ribassista e quella di ripresa.
Naturalmente io propendo per la prima tesi visto che il CDV è rimasto pesantemente in territorio negativo...

Aggiornamento ore 15.20

Dopo la giornata di ieri caratterizzata da una inversione a “U” che ha fatto recuperare quasi tutto quanto perso in mattinata, oggi i mercati si concedono una pausa di riflessione e sembrano improntati verso un andamento lateral rialzista. Per quanto riguarda il future Ftse Mib, alle 15.20 registrava infatti un saldo attivo dello 0,79% con 21.135 punti. Messa da parte – per il momento - la paura per una paralisi dell'amministrazione Trump, se non altro in attesa degli sviluppi futuri, i mercati adesso tornano a guardare a quelli che saranno i temi delle prossime settimane, prima fra tutti la Bce con la riunione dell'8 giugno.
Da sottolineare in particolare l’inusuale ottimismo di Draghi che ieri ha parlato di una ripresa ormai solida e di un sistema finanziario rafforzato e - sebbene non ne abbia parlato - a nessuno è sfuggito il fatto che i tassi a zero e QE, armi messe in piedi per combattere la crisi, sono ormai al capolinea e il ritorno alla normalità monetaria con la graduale attenuazione delle politiche accomodanti è solo una questione di ufficializzazione.

Tecnicamente - quando mancano una decina di minuti all'apertura di Wall Street - abbiamo una distribuzione simmetrica con un PVP e un VWAP abbastanza ravvicinati posti al centro. Il CDV è di poco sopra lo zero e quindi soggetto a prendere qualsisia direzione.

Commento di chiusura venerdì 19 maggio 2017

Il Ftse Mib future chiude l'ultima seduta della settimana in rialzo +1,01 % a 21.180 punti effettuando un recupero dopo le recenti perdite.
E così è proseguito il rimbalzo ed annullato buona parte delle perdite settimanali, andando a chiudere la settimana con una candela che assomiglia ad un hammer.
Tecnicamente rimane una asimmetria negativa nella distribuzione con un CDV che pur terminando in territorio positivo non ha brillato.

Commento di apertura lunedì 22 maggio 2017

Partono in moderato rialzo le Borse europee e anche Piazza Affari sembra abbastanza tonica. Oggi, più della metà delle blue chips che fanno parte del Ftse Mib hanno staccato il dividendo.
Dopo aver segnato all’inizio della settimana scorsa i nuovi massimi dell'anno in area 21.800, il Ftse Mib ha subito una pesante battuta d'arresto che ha spinto le quotazioni ben 1.000 punti più in basso. Ma c’è stata nelle ultime due sedute una forte reazione che ha reso possibile un recupero di più di 700 punti terminando la settimana a poca distanza dai massimi dell'anno segnati in avvio della scorsa ottava.
Sembrerebbe che la battuta d’arresto sia stata vista come un'opportunità per acquistare su livelli più bassi a chi era rimasto a bocca asciutta precedentemente.
Lo storno registrato ha favorito però un netto incremento della volatilità sui mercati e quindi un aumento delle oscillazioni in un senso o nell'altro. Il mio suggerimento è - al solito - quello di prestare molta attenzione.

Intanto – dal punto di vista tecnico – il Ftse Mib future dopo aver creato una base di volumi sul fondo della distribuzione culminata con la formazione di un PVP a quota 21.270 e con una conseguente asimmetria positiva, si è portato a rialzo con intenzione di attaccare i massimi dell’anno.

Aggiornamento ore 11.50

Il tentativo di crearsi un varco rialzista è stato per il momento rintuzzato. Tuttavia si assiste a una accettazione del prezzo a ridosso del livello del PVP che è rimasto ancorato a 21.270. Ancora è presente asimmetria positiva visto che il VWAP è collocato sopra a quota 21.295 e dove attualmente batte il prezzo del derivato. Ma via via che il tempo passa, si sta incrementando - in maniera anomala - il CDV e qualora questa situazione perdurasse, è inevitabile lo sfondamento del PVP e un accelerazione a ribasso.

Aggiornamento ore 13.50

Al giro di boa della seduta odierna, la situazione rimane più o meno simile a quella precedente nel senso che permane una zona di supporto intorno all’area del PVP collocato a 21.270 punti che per il momento ha creato una barriera a possibili accelerazioni ribassiste. Solo una cosa da rilevare e che potrebbe passare inosservata ai più. Oltre al fatto che il CDV – nonostante la leggera salita - permane ancora in territorio negativo, si cominciano a vedere delle divergenze tra il CDV e il prezzo del future: a parità di prezzo il CDV appare sempre più negativo.

Divergenza...
Quello che si diceva pocanzi: stesso livello di prezzo CDV più negativo.

Aggiornamento ore 16.00

Distribuzione dinamica dei volumi del Ftse Mib future. Mercato di natura swing con il VWAP - escludendo l’impennata avuta nella prima mattinata - privo di direzionalità (vedi curva rossa). Resiste la zona del PVP intorno ai prezzi 21.270 (PVP precedente) e 21.280 (PVP attuale) identificabile dalla linea orizzontale gialla. Abbiamo messo in luce precedentemente una certa divergenza tra il prezzo del future e il CDV che potrebbe portare alla rottura dei due livelli di PVP con una accelerazione del movimento verso il basso nel finale.

Situazione attuale tra venditori e acquirenti. Si nota che a mano a mano che il tempo passa la forza degli acquirenti tende a ridursi.