19/09/2023, 17:48
Dopo l'avvio debole di Wall Street, gli indici europei si sono mossi contrastati, nel giorno in cui prende il via la riunione del board della Federal Reserve che comunicherà domani la decisione sui tassi d’interesse.
Si guarda anche i dati sui prezzi, dopo i numeri sull'Eurozona in calo e le previsioni dell'Ocse, secondo cui l'inflazione complessiva è in calo, ma quella core rimane persistente in molte economie, sostenuta dalle pressioni sui costi e da margini elevati in alcuni settori.
Chiusure in ordine sparso. A Milano l’indice Ftse Mib chiude a 28.757,63 punti con un guadagno di +0,60%.
Prosegue debole Wall Street, quando il mercato dà per scontata una pausa nella stretta monetaria. Infatti, l'attenzione degli investitori è tutto sulle scelte della Fed. Come detto, il mercato si aspetta uno stop al ciclo dei rialzi arrivati in 11 delle ultime 12 riunioni, ma il punto sarà capire se prima della fine dell’anno ci sarà o meno una nuova stretta.
Orami è scontato che la Fed lascerà i tassi invariati alla riunione di questa settimana.
I dati sull’inflazione mostrano infatti una progressiva discesa, mentre l’economia rimane resiliente; le probabilità di un atterraggio morbido dell’economia sono aumentate.
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Meno si rischia più si guadagna ...