- 1) Posizionatevi sempre nella direzione indicata dall’incrocio tra i due fasci delle medie mobili. Andate lunghi se le medie più veloci superano al rialzo quelle lunghe, vendete quando il fascio delle medie più rapide perfora al ribasso il gruppo delle lente.
Se volete operare in modo più aggressivo potreste non attendere che tutte e sei le medie più veloci abbiano attraversato il nastro di quelle lunghe ma accontentarvi di un superamento delle prime quattro.
2) Nei mercati finanziari l’accordo tra gli investitori istituzionali e gli speculatori prefigura quasi sempre improvvisi cambiamenti dei prezzi. Quando entrambi i fasci convergono stringendosi in un solo punto ci si può ragionevolmente aspettare un futuro deciso movimento dei prezzi.
3) Dopo gli incroci più significativi i due fasci tenderanno ad allargarsi e rimarranno ben distanziati tra di loro. Le medie più lente seguiranno da sotto le medie più veloci formando supporti e resistenze.
4) Invece di attendere il segnale di uscita innescato dal prossimo incrocio potreste chiudere una profittevole posizione lunga quando le prime tre medie mobili veloci avranno virato verso il basso confondendosi in un’unica linea. Lo stesso metodo può essere applicato, simmetricamente, per le vendite.
Le medie mobili multiple sono quindi uno strumento capace non solo di farci guadagnare in borsa… ma anche di descrivere il comportamento dei partecipanti al mercato. Inoltre è un indicatore molto robusto: funziona bene senza alcun tipo di ottimizzazione e su qualunque time frame.
Per quanto riguarda noi opzionisti ci fornisce anche l’elemento in più cioè quello della volatilità in quanto l’apertura del fascio delle medie presuppone un aumento momentaneo della volatilità che sostiene l’andamento del trend.