OPERAZIONE GRANDE SLAM

Anche oggi non ci possiamo lamentare... questa la strategia definitiva...

In conclusione...

tirando le somme possiamo dire che gli operatori su questi strumenti finanziari erano partiti con una visione di mercato neutrale e ribassista ma che gradatamente stanno cambiando opinione impostando strategie - sempre di tipo neutrale - ma da connotati tipicamente rialzisti.

Parto dalla conclusione della lettura degli Open Interest della scorsa settimana durante la quale - come si ricorderà - argomentavo sul fatto che c’era stata una virata in positivo dei mercati e che in questa settimana – nonostante la brutta partenza di lunedì – si è puntualmente confermata.

In giro – per il web – a proposito della lettura degli Open Interest se ne vedono di tutti i colori…

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Il significato è esattamente il contrario… come molti di questo forum sanno…

Situazione Open Interest opzioni Mibo scadenza febbraio aggiornata a venerdì 7 febbraio 2014.

In basso abbiamo tutta la distribuzione degli OI: le Call (colorate in blu) appaiano più numerose delle Put (colorate in verde). Put/Call Ratio 0,54 (la settimana scorsa era 0,51) il che significa che ci sono due contratti aperti di Call da difendere per ogni contratto Put a mercato.

Le Call (come si vede dalla tabella a sinistra) sono distribuite prevalentemente su tre strike: 21.500 (9.328 unità), 21.000 (7.182 unità) e 20.000 (7.005 unità); Ora, mentre i primi due strike sono rimasti sostanzialmente invariati rispetto ai valori della scorsa settimana, sullo strike 20.000 c’è stato l’incremento di 376 pezzi.

Le Put – come sempre - sono più spalmate all’interno dei diversi strike, tuttavia, quelli che raccolgono maggiori volumi sono le 18.500 (3.495 unità), 19.000 (2.385 unità) e 18.000 (1.707 unità); Bhe… qui l’incremento è stato maggiore: sulle prime 702, sulle seconde 379 e sulle terze 174 unità, tanto da portare - come si diceva – il rapporto Put/Call da 0,51 a 0,54

Uno sguardo alla funzione di ripartizione ci dice che il crossover ossia l’incrocio tra Call è Put è collocato fra gli strike 19.500 e 19.750 quindi non molto lontano da dove si trova il prezzo del sottostante in questo momento.
Inoltre che la quota ITM delle opzioni Mibo scadenza febbraio assomma a un 10% e di conseguenza il restante 90% è di natura OTM. Le due curve al di sopra del crossover sono abbastanza ripide e questo giustifica in parte le accelerazioni che subisce il prezzo durante il giorno per le ricoperture.

Per quanto concerne la funzione di ripartizione vediamo la stessa situazione della scorsa settimana solo che il prezzo in questo caso è a destra del crossover e quindi l’eventuale salita del mercato – per essere reale - deve necessariamente accompagnarsi da un aumento degli Open Interest dei futures che – in questo modo - coprono la componente Call che nel frattempo è passata a una condizione ATM ad ITM.

Anche questa settimana hanno continuato a montare una strategia Short Put ossia una strategia che viene messa in piedi quando si ha una visione del mercato laterale e rialzista la ragione per cui si trasferisce la maggior parte del rischio sul lato Put.

Per completezza diamo un’occhiata agli Open Interest dei futures sullo stesso sottostante che – come sappiamo – potrebbero influenzare le posizioni detenute sulle opzioni attraverso posizioni sintetiche.

Per capire meglio, sopra ho inserito l’andamento del sottostante e sotto i relativi OI dei futures. Come si vede c’è stato un aumento di OI con la discesa in accordo con l’incremento della componente ITM delle Put in quanto il prezzo si è portato a sinistra del crossover della funzione di ripartizione e una sua discesa quando, a causa della risalita del mercato, questo tipo di copertura non aveva più senso. Adesso l’OI dei futures sta risalendo e questa salita sarà tanto più evidente quanto più il mercato avrà un sentiment positivo.

Tirando le somme…

Concludiamo questa analisi settimanale dicendo che gli operatori complessivamente mantengono nel breve una visione di mercato neutrale e rialzista e che presto si dovranno confrontare con la solida resistenza collocata in zona 20.000 punti dove – come abbiamo visto – cominciano ad erigersi la pila delle Call.

ciao Antonio,

grazie per l'analisi

Ottima analisi,
grazie

Buondì e buon inizio settimana.

Prima ora circa di contrattazioni dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib

Commento:

Dopo un avvio in territorio positivo e al di sopra della chiusura di venerdì, il nostro mercato ha cercato di chiudere il piccolo gap che si era venuto a creare e sta cercando una base di ripartenza: ce la farà? Per quanto riguarda il Delta sui volumi risulta negativo così come il Delta cumulato in entrambe le prime due candele.