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Re: Livelli di Garcia. Teoria e pratica.

Sezione dedicata alla discussione di strategie complesse che possono riguardare anche l'utilizzo combinato di opzioni e futures per creare figure sintetiche
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AZ13

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Re: Livelli di Garcia. Teoria e pratica.

Messaggio21/11/2011, 12:49

L’altra domanda a cui dobbiamo rispondere è questa: quanto varrà l’opzione Call quando il mercato toccherà il 2° livello di Garcia a ribasso ovvero la prima entrata al mercato a ribasso? O quanto varrà l’opzione Put quando il mercato toccherà il 2° livello di Garcia a rialzo ovvero la prima entrata al mercato a rialzo? Semplice! Ce lo dice il calcolatore di opzioni semplicemente variando il prezzo del sottostante fino ad eguagliare il valore di uno dei due livelli.

Concentriamoci prima sulla opzione Call 16000 dicembre 2011. Per prima cosa dobbiamo sapere quando vale la volatilità implicita di questa opzione. Sappiamo che il suo prezzo di chiusura è stato di 354 quindi prezza una volatilità implicita di 38,5%. Quindi inseriamo nel calcolatore prima questo dato.

Poi variamo il prezzo del sottostante fino 15026 e vediamo quanto varrà il prezzo teorico della Call 16000 dicembre 2011 raggiunto tale livello. Bene! Vediamo che vale 287,38 per cui inseriamo nel book di negoziazione l’acquisto di detta Call a 286.
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AZ13

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Re: Livelli di Garcia. Teoria e pratica.

Messaggio21/11/2011, 13:00

Analogamente facciamo lo stesso procedimento per l’opzione Put 14500 dicembre 2011. Anche qui dobbiamo sapere innanzitutto quando vale la volatilità implicita di questa opzione. Sappiamo che il suo prezzo di chiusura è stato di 471 quindi prezza una volatilità implicita di 48%. Quindi inseriamo nel calcolatore prima questo dato. Successivamente variamo il prezzo del sottostante fino a raggiungere 15438 che rappresenta il 2° livello di Garcia a rialzo. Ebbene, la Put 14500 dicembre 2011 a questo valore di sottostante, varrà 406. Anche in questo caso inseriamo nel book di negoziazione l’acquisto di questa Put a 406.
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Re: Livelli di Garcia. Teoria e pratica.

Messaggio21/11/2011, 13:37

Nella fascia dell’intermittenza abbiamo ancora altri due livelli a rialzo, 15541 e 15645, che corrispondono rispettivamente al 3° e 4° livello di Garcia a rialzo, e due livelli a ribasso, 14923 e 14820, che corrispondono rispettivamente al 3° e 4° livello di Garcia a ribasso.

Procediamo, nel calcolo del valore teorico delle opzioni a questi livelli di prezzo, così come abbiamo fatto in precedenza per i primi due. Una volta ottenuto il valore dell’opzione lo inseriamo – come al solito – nel book di contrattazione. Solo che in questo caso le opzioni OTM da negoziare sono due per il 3° livello e quattro per il 4° livello.

Va da se che quando il mercato ha raggiunto il 4° livello, cioè la prima deviazione standard, dovremmo aver completato la progressione tronca 1 – 2 – 4.

In altre parole quando il mercato arriva fino al quarto livello avremo comprato 7 opzioni OTM (se a rialzo saranno Put se a ribasso saranno Call).
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Re: Livelli di Garcia. Teoria e pratica.

Messaggio21/11/2011, 15:42

Quanto varranno – in termini di Delta - le 7 opzioni comprate? In sostanza – quando siamo arrivati al 4° livello che rischio di portafoglio corriamo? E soprattutto come possiamo coprirlo?

Dunque, ragioniamo, le Call OTM valevano ognuna 0,30 di Delta per cui complessivamente avremo un Delta di portafoglio di circa +2. Quindi la stessa esposizione di un future a rialzo. Pertanto per neutralizzare questa posizione è sufficiente vendere un future e azzerare il Delta di portafoglio.

Stessa cosa ma di segno contrario succede per quanto riguarda le Put. Il questo caso ciascuna Put comprata aveva un Delta pari a – 0,30 per cui complessivamente avremo un Delta di portafoglio di circa - 2. Quindi la stessa esposizione di un future a ribasso. Perciò per neutralizzare questa posizione è sufficiente comprare un future e azzerare il Delta di portafoglio.

55.jpg

Ora noi sappiamo che, dal punto di vista statistico, quando il prezzo tocca il 4° livello in genere tende a ritornare sui livelli precedenti per cui, se ciò dovesse accadere, dovremmo vendere i contratti che avevamo acquistato in precedenza fino alla chiusura della posizione con un guadagno certo.
Ricordo che stiamo sempre nella fascia d'intermittenza e se questo dovesse accadere più volte nel corso di una seduta di borsa noi ci muoveremo tra i livelli aprendo e chiudendo posizioni. Inutile dire che in questa fase, più operazioni in chiusura si fanno, e più si incrementa l’utile.
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AZ13

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Re: Livelli di Garcia. Teoria e pratica.

Messaggio21/11/2011, 15:59

Se viceversa il sottostante toccasse il 5° livello andremo non più per l’intermittenza del prezzo ma (come faceva Garcia) per la continuazione, ossia opereremo in tendenza utilizzando il sottostante con un contratto che diventano due se il mercato dovesse proseguire la sua corsa toccando il 6° livello. Arrivati al 7° livello è possibile chiudere tutte le posizioni in essere con un utile consolidato in quanto la perdita subita dal portafoglio di opzioni è ampiamente compensata dal guadagno ottenuto con il sottostante.

56.jpg

Tuttavia, se il mercato dovesse chiudere sui minimi o sui massimi di seduta si rinvia la chiusura delle posizioni al giorno successivo.
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Re: Livelli di Garcia. Teoria e pratica.

Messaggio21/11/2011, 16:16

Prima considerazione.

Arrivati a questo punto – quando siamo entrati con due future – che marginazione ci chiede il nostro intermediario finanziario?

Esattamente nulla!


Ora, dal momento che la marginazione è direttamente proporzionale al rischio assunto sul mercato, non avere margini, pur essendo lunghi o corti di due future, significa che la nostra esposizione sul mercato risulta estremamente bassa.
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MarketTaker

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Re: Livelli di Garcia. Teoria e pratica.

Messaggio21/11/2011, 16:37

Ora noi sappiamo che, dal punto di vista statistico, quando il prezzo tocca il 4° livello in genere tende a ritornare sui livelli precedenti per cui, se ciò dovesse accadere, dovremmo vendere i contratti che avevamo acquistato in precedenza fino alla chiusura della posizione con un guadagno certo.


ciao Az scusa il disturbo, ma le vendite supponendo di avere comprato le 7 call bisogna farle tutte sul livello 1, oppure 4 al livello 3, 2 al livello 2 e 1 al livello 1?

grazie mille
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AZ13

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Re: Livelli di Garcia. Teoria e pratica.

Messaggio21/11/2011, 16:47

MarketTaker ha scritto:
Ora noi sappiamo che, dal punto di vista statistico, quando il prezzo tocca il 4° livello in genere tende a ritornare sui livelli precedenti per cui, se ciò dovesse accadere, dovremmo vendere i contratti che avevamo acquistato in precedenza fino alla chiusura della posizione con un guadagno certo.


ciao Az scusa il disturbo, ma le vendite supponendo di avere comprato le 7 call bisogna farle tutte sul livello 1, oppure 4 al livello 3, 2 al livello 2 e 1 al livello 1?

grazie mille


Le vendite si fanno in senso inverso: al 3° livello si chiudono le quattro opzioni comprate al 4°livello, al 2° si chiudono le due comprate al 3° e - infine - al 1° si chiude quella comprato sul secondo.
Naturalmente questo solo nella fase di intermittenza.
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vito.nole

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Re: Livelli di Garcia. Teoria e pratica.

Messaggio21/11/2011, 17:50

AZ13,

i livelli di garcia, sul nostro indice vengono calcolati sulla volatilità implicita media ponderata delle opzioni call e put;
sul foglio exel ci sono anche gli strike intermedi, ora siccome la borsa italiana non ha ancora inseriti questri strike, bisogna togliere gli strike intermedi dal foglio exel, fin tanto che borsa italiana non si decide?


grazie
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AZ13

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Re: Livelli di Garcia. Teoria e pratica.

Messaggio21/11/2011, 18:10

vito.nole ha scritto:AZ13,

i livelli di garcia, sul nostro indice vengono calcolati sulla volatilità implicita media ponderata delle opzioni call e put;
sul foglio exel ci sono anche gli strike intermedi, ora siccome la borsa italiana non ha ancora inseriti questri strike, bisogna togliere gli strike intermedi dal foglio exel, fin tanto che borsa italiana non si decide?


grazie


Stasera faremo il novo foglio con gli strike 250 e lo renderemo disponibile.
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