OPERAZIONE GRANDE SLAM

Ciao Antonio, invece come gestiresti una strategia chiusa? Ad esempio come gestiresti un iron condor o uno spread? Io sono molto preoccupato dalle strategie aperte perchè ho difficoltà a seguire i mercati.
Qualche tua idea in merito a strategie chiuse sarebbe molto importante. Grazie.

Domanda delle cento pistole! Difficile dare un giudizio esaustivo.

Pariamo da alcuni dati di fatto. Punto primo non esistono investimenti completamente privi di rischio e questo vale anche per mercati apparentemente più conservativi.

Punto secondo. Generalmente gli investimenti più redditizi sono anche i più rischiosi. Il maggior rendimento dovrebbe compensare il maggior rischio sostenuto.

Punto terzo. Per poter scegliere tra i diversi strumenti finanziari a disposizione o - in questo caso - tra diverse strategie è necessario capire quanto si è disposti a rischiare.

La domanda da porsi quindi non è come evitare il rischio bensì come riuscire a gestirlo individuando il giusto equilibrio che ci soddisfi in termini di rendimento atteso.

Detto questo, le protezioni sono delle assicurazioni che hanno un loro costo e che come tali vanno inquadrate . Funzionano solo se assolvono alla loro funzione. Ma se queste assicurazioni alla fine costano nel tempo più dell’oggetto assicurato ecco che risultano controproducenti. Le strategie neutrali coperte hanno l'handicap di avere un alto rapporto rischio rendimento che fa evaporare il vantaggio iniziale dovuto alla vendita.

Una risposta statistica per chi non può seguire i mercati ho cercato di darla con il sistema Garcia e con i suoi livelli. L’impostazione operativa giornaliera può essere inserita all’inizio della giornata e chiusa alla fine con opzioni in acquisto: è sufficiente chiudere una sola operazione giornaliera per recuperare, non soltanto il theta perduto sull’opzione acquistata, ma maturare già un piccolo utile. Naturalmente se le operazioni chiuse sono maggiori il vantaggio è evidente.

Antonio ti dico... io trovo confortevole una situazione del tipo rischio 2.000€ per guadagnarne 2.000€.
In genere questo lo ottengo con uno spread del tipo: sottostante a 100 e spread costruito usando le basi 90 e 110. Quindi viene centrato sul prezzo.
A quel punto si hanno il 50% di probabilità di portare in profitto la strategia. Ma quello che cerco di fare e ridurre il piu possibile la perdita nel caso di movimento contrario. E in genere questo implica rollare.
Ma come insegneresti a gestire uno spread?
Se non sbaglio nel Garcia settimansle lavori con gli spread. Qual'è la mossa che adotti quando il prezzo va contro e dall'intermittenza passa alla continuazione?

Antonio ti dico... io trovo confortevole una situazione del tipo rischio 2.000€ per guadagnarne 2.000€.
In genere questo lo ottengo con uno spread del tipo: sottostante a 100 e spread costruito usando le basi 90 e 110. Quindi viene centrato sul prezzo.
A quel punto si hanno il 50% di probabilità di portare in profitto la strategia. Ma quello che cerco di fare e ridurre il piu possibile la perdita nel caso di movimento contrario. E in genere questo implica rollare.
Ma come insegneresti a gestire uno spread?
Se non sbaglio nel Garcia settimansle lavori con gli spread. Qual'è la mossa che adotti quando il prezzo va contro e dall'intermittenza passa alla continuazione?

Difficile spiegare in poche parole… ma dalla per buona!

Normalmente (paliamo sempre da un punto di vista della convenienza) non c’è paragone tra utilizzare le quattro operazioni base sulle opzioni rispetto agli equivalenti Spread: quest’ultimi hanno indubbiamente una marcia in più.

Long Call  Long Call Vertical Spread (a debito)
Short Call Short Call Vertical Spread (a credito)
Long Put  Long Put Vertical Spread (a debito)
Short Put Short Put Vertical Spread (a credito)

Detto questo, gli Spread sono strategie direzionali e quindi si basano su una previsione la quale - per le ragioni espresse altrove - risulta parecchio aleatoria sui mercati finanziari. In generale per ridurre la varianza si utilizzano più sottostanti creando un portafoglio di opzioni oppure si cerca di applicare lo spread trading utilizzando lo strumento delle opzioni.

Quando un generico sottostante passa dalla fase di intermittenza a quella di continuazione la prima mossa da fare è applicare lo stop azzerando il Delta della strategia.

Ciao Antonio, ogni tuo messaggio accende lampadine.
Ma vediamo se è una mia pura illusione o se ho capitp qual'è la tua idea di spread trading con opzioni.
Per evitare confusione, chiamiamo differenziale lo "spread" che si crea tra le variazioni percentuali dell'Eurostoxx e quelle del DAX.
Chiamiamo spread, la strategia in opzioni (es. credit spread).
L'idea potrebbe essere quella di applicare il metodo Garcia al differenziale piuttosto che ai singoli sottostanti direttamente. Statisticamente, il differenziale e' molto piu' stazionario ed ha proprieta' mean reverting piu' forti rispetto ai singoli prezzi.
Quindi monitoriamo il differenziale e definiamo i livelli di intervento al solito modo, seguendo la logica della deviazione standard.
Se l'Eurostoxx sale piu' velocemente del DAX, il differenziale si amplia. Al raggiungimento di un livello di intervento (al rialzo), si apro uno spread ribassista su Eurostoxx e rialzista su DAX. Se il differenziale dovra' chiudersi allora:
1) se i mercati continuano a salire, noi trarremo vantaggio dal fatto che l'Eurostoxx salira' meno del DAX (che ci si aspetta recuperi forza relativa rispetto all'Eurostoxx)
2) se i mercati iniziano a scendere, noi trarremo vantaggio dal fatto che l'Eurostoxx dopo essere salito piu' velocemente, tendera' anche a subire maggiori prese di profitto e scendera' piu' velocemente rispetto al DAX, andando difatto a ridurre il differenziale positivo che si era venuto a creare.
In entrambi i casi la strategia complessiva beneficiera' dal restingimento dello spread.
Tuttavia il differenziale puo' continuare ad ampliarsi. Il metodo suggerisce di operare per la continuazione al superamento della prima deviazione standard.
In questo caso ci sono due scenari:
1) i mercati continuano a salire e l'Eurostoxx continua ad avere una forza relativa maggiore rispetto al DAX: lo spread ribassista sull'Eurostoxx entra in sofferenza e non e' compensato dai profitti dello spread rialzista sul DAX (che sale piu' lentamente). Operare per la continuazione significherebbe girare lo spread su Eurostoxx (aggiustando, in loss, lo spread da ribassista a rialzista) e invertire anche il segno di quello sul DAX (quindi aggiustare, in gain, lo spread da rialzista a ribassista)
2) i mercati inziano a scendere ma l'Eurostoxx continua ad avere una forza relativa maggiore rispetto al DAX per cui scende piu' lentamente: lo spread ribassista sull'Eurostoxx porta profitti che pero' non compensano le perdite dello spread rialzista sul DAX (che sta scendendo piu' velocemente). Operare per la continuazione significherebbe girare lo spread su Eurostoxx (aggiustando, in gain, lo spread da ribassista a rialzista) e invertire anche il segno di quello sul DAX (quindi aggiustare, in loss, lo spread da rialzista a ribassista).

Ovviamente, lo scenario di stress in questo caso e' quello di un'improvvisa decorrelazione dei due indici. Si e' partiti con una strategia ribassista su Eurostoxx e una rialzista su DAX.
Se l'Eurostoxx continuasse la sua salita e il DAX iniziasse a scendere (correlazione che, sebbene tipicamente positiva, improvvisamente si inverte), entrambe le strategie vanno in sofferenza.
Per quanto poco probabile, si tratta di uno scenario possibile per cui occorre valutare cosa fare anche in questo caso. Un'ipotesi che mi viene in mente: operare con backspread anziche; dei semplici spread?
Capisco che detto in un forum di venditori di opzioni puo' sembrare un sacrilegio, ma io appartenzo alla classe di quelli che hanno poco tempo per seguire i mercati e che non si trovano a loro agio con strategie scoperte. Quindi personalmente pago volentieri una call/put aggiuntiva al mio spread per avere una struttura di tipo backspread che mi possa aiutare in uno scenario di decorrelazione.

Credi valga la pena approfondire?

Ciao Antonio, ogni tuo messaggio accende lampadine.
Ma vediamo se è una mia pura illusione o se ho capitp qual'è la tua idea di spread trading con opzioni...

Ciao alchemist, dunque, hai colto perfettamente il segno di quello che volevo dire e hai fatto propria la filosofia che sta dietro l’impianto del Garcia. In quasi tutti i giochi che presentano le stesse probabilità di successo e di insuccesso (come lanciando una moneta per aria, o puntando sulle chance semplici alla roulette, ecc.) il ritorno all’equilibrio è l’eccezione, lo scarto è la regola. Nei mercati finanziari – invece – alcune variabili sono contraddistinte - come giustamente hai sottolineato – dalla stazionarietà e dal fenomeno della mean reverting. Parlo per esempio della volatilità ma anche – come in questo caso - del differenziale di prezzo fra due asset, quello che alcuni chiamano spread trading. Ebbene, in questo caso il ritorno all’equilibrio (cioè verso la media) ha una probabilità maggiore rispetto a quella prevista. Ed è proprio impiegando alcuni sistemi di derivazione dei giochi (i quali non hanno nessun beneficio dal punto di vista del rendimento su giochi casuali che hanno una distribuzione normale) che è possibile sfruttare questo tipo di caratteristica, ossia: il ritorno all'equilibrio.

Il “sasso” nello stagno è stato buttato! Ed è questa a mio avviso la strada da perseguire per mettere in piedi strategie per operatori part time.

La strategia pratica che ho scritto però mi sembra debole nella fase di aggiustamento. Quando quindi bisogna seguire la continuazione. Che suggeriresti?

La strategia pratica che ho scritto però mi sembra debole nella fase di aggiustamento. Quando quindi bisogna seguire la continuazione. Che suggeriresti?

La strategia non va seguita come l'hai descritta! Entrano in gioco altri parametri che bisogna analizzare come per esempio - tanto per citarne alcuni - lo studio della correlazione, lo studio degli Open Interest...

Quando si esce dalla zona di intermittenza hai una correlazione modificata e un assetto di Open Interest relativo modificato.

Faresti un esempio operativo? Strategia da usare per sfruttare l'intermittenza e come modoficarla per la continuazione?

Faresti un esempio operativo? Strategia da usare per sfruttare l'intermittenza e come modoficarla per la continuazione?

alchemist, sai benissimo che non è possibile liquidare un argomento così complesso con una semplice dimostrazione. Per esempio se le coppie degli asset sono state scelte in modo sbagliato, si subiranno delle perdite su entrambi i lati dello spread. Per questo è importante come primo obiettivo quello di avere un metodo per selezionare i titoli e seguirlo scrupolosamente.

Apri un Post dedicato e comincia a fare delle valutazioni…

In attesa diamo qualche “infarinatura”, qualche definizione.

Lo Spread trading – pur essendo una tecnica molto antica, utilizzata soprattutto dagli hedge fund per diminuire l’esposizione dei loro portafogli – è un concetto completamente nuovo per molti degli attuali trader. E' un modo per fare trading con rischio ridotto, e allo stesso tempo molto profittevole. E’ lo strumento ideale per i neofiti, per i trader con una capitalizzazione limitata e soprattutto ideale per chi svolge un’altra professione ed ha quindi poco tempo da dedicare al trading in generale.

Cos’è lo Spread Trading?

Lo spread trading consiste nell’acquisto di uno strumento finanziario e la contemporanea vendita di un altro strumento al primo correlato in modo da avere una posizione netta bilanciata.

Abbiamo quindi - per definizione – sempre due parti contrapposte:

• Posizione in acquisto: lato lungo
• Posizione in vendita: lato corto