cosa ne pensi?
grazie
AZ13 ha scritto:m.pierluigi77 ha scritto:Buon dì AZ, si osserva nelle ultime due giornate ad un incremento di put pari a circa 1050 contratti e ad una riduzione di call pari a circa 230 contratti, soltanto questo dato mi fa capire che il mercato è orientato al rialzo nei prossimi giorni, ma l'analisi non si sposa con l'open interest del future che continua a diminuire, riducendosi di altri 1185 contratti (contratti che secondo il calcolo che hai fatto qualche settimana fa sembrano prezzare già la copertura dei 22250). Non riesco ad interpretare la situazione, poichè non credo che a dieci giorni dalla fine le call itm non vengano coperte. Booooo ))
Come faccio a dire che l'open interest di ieri sconta la copertura della 22250? Dal tuo post di qualche settimana fa applico alle call itm , in questo caso poichè siamo a destra del crossover, circa il 36% di futures necessari per coprire la parte itm, e devo dire che da quel momento mi sono trovato benissimo, infatti in questi giorni siamo stati respinti bene dai 22500 poichè l'open interest doveva quotare circa 57.000, valore che non ha mai toccato.
Grazie
Buondì, l’errore logico che commetti è considerare che nel gioco entrano solo i futures e le opzioni ma devi considerare nel computo anche il fisso (cioè le azioni). Prima, tutto il movimento a rialzo, e ne avevo parlato a suo tempo, era stato fatto con un aumento sostanziale di contratti futures che in parte servivano per copertura, e in parte avevano scopi speculativi. In sostanza all'inizio hanno utilizzato uno strumento veloce… arrivati a una % prossima a 70% di Call ITM hanno cominciato a chiudere posizioni su quest'ultime liberando i futures, alcuni hanno acquistando il fisso e comprato Put (fondi), altri, hanno venduto Put naked (Hedge ). Quindi direi che, da una impostazione rialzista iniziale fatta con strumenti veloci tipo futures, si stanno impiantando attualmente strategie rialziste più stabili facendo uso delle opzioni e del sottostante a pronti fatto da azioni.