mrmister ha scritto:ciao,
sto sperimentando un operatività in opzioni da alcuni mesi, al momento utilizzando un conto virtuale
da venerdi, dopo la BCE, ho potuto osservare una variazione in aumento del margine richiesto rispetto ai giorni precedenti, nonostante non avessi modificato le posizioni e si trattasse di opzioni scadenza dicembre e con un gain non realizzato complessivo in aumento rispetto ai giorni precedenti.
Volevo capire se si è trattato di un aumento generalizzato da parte di tutti i broker, e se si dovuto a cosa?
Infine c'è un modo per poter stimare la variazione dei margini sulla propria posizione in modo da evitare margin call?
Ciao! Non è dovuto a un aumento generalizzato da parte di tutti i broker ma dall’effetto combinato dell’aumento di volatilità implicita. Quest’ultima dovuta sia all’aumento intrinseco che c’è stato in seguito alla discesa dell’indice sia all’effetto “smile” che si verifica a mano a mano che ci avviciniamo a scadenza.
Per quanto riguarda i derivati, la CCG utilizza il sistema di calcolo TIMS (Theoretical Intermarket Margins System); questo sistema permette di riconoscere immediatamente il rischio complessivo di qualsiasi portafoglio: si basa sulla formula di pricing di Cox, Ross e Rubinstein.
Tutti i broker che forniscono intermediazione adottano il sistema TIMS in tempo reale e sono in grado di avvertire all’istante l’eventuale fuoriuscita da parte del cliente dai margini di garanzia.
In mancanza puoi fare questo tipo di ragionamento grossolano:
inserisci una opzione in vendita su cui vuoi calcolare i margini e ti sposti con il tuo programma di Pay off dell’intervallo al margine fissato dalla CCG che in questo momento è pari al 10,25%
indice 22.000
indice +10,25% = 24.255
indice -10,25% = 19.745
e vai a vedere qual è la perdita… quella più alta dovrebbe essere all’incirca il margine.
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