frankenstein ha scritto:La FED e la BCE (ma anche la BOE e quella giapponese) hanno ben presente lo scenario mondiale a bassa crescita. La Yellen ieri sera mi e' piaciuta per la conferma della sua pragmaticita'. Ha chiaramente detto che ogni suo passo ulteriore dipendera' dai dati che l'economia fornira' ed ha addirittura affermato che sarebbe pronta a tornare sui suoi passi se ci saranno segni evidenti di forte rallentamento (uno scenario deflattivo in USA ha, secondo la FED, una probabilita' del 10% di verificarsi). In sostanza la FED accompagnera', come e' suo compito, l'economia. Si puo' aver fiducia o meno nelle capacita' di previsione, ma possiamo essere certi che non mancheranno i sostegni se necessario. In soldoni se il pessimismo dovesse prevalere con conseguenti scivoloni delle borse..... arrivera' la "coccola" della FED.... Sperando che funzioni...(ma noi opzionisti possiamo andare lunghi con protezione) e di sicuro se fossi un investitore in fondi non dormirei tranquillo...)
Il mercato USA non dovrebbe far molto nel 2016, ma potrebbe essere interessante sulle esagerazioni anche e soprattutto per la sua influenza sui mercati europei. Vedremo...
Comunque Az dovresti anche aiutare a comprendere quale sia la piu' corretta operazione per coloro che intervengono anche solo saltuariamente sul mercato ed in occasione di forti ribassi o rialzi. In un mercato che si muove nel giro di qualche settimana da un estremo all' all'altro io ho trovato utile (oltre che banale...) ad esempio fare "orecchie mozzate" di put accompagnato dall'acquisto di spread di call OTM in caso di ribasso e viceversa. C'e' di meglio da fare?
Ciao Flavio, qual è la strategia migliore in questi casi? Credo che una Batman con o senza orecchie mozzate sia quella giusta, soprattutto per la facilità con la quale queste strategie possono essere correte. Tra l’altro siamo scesi con un aumento modesto di volatilità implicita. Il lato sotto attacco può essere sterilizzato all’occorrenza e trasformato in una long butterfly prima di essere passati per un rapporto ratio da 3/5, 1/2 o 2/5.
Meno si rischia più si guadagna ...