GIUGNO 2016

confermi la mia tesi !!!

oggi abbiamo toccato quasi i 16100 che venerdì scorso a -10 aveva creato una zona di volumi.....il fatto che siamo riscesi cosa indica?
....che alla fine dopo 3 gg di salita riscendi?

Scusa se mi permetto, ma oggi, non sò perchè, ma ho voglia di scrivere... spero di non disturbare nessuno, altrimenti basta anche solo una parola e mi defilo, eh!!!
Oggi ha toccato 16085, che è stato, praticamente in maniera esatta, il pvp di lunedì.
Il fatto che da lì sia stornato, per me è soltanto una semplice dimostrazione del fatto che certi livelli di volumi, formatosi nei giorni o settimane precedenti, vengono sentiti dal mercato... anche a distanza di tempo, figuriamoci a distanza di pochi giorni!

oggi abbiamo toccato quasi i 16100 che venerdì scorso a -10 aveva creato una zona di volumi.....il fatto che siamo riscesi cosa indica?
....che alla fine dopo 3 gg di salita riscendi?

Scusa se mi permetto, ma oggi, non sò perchè, ma ho voglia di scrivere... spero di non disturbare nessuno, altrimenti basta anche solo una parola e mi defilo, eh!!!
Oggi ha toccato 16085, che è stato, praticamente in maniera esatta, il pvp di lunedì.
Il fatto che da lì sia stornato, per me è soltanto una semplice dimostrazione del fatto che certi livelli di volumi, formatosi nei giorni o settimane precedenti, vengono sentiti dal mercato... anche a distanza di tempo, figuriamoci a distanza di pochi giorni!

Chi scrive tende a confrontarsi ed è sempre una cosa utile per la propria crescita professionale e quindi io la consiglio! Molti dei miei dubbi e su alcune cose che magari al momento non avevo focalizzato sono venute proprio scrivendo sul forum.

Quindi non disturbi nessuno!

Per quanto riguarda i livelli, mi trovi meno d’accordo. La velocità con cui si muovono i mercati odierni non è uguale a quella di qualche anno fa! Per cui certi livelli – importanti in un determinato momento – perdono efficacia successivamente. La ragione è che al mercato arrivano altre informazioni che fanno variare il prezzo. Sono più in sintonia magari con il VWAP a più giorni che rispecchia il prezzo di carico del mercato.

Buongiorno Antonio,
chiedo lumi perchè il software DELTA non prende i dati oggi !!!


in pratica dal rigo 5004 in DDE appare #ND

in pratica i dati oggi li prende ma non appaiono gli istogrammi con il pvp e wvap in FOGLIO 2
Ma per caso faccio caricare oggi i dati e probabilmente domani dovrebbe andare?

ringrazio anticipatamente per un aiuto concreto

Se esiste un thread didattico in cui possa vedere la costruzione di pvp e wwap, per favore qualcuno potrebbe postarne il link?

Scusate le intrusioni, sono nuovo e cerco di orientarmi.
L' analisi volumetrica trattata sui 3ds mensili è veramente interessante e mi piacerebbe approfondirne i fondamentali, se possibile

Grazie

aggiornamento operazioni....

Vista la notizia "salva banche italiane" noto che l'etf su ig market segna già +2%....almeno !!! ovvero 16450,
ma dall'aggiornamento dei dati risulta uno short futures !!
Antonio risulta anche a te?

Chi scrive tende a confrontarsi ed è sempre una cosa utile per la propria crescita professionale e quindi io la consiglio! Molti dei miei dubbi e su alcune cose che magari al momento non avevo focalizzato sono venute proprio scrivendo sul forum.
Quindi non disturbi nessuno!

Grazie, mi fa piacere sapere che posso sentirmi libero di scrivere qui... e anche se non lo avevo scritto specificatamente, mi fa piacere che a dirmelo sia il padrone di casa!

Per quanto riguarda i livelli, mi trovi meno d’accordo. La velocità con cui si muovono i mercati odierni non è uguale a quella di qualche anno fa! Per cui certi livelli – importanti in un determinato momento – perdono efficacia successivamente. La ragione è che al mercato arrivano altre informazioni che fanno variare il prezzo. Sono più in sintonia magari con il VWAP a più giorni che rispecchia il prezzo di carico del mercato.

Sul fatto che i mercati sono sempre più soggetti a movimenti imprevedibili, dovuti al sempre più massiccio utilizzo delle macchinette, ti devo dar ragione e bisogna prenderne atto.
Però continuo a rimanere dell'idea che certi picchi di volume, vengono ancora oggi sentiti dal mercato... certo non c'è una garanzia assoluta, ma quella non c'è con nessun degli strumenti che abbiamo a disposizione.
Ovviamente un solo strumento non è sufficiente, bisogna saperlo combinare ad altri, e soprattutto bisogna imparare a conoscere bene come si comporta e i movimenti del mercato in cui si usa.
Quindi non dico che il mercato debba sempre e per forza, sentire ogni picco di volume che aveva creato in precedenza, ma deve essere il trader a capire quando questo è probabile che avvenga, e quando e quanto può essergli utile conoscere i PVP dei giorni precedenti, e perché no, anche della settimana precedente.
Tanto per fare un esempio pratico, prendo spunto proprio dal movimento del mercato di oggi:
a me non è sembrato poi così casuale che il mercato sia andato a sbattere sul livello esatto del picco di volumi di venerdì scorso. Successivamente inoltre, è andato a rimbalzare sul vwap giornaliero per ben due volte, e ti dò ben ragione che quello sia uno strumento ancor più efficace ed efficiente della distribuzione dei volumi... però se torniamo a guardare anche il nostro grafico dei volumi, si può notare come quel livello, cioè circa 15850, fosse stato anche il picco di volumi della giornata di ieri.

Vista la notizia "salva banche italiane" noto che l'etf su ig market segna già +2%....almeno !!! ovvero 16450,
ma dall'aggiornamento dei dati risulta uno short futures !!
Antonio risulta anche a te?

Sembra che il coniglio di cui parlavo oggi, abbia fatto tenerezza alla cara, dolce, sempre gentile ed affabile Merkel.
Magari gli ha anche promesso che li facciamo passare in semi finale

Hai presente quando porti il cane a fare i bisogni al parco ?
Bhe nei giorni successivi va ad odorare gli stessi punti !!!....

Chi scrive tende a confrontarsi ed è sempre una cosa utile per la propria crescita professionale e quindi io la consiglio! Molti dei miei dubbi e su alcune cose che magari al momento non avevo focalizzato sono venute proprio scrivendo sul forum.
Quindi non disturbi nessuno!

Grazie, mi fa piacere sapere che posso sentirmi libero di scrivere qui... e anche se non lo avevo scritto specificatamente, mi fa piacere che a dirmelo sia il padrone di casa!

Per quanto riguarda i livelli, mi trovi meno d’accordo. La velocità con cui si muovono i mercati odierni non è uguale a quella di qualche anno fa! Per cui certi livelli – importanti in un determinato momento – perdono efficacia successivamente. La ragione è che al mercato arrivano altre informazioni che fanno variare il prezzo. Sono più in sintonia magari con il VWAP a più giorni che rispecchia il prezzo di carico del mercato.

Sul fatto che i mercati sono sempre più soggetti a movimenti imprevedibili, dovuti al sempre più massiccio utilizzo delle macchinette, ti devo dar ragione e bisogna prenderne atto.
Però continuo a rimanere dell'idea che certi picchi di volume, vengono ancora oggi sentiti dal mercato... certo non c'è una garanzia assoluta, ma quella non c'è con nessun degli strumenti che abbiamo a disposizione.
Ovviamente un solo strumento non è sufficiente, bisogna saperlo combinare ad altri, e soprattutto bisogna imparare a conoscere bene come si comporta e i movimenti del mercato in cui si usa.
Quindi non dico che il mercato debba sempre e per forza, sentire ogni picco di volume che aveva creato in precedenza, ma deve essere il trader a capire quando questo è probabile che avvenga, e quando e quanto può essergli utile conoscere i PVP dei giorni precedenti, e perché no, anche della settimana precedente.
Tanto per fare un esempio pratico, prendo spunto proprio dal movimento del mercato di oggi:
a me non è sembrato poi così casuale che il mercato sia andato a sbattere sul livello esatto del picco di volumi di venerdì scorso. Successivamente inoltre, è andato a rimbalzare sul vwap giornaliero per ben due volte, e ti dò ben ragione che quello sia uno strumento ancor più efficace ed efficiente della distribuzione dei volumi... però se torniamo a guardare anche il nostro grafico dei volumi, si può notare come quel livello, cioè circa 15850, fosse stato anche il picco di volumi della giornata di ieri.

Distribuzione dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib (scadenza settembre) di oggi venerdì 1 luglio 2016(aggiornamento ore 11.30)

Commento…

La volatilità sui mercati regna sovrana! Siamo in un periodo di confusione estrema. Basti pensare alla “messa attenti” della Merkel nei confronti di Renzi con un categorico no al cambiamento delle regole sul bail-in e sugli aiuti di stato (“non si possono cambiare le regole ogni 5 minuti!”). Atteggiamento contraddetto ieri sera quando è stato divulgato il comunicato da parte della Commissione UE che assegna all’Italia la possibilità di intervenire con garanzie pubbliche per 6 mesi e fino a 150 miliardi a favore di banche solvibili che siano in crisi di liquidità.

Sembrava festa ieri per questa possibilità accordataci in grado di risolvere la crisi che colpisce in maniera parossistica il settore creditizio italiano.

Messaggi ambigui e contraddittori pronunciati dai leader di un certo peso solo poche ore prima e per giunta a mercati aperti: ciò non fa altro che alimentare la volatilità.

Per quanto riguarda il nostro indice Ftse Mib, le speranze suscitate ieri in chiusura a seguito del comunicato facendolo chiudere con ampio segno positivo, sono state completamente riassorbite.
Per quanto riguarda il future – fino a questo momento – abbiamo avuto una oscillazione di circa 500 punti tra minimi e massimi fatti tutti a ribasso.

Anche i volumi in questo periodo non aiutano a decifrare la situazione in un mercato preda dell’emotività: basta una news per farlo passare da depresso ad euforico e viceversa

Questo è il CDV di ieri e si vede come la pressione ribassista è durata fino alla fine quando ha dato una inversione in seguito al comunicato.
Questa mattina c’erano – almeno sul nostro mercato – le scadenze settimanali e la manipolazione dei mercati fatta con strumenti a leva ormai è diventata una consuetudine. Che ci vuole? E’ sufficiente assestare al punto giusto notizie che i mercati vogliono sentire e il gioco è fatto! Salvo poi sgonfiarsi come una bolla di sapone come è successo oggi.

La concessione accordataci rappresenta un generico sostegno attraverso l’emissione di bond e non riguarda gli aumenti di capitale. Per questi dovrà bastare quel che rimane di Atlante.