LUGLIO 2016

Ultimi due giorni a confronto. Aggiornamento ore 17.00 Market Profile Indice settoriale FTSE Italia Banche di oggi.

Distribuzione dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi giovedì 7 luglio 2016 (aggiornamento ore 17.00)

Commento…

Siamo sui minimi di giornata… fate attenzione allo sfondamento di quest'ultimi in quanto potrebbe accelerare…

Distribuzione definitiva dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi giovedì 7 luglio 2016

Commento…

Dopo tre giornate consecutive archiviate tutte con il segno meno, le Borse europee sono riuscite a trovare la forza per dare vita ad un rimbalzo tranne ovviamente Piazza Affari che è rimasta al palo il cui indice principale Ftse Mib si è fermato a 15.436 punti, con un frazionale rialzo dello 0,08%.

L'andamento odierno lo abbiamo visto tutti! Partenza a rialzo che faceva ben sperare in un solido recupero e intonato con il resto d’Europa. Ma poi – dopo le 10.00 - sono ricominciate le vendite. La debolezza di fondo del nostro mercato nell’ultimo periodo è diventata cronica mostrandosi incapace di dare vita a una reazione anche quando l’intonazione generale è improntata al recupero. Fatto sta che abbiamo chiuso sui minimi di giornata e questo fa sì che il Ftse Mib resti esposto al rischio di ulteriori flessioni nel breve.

Distribuzione dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi venerdì 8 luglio 2016 (aggiornamento ore 10.00)

Commento…

Le borse europee sembrano improntate al recupero. Anche Piazza Affari che ieri era rimasta a digiuno sembra per il momento beneficiare di questo ritracciamento verso l’alto. Recuperano soprattutto i titoli del settore bancario fortemente penalizzati nelle sedute precedenti. I volumi a rialzo sono tuttavia esigui e hanno formato – come si vede dal grafico – una asimmetria negativa con un PVP a quota 15.550 e un VWAP a 15.500. Quindi questo rialzo ha bisogno di conferme altrimenti diventa un buco nell'acqua tanto più che l’apertura sul future è stata alquanto bassa: 15.330 punti.

attenzione, l'idem ha aumentato i margini sul fib
ci si aspetta qualcosa di grosso?

http://www.lseg.com/sites/default/files ... T%29_0.pdf

Riflettevo sulle parole pronunciate dal Presidente della Commissione europea Jean Claude Juncker a proposito della situazione bancaria italiana che desta una certa apprensione proprio in un momento in cui le persone pensano allo svago e alle vacanze. Ecco la dichiarazione: “Io e Renzi faremo di tutto per evitare la corsa agli sportelli”. Ho capito bene? Corsa agli sportelli? Quindi la situazione è più grave di quel che sembra! Come diceva il politico Giulio Andreotti “A pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca”. Non vorrei che ad agosto gli italiani dovessero precipitosamente interrompere le vacanze per mettersi in coda agli sportelli bancari!

Per metterci una “toppa” è saltata fuori la storia dei 150 miliardi di fondi pubblici da destinare al salvataggio delle banche e che i nostri media hanno strombazzato facendo credere che “l’Europa” ci stesse facendo una regalia al fine di risolvere definitivamente tutti i guai delle nostre Banche.

Ovviamente non è così! E il mercato non l’ha bevuta! Tant'è che le vendite sui titoli bancari non si sono arrestate ma addirittura sono aumentate. Importante che non si spaventi il piccolo risparmiatore che alla fine prenderà la legnata.

E allora questa storia dei 150 miliardi è una bufala? Temo di si! E la ragione è molto semplice! E’ vero che l’Europa ha “autorizzato” lo Stato italiano a garantire nuovi prestiti alle nostre Banche e solo a quelle solvibili (quindi nessuna in questo momento…) per questo ammontare, prestiti che ovviamente dovrebbero essere sottoscritti dai privati risparmiatori a favore degli istituti in difficoltà. Ma le casse dello Stato italiano sono a vuote è da quando mondo è mondo un garante nullatenente non vale niente!

Una soluzione ci sarebbe ed è in assoluto la meno costosa ma dovremmo cambiare la testa dei nostri politici. Lo strumento si chiama Fondo ESM. E’ una via già percorsa dalla Spagna nel 2012 con successo che ottenne 41 miliardi di aiuti che le consentirono di ripulire le sue malandate banche.

Per avere i soldi occorre essere umili e chiedere aiuto quando se ne ha realmente bisogno concordando un piano di rientro con la Commissione Europea. Ma ve lo immaginate il presuntuoso Renzi con il cappello in mano e gli occhi bassi? Io no! Addirittura ne ha approfittato l’altro giorno per rassicurare gli italiani e distogliere l’attenzione dai nostri guai, dichiarando che il vero problema non sono i NPL italiani (crediti deteriorati), ma i derivati di altre banche europee (alludendo a quelle tedesche), che valgono cento volte tanto le sofferenze italiane.

Ultimi tre giorni a confronto. Aggiornamento ore 11.30 Market Profile Indice settoriale FTSE Italia Banche di oggi.

Distribuzione dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi venerdì 8 luglio 2016 (aggiornamento ore 12.00)

Commento…

Oggi il nostro mercato sta scontando la presa di posizione del governo che finalmente si è accorto che non c’era più tempo da perdere per risolvere le criticità del settore bancario. Speriamo che non partorisca il topolino! D’altra parte le autorità della Commissione UE sono li a sorvegliare e a far rispettare rigorosamente le regole del bail-in fatte apposta per stoppare qualsiasi inciucio. La strada sembra in salita. Speriamo bene!

In ogni caso quando comparirà un PVP io un Put la coprerei...

Distribuzione dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi venerdì 8 luglio 2016 (aggiornamento ore 14.15)

Commento…

Segnalo formazione di un PVP a quota 15.790 punti.

buongiorno Antonio,
da stamane sto usando calibro su windows 10 ma non si attivano le macro e mi da errore 50001 !!!!
invece delta funziona benissimo
cosa posso fare?
grazie