OPERATIVITÀ SCADENZA GENNAIO 2017

Indice Eurostoxx: il sistema Trail entrato Long dal 6 dicembre 2016 e rimane ancora Long

Indice Ftse Mib: il sistema Trail entrato Long dal 6 dicembre 2016 e rimane ancora Long. Le linee colorate rosse e verdi si riferiscono all'eventuale uscita in stop che è naturalmente dinamico nel senso che a mano a mano che il mercato sale lo stop tende a salire.

Eurostoxx: rapporto tra volatilità storica e volatilità implicita degli ultimi due anni. Attualmente il rischio percepito è alquanto modesto.

Distribuzione dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi martedì 3 gennaio 2017 (aggiornamento ore 10.45)

Commento…

Nella prima seduta del 2017, le borse azionarie europee - praticamente le uniche aperte nella giornata di ieri – hanno messo a segno una buona performance soprattutto Piazzaffari che è stata la migliore del continente. Il nostro indice Ftse-Mib ha infatti archiviato la prima seduta con un +1,73%, dimostrando di avere ancora forza dopo la corsa di novembre e dicembre e snobbando gli eccessi rialzisti e le divergenze ribassiste.
I volumi in realtà sono stati limitati e il vero banco di prova si avrà oggi con i mercati americani che tornano alle contrattazioni.
Tecnicamente – dopo una apertura a rialzo – abbiamo stornato arrivando sugli stessi prezzi della chiusura. A questo livello sembra che si stia formando una zona di ripartenza. Staremo a vedere...

Distribuzione dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi martedì 3 gennaio 2017 (aggiornamento ore 15.00)

Commento…

A quanto pare avevamo visto giusto! In effetti c’è stata la ripartenza.

Il VWAP rimane ancora molto lontano rispetto ai valori battuti dal future il che farebbe pensare che i volumi sviluppati nella fascia di prezzo (Prezzo – Vwap ) sono pochini e che il mercato potrebbe tornare a testare la parte bassa della distribuzione almeno fino al PVP che in questo momento si trova leggermente sopra al VWAP. Quindi attenzione a mettersi Long in questo momento...

Distribuzione definitiva dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi martedì 3 gennaio 2017

Commento…

Il Ftse Mib ha archiviato la seduta chiudendo a 19.573 punti con un +0,04%. Dobbiamo dire però che si è mantenuto in rialzo per buona parte della giornata grazie agli acquisti sul comparto bancario ma nel finale è scivolato di 250 punti circa e chiudendo sui minimi di giornata.
Lo avevamo detto! Il VWAP era troppo basso per i nostri gusti… pochi volumi avevano determinato la salita e è stato sufficiente il leggero cedimento dei mercati americani che si innescasse un ritracciamento importante.

Distribuzione dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi mercoledì 4 gennaio 2017 (aggiornamento ore 10.30)

Commento…

Dopo un’apertura all’insegna del rialzo anche oggi le borse europee hanno stornato e adesso si trovano sulla parità.
Voluminoso PVP in apertura a 19670 punti

Distribuzione definitiva dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi mercoledì 4 gennaio 2017

Commento…

Poteva andare peggio! Dopo un’apertura all’insegna del rialzo, le borse europee hanno subito stornato. Ma il nostro principale indice - grazie a un colpo di reni nel finale – è riuscito a ribaltare la situazione. Chiusura positiva per quanto riguarda il Ftse Mib a 19.627 punti con un +0.27%.
Sembrava che oggi i mercati europei volessero confermare le figure di esaurimento del movimento rialzista in atto – invece – sembra piuttosto una conferma della prosecuzione del trend ascendente. Le Banche ancora una volta sono state le protagoniste in positivo del nostro listino annullando in parte le incertezze momentanee. La ragione per cui da un po’ di tempo il settore bancario ha intrapreso con decisione la strada del rialzo potrebbe dipendere dal fatto che è stata rinviata a tempi indefiniti la riunione finale che dovrebbe approvare il pacchetto di misure di protezione del settore bancario mondiale dalle crisi future, note come Basilea 4. Ciò comporterebbe un rinvio dell’obbligo di nuovi e temuti aumenti di capitale per le Banche.
Dal punto di vista tecnico la chiusura di stasera è una di quelle che fa ben sperare per la seduta di domani. Il prezzo del future – infatti – si è fermato al di sopra sia del PVP sia del VWAP quindi al di sopra di una voluminosa zona di volumi.
Il primo obiettivo in apertura potrebbe essere 19.670 che ha rappresentato il PVP per quasi tutta la giornata.

Distribuzione dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi giovedì 5 gennaio 2017 (aggiornamento ore 12.00)

Commento…

Mercato molto strano quello degli ultimi tempi l’azionario viene sempre ben comprato e non riesce nemmeno a correggere gli eccessi accumulati.

Fino a quando durerà questa situazione? Almeno fino insediamento di Trump su cui il mercato ha scommesso che porterà un incremento della crescita reale oltre ad un po’ di inflazione. Il settore bancario continua a trainare il gruppo e fa da battistrada avvantaggiandosi in questo momento dello stop alle trattative per le nuove regole più stringenti di Basilea 4 e del fatto che presto o tardi ci saranno rialzi dei rendimenti che - fino a quando non si raggiungeranno valori tali da compromettere al solvibilità dei debitori - viene visto come una fonte di redditività per il settore bancario.

Per quanto ci riguarda – siccome il nostro listino è infarcito di bancari – mostrerà per il prossimo futuro una maggiore forza relativa come del resto sta succedendo anche oggi.

Tecnicamente abbiamo il prezzo che ristagna pesantemente sopra al PVP e al VWAP e questo in genere è un segnale di forza. Quindi al momento possiamo dire che qualsiasi storno potrebbe rappresentare una occasione per posizionarsi long.

Distribuzione definitiva dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi venerdì 6 gennaio 2017

Commento…

Ancora una chiusura positiva per Piazza Affari che chiude la seduta odierna con un +0.23% a 19.668 punti.
E così il Ftse Mib archivia la prima settimana dell'anno con un saldo nettamente positivo, chiudendo al di sopra della importante resistenza di 19.600 considerata lo spartiacque tra uno scenario di tipo correttivo ed uno d’inversione di tendenza di medio periodo. Le flessioni intraday sarebbero dovute a prese di profitto momentanee con lo scopo di smaltire parte dell’ ipercomprato e preparare l'indice per un nuovo rialzo.

Tecnicamente abbiamo osservato la formazione di un voluminoso PVP appena aperto Wall Street a livello di 19.470 che ha creato una forte asimmetria positiva che – con il recupero dei mercati americani – ha portato il future a chiudere sui massimi. Nel finale hanno catturato buona parte degli stop loss messi a protezione con un movimento di 150 punti a ribasso fenomeno visto solo sui mini futures notoriamente utilizzati dai retail. E questo rappresenta un altro indizio verso la salita. Il prezzo alla fine è terminato sui massimi scavalcando la zona di volumi superiore che si era formata nel finale compreso il nuovo PVP a quota 19.615. Il VWAP molto basso a quota 19.555 e in chiusura di ottava rappresenta un altro indizio verso la prosecuzione della salita.