OPERATIVITÀ SCADENZA FEBBRAIO 2017

Dobbiamo aver paura?

I timori di un’uscita della Francia dall’euro e dalla Ue nel caso di vittoria alle presidenziali di Marine Le Pen hanno spinto al rialzo lo spread e affossato i mercati europei. Il differenziale di rendimento tra il Btp e il Bund vola a 200 punti base, toccando questa soglia per la prima volta da febbraio 2014. Ieri sera il rendimento del BPT decennale è arrivato al 2,39% quando lo stesso periodo di anno fa era meno della metà.

Come dobbiamo leggere questo dato? Ci dobbiamo preoccupare? Beh… ad essere sincero qualche timore lo desta oltre che l’impatto di un aumento degli oneri finanziari dovuti ad un aumento dei tassi di interesse, direi per la tendenza in atto che sembra non arrestarsi. Perché se i rendimenti dovessero salire ulteriormente verrebbe compromessa la sostenibilità del nostro debito pubblico, e allora saranno guai.
Non dimentichiamoci che siamo ancora sotto l’ombrello protettivo della BCE con il prolungamento del QE. Ma che cosa succederà quando la BCE interromperà i suoi acquisti in titoli di stato? Chi secondo voi verrà penalizzato dal mercato?
Ebbene, sono queste le domande che bisogna porsi in un ottica di medio periodo.

A mezz'ora dall'apertura di Wall Street, il nostro mercato rimane ingessato su uno stretto trading range.
Prova ne sia il VWAP (linea rossa) praticamente orizzontale e sui prezzi di chiusura della seduta di ieri (linea bianca).

A meno di ulteriore salite degli indici americani già ampiamente in territorio positivo, ci dovremmo aspettare una discesa sotto la chiusura di ieri o quanto meno vicino a questo valore. Adesso il future batte 18.720 punti

Distribuzione definitiva dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi martedì 7 febbraio 2017

Commento…

Il Ftse Mib ha chiuso la seduta con un -0,17% a 18.662 punti. E’ stata una giornata poco mossa anche lo spread Btp/Bund ha chiuso la seduta con qualche punto di recupero a 197.391 punti base.

Tecnicamente - lo avevamo detto - che sarebbe sceso sotto la soglia della parità nonostante la buona intonazione di Wall Street. Il fatto più importante è che il CDV che per tutta la giornata è stato in territorio positivo alla fine è virato in rosso e questo sicuramente peserà per la seduta di domani.

Distribuzione dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi mercoledì 8 febbraio 2017 (aggiornamento ore 10.10)

Commento…

Dopo un inizio settimana da paura, ieri i mercati sono rimasti sostanzialmente immobili, ma è stata una quiete dopo la tempesta. Le nuvole all’orizzonte non sono sparite e si sono ripresentate minacciose anche nella giornata odierna.

La proposta della cancelliera Merkel di un’Europa a due velocità è stata recepita dai mercati come l’inizio di un sgretolamento dell’Eurozona, o quantomeno della moneta unica così come oggi la conosciamo. Basta vedere lo spread tra i titoli di stato dei paesi che dovrebbero far parte della serie B dell’Europa e quelli tedeschi.
E' evidente che l’effetto Trump ha impresso un’accelerazione a tutti gli eventi compresa l’insofferenza della Germania nei confronti dei partner dell’Unione che a più riprese vengono accusati di non aver saputo approfittare delle politiche monetarie accomodanti da parte della BCE ma solo di gonfiare la spesa pubblica. Attualmente, l’unico rimasto a difesa del bastione dell’euro, sembra essere Mario Draghi che davanti al Parlamento Europeo ha dichiarato che “l’Euro è irreversibile”.

Veniamo al commento tecnico.

Dopo una partenza in positivo che non ha convinto nessuno visto la chiusura di ieri, l’Ftse Mib future cambia rotta e va a testare il livello 18.500 che rompe facendo un minimo a 18.460 punti. Si è formato un PVP a quota 18.530 ma di piccole dimensioni il che farebbe pensare che non ci sia – almeno per il momento – l’intenzione di recuperare terreno. Il VWAP è a 18.575 ma continua a scendere per cui essendo una media ponderata significa che i volumi vengono ancora effettuati nella parte bassa della distribuzione.

Toccato il primo livello a ribasso.

I future sugli indici americani sono positivi e quasi tutte le borse sono sopra lo zero, fa eccezione Piazza Affari che dopo un affondo nella prima ora di contrattazione tenta di rialzare la testa riportandosi verso la parità. A giudicare dall’inclinazione della curva rossa del VWAP sembra un tentativo destinato a fallire… staremo a vedere.

Forte inversione di rotta dello spread Btp Bund. Probabile sostegno della BCE all’interno del programma QE per prevenire ulteriori allargamenti dello spread. Da 204,3 di massimo il decennale spread BTP BUND si è portato sui minimi a 197.8;
Ciò ha consentito una momentanea boccata di ossigeno al nostro mercato...

Distribuzione dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi mercoledì 8 febbraio 2017 (aggiornamento ore 14.00)

Commento…

La fiammata di recupero del Ftse Mib future innescata da una contrazione dello spread è rientrata e attualmente il derivato si appresta di nuovo a sferrare l’attacco ai 18.500 punti che in più di una occasione ha dimostrato di tenere. E’ chiaro che ogni colpo infero a questo supporto lo indebolisce e alla fine potrebbe anche cedere di schianto sotto il suo peso.

Distribuzione dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi mercoledì 8 febbraio 2017 (aggiornamento ore 15.40)

Commento…

Sotto i colpi incessanti d'ariete inferti dai shortisti anche il supporto dei 18.500 sembra destinato a capitolare.
Il prezzo del future - dopo l'apertura di Wall Street - batte 18.460 punti. Da notare la serie di PVP che si sono succeduti uno appresso all'altro che indicavano - in un primo momento - una certa volontà di resistere. L'apertura degli indici americani in leggera flessione, ha fatto rompere gli indugi e portare a complicare il quadro improntato alla debolezza.

Siamo nei pressi della prima deviazione standard a ribasso collocata a 18.345 punti dove credo ci sarà una prima reazione alla discesa… d’altra parte – a questo livello – si sono dati l’appuntamento sia la prima deviazione standard a ribasso di natura statica calcolata con la volatilità implicita sia la terza deviazione del VWAP calcolata dinamicamente (l'ultima curva gialla in basso).

Il canale discendente partito alle 11.00 e ancora in atto. Il future è alle prese con la parte superiore di questo canale.
La probabilità di un ritorno verso la parte inferiore del canale appare al momento la più probabile. Un eventuale breakout - cioè lo sfondamento della parte superiore del canale - avrebbe come obiettivo il PVP e il VWAP collocati in area 18.525.