OPERATIVITÀ SCADENZA MARZO 2017

Commento di chiusura venerdì 17 marzo 2017

Il Ftse Mib chiude l'ultima seduta della settimana con un -0,18% a 20.074 punti consolidando sopra la soglia dei 20.000 punti. Una seduta poco mossa quella di oggi con volumi concentrati nei pressi del VWAP PVP con valori quasi coincidenti e con un CDV che è rimasto per tutta la giornata - sebbene in recupero - in territorio negativo.

Gli operatori si guardano intorno per capire se ancora esiste lo spazio per una prosecuzione del trend rialzista soprattutto dopo aver scavalcato la forte resistenza di area 19.800, che quest’anno aveva sempre respinto i tentativi di recupero del nostro mercato costringendolo a rimanere intrappolato in uno stretto trading range delimitato dai minimi di area 18.500 ed i massimi di 19.800. L’uscita rialzista da questa congestione ha creato le premesse per un ulteriore recupero che potrebbe proiettare l’indice a quota 21.000 ossia dove si trovava suppergiù all’inizio dello scorso anno. Naturalmente questo tipo di impostazione ha bisogno ancora di qualche ulteriore conferma.

Commento di apertura lunedì 20 marzo 2017

Dopo le scadenze tecniche di marzo i mercati iniziano a impostare le nuove strategie in sostituzione a quelle precedenti ormai scadute.
Il tono dei mercati è sicuramente buono dopo le rassicurazioni prima di Draghi e poi della Yellen che hanno spazzato per il momento le nubi minacciose dovute all’aumento dell’inflazione. Per cui avanti tutta!

Dopo un’apertura in leggera flessione il Ftse Mib future si è riportato sulla parità dove ha costruito un PVP a 19.675 con un VWAP a 19.645 punti quindi con asimmetria negativa. Il CDV è positivo e questo per il momento rappresenta certamente un segnale positivo, solo se dovesse virare in rosso allora si potrebbe prendere in considerazione un cambiamento di questa impostazione.

Aggiornamento ore 14.55

Mercato sostanzialmente stabile improntato al recupero dopo la leggera flessione di stamani con viraggio del CDV che si è collocato in territorio negativo. In questo momento abbiamo un PVP coincidente al VWAP sul livello 19.605 ma si sta creando una leggera asimmetria positiva nella distribuzione che assegna qualche chance alla possibilità di recupero piuttosto che a una ulteriore discesa.

Commento di chiusura lunedì 20 marzo 2017

Il Ftse Mib termina le contrattazioni con un -0,53% a 19.968 punti. Il principale indice milanese ha consolidato i rialzi dell'ultimo periodo in una seduta scarica di dati macroeconomici con volumi alquanto modesti. Qualche presa di profitto nell'ultima mezz’ora. Il CDV dopo essere virato in territorio negativo in prima mattinata ci è rimasto accentuando la negatività nel finale. La distribuzione appare leptocurtica con il VWAP e PVP appaiati in area 19.600.

Commento di apertura martedì 21 marzo 2017

Si assiste in quest’ultimo periodo a una compressione verso il basso della volatilità in seguito alla permanente lateralità dei mercati. In genere congestioni prolungate si comportano come una “molla” tende a caricarsi e una volta che scatta si verifica un movimento impulsivo di una certa forza. Al momento non abbiamo elementi per prevedere la direzione che prenderà il mercato e tantomeno sapere quando avverrà possiamo solo dire che il movimento sarà ragguardevole.
Perciò è importante in questa fase monitorare con attenzione i livelli di supporto e di resistenza grafiche che si sono verificate nell'ultimo periodo.

Intanto questa mattina abbiamo avuto un’apertura positiva con un mercato abbastanza tonico assestando due candele verdi di una certa consistenza.

Aggiornamento situazione indicatore Trail sull’indice Ftse Mib.

Abbiamo però uno strumento che ci può aiutare a dirimere la questione: il trading system Trail.
Attualmente e sempre long entrato il segnale il 03/ 03/ 2017 a 19.348. Nuovo aggiornamento dello stop che passa da 19.336 a 19.479. Questa del resto è la filosofia di questo sistema di trading: a mano a mano che il mercato va nella direzione auspicata lo stop si adegua. In questo caso si adegua in alto.

Aggiornamento ore 16.00

Dalle 14.30 il mercato ha cambiato impostazione prova ne sia il viraggio del CDV da positivo a negativo. La probabilità di tornare sulla parità appare abbastanza concreta.

La distribuzione dinamica dei volumi ci mostra il “becco” del VWAP che ci fa capire come siano stati massicci i volumi a quel livello. Naturalmente siccome la quotazione del future si è spinta oltre la 3ª deviazione standard dal VWAP è facile che qualche rimbalzino possa farlo. Questo tipo di movimento - comunque - dovrebbe rientrare presto per quanto abbiamo visto.

Che caduta....cosa sarà successo ai finanziari USA?

Ciao Antonio,
il fatto che non vi sia un pvp finale sui minimi con un cdv a -5100 potrebbe far pensare ad altra discesa domani........anche perchè l'america ha girato in rosso un pò pesantuccio!!