OPERATIVITÀ SCADENZA MARZO 2017

Commento di giovedì 23 marzo 2017

L’indice Ftse Mib chiude a 20.167 punti (+1.07%). La giornata si è presentata da subito particolarmente tranquilla con i mercati preoccupati più per le decisioni del Congresso Usa sulla riforma sanitaria dell'Obamacare voluta da Trump, che dall'attentato avvenuto nel cuore di Londra nella giornata di ieri.

Partenza positiva con un leggero gap up subito chiuso. Poi si è imbastita una ripartenza che ma mano a mano che il tempo passava diventava sempre più credibile prova ne sia l’inclinazione del VWAP e il viraggio in positivo del CDV. Quest’ultimo è rimasto sempre positivo terminando sui massimi di giornata insieme al future.

Ebbene, la correzione avvenuta nei giorni scorsi è stata un temporale primaverile ma adesso è tornato il sereno.

Commento di apertura venerdì 24 marzo 2017

Ieri è andato in scena da parte dei mercati europei l’annullamento del forte segnale ribassista avvenuto martedì che deve essere annoverato pertanto come falso segnale. Gli indici del Vecchio Continente dopo una partenza in sordina hanno preso lentamente vigore e terminato la seduta sui massimi di giornata.

Così non è andata per gli indici americani per colpa dello slittamento dell’approvazione del piano sanitario di Trump costretto - per resistenze interne al congresso – a modificarlo profondamente per una sua possibile approvazione.
Il primo vero banco di prova ha fatto “cilecca” e questo avrà sicuramente ripercussioni sugli altri provvedimenti che interessano maggiorante il mondo finanziario.
Fatto sta che gli indici (Dow Jones, SP500 e Nasdaq100) partiti bene, si sono rimangiati tutti i progressi iniziali andando a chiudere tutti con un lieve segno negativo.

Vedremo se oggi i listini europei – che nell’ultimo periodo hanno guadagnato una certa autonomia nei confronti di quelli americani – riusciranno a brillare di luce propria proseguendo nel recupero visto ieri o saranno costretti ad adeguarsi alla fase di incertezza che attanaglia il mercato americano.

Intanto la partenza per il nostro Ftse Mib future non è stata al momento delle migliori le prime due candele sono rosse e il CDV è negativo in compenso è stato formato un PVP nella parte bassa della distribuzione a 19.685.

Trading system Trail venerdì 24 marzo 2017

Attualmente il segnale e sempre long entrato il 03/ 03/ 2017 a 19.348. Nuovo aggiornamento dello stop che passa da 19.479 a 19.539. Siccome lo stop è al momento di sopra del prezzo di entrata, anche nell'eventualità di essere colpito, si ha la certezza di un guadagno. Questa del resto è la filosofia di questo sistema di trading: a mano a mano che il mercato va nella direzione auspicata lo stop si adegua. In questo caso si sta adeguando in alto.

Ciao Antonio,
ci proponi la simulazione montecarlo per la prossima scadenza tecnica?
grazie

Aggiornamento ore 15.00

Il Ftse Mib future è stato finora poco mosso ma ha costruito per tutta la mattinata una base solida intorno all’area 19.700 punti dove attualmente sono presenti il PVP esattamente a quel valore e poco sopra il VWAP a 19.715. E’ probabile che possa - in concomitanza con l’apertura di Wall Street prevista in leggero progresso – riprendere il cammino rialzista ed attaccare i massimi dell’anno stabiliti martedì scorso.

Mentre scrivevo c'è stata la formazione di un nuovo PVP a quota 19.760 punti.

Aggiornamento ore 16.50

La distribuzione dinamica dei volumi appare ancora in compressione si apprezza - tuttavia - una salita del VWAP (linea rossa) a partire dalle 13.30 che alla fine potrebbe dare qualche spunto positivo.

Commento di chiusura venerdì 24 marzo 2017

La settimana si conclude con una seduta di consolidamento. Alla fine chiudiamo sui massimi di seduta come anticipato dalla pendenza del VWAP. Quest’ultimo si ferma a 19.725 punti e il PVP 19.760. Anche il CDV mette la testa in territorio positivo.

Commento di apertura lunedì 27 marzo 2017

L’intoppo era dietro l’angolo! La troppa fiducia nutrita dai mercati verso Trump ha preso il primo schiaffo! Il presidente e il suo staff hanno dovuto ritirare la proposta di riforma sanitaria in quanto non hanno – di fatto - i voti necessari per far avanzare la loro proposta in un Congresso a maggioranza repubblicano. Ad ogni modo, pur essendo stato attutito dai tre principali indici abbastanza dignitosamente, il colpo potrebbe avere forti conseguenze sia nel breve che nel medio periodo per un motivo molto semplice: il taglio delle tasse promesso da Trump si finanziava in massima parte dai tagli effettuati dalla riforma sanitaria. Se poi ci mettiamo la difficoltà a convincere la parte più conservatrice del suo partito emersa ultimamente, beh… il sodalizio tra i mercati e Trump potrebbe essere al capolinea.

L’Europa, che nel frattempo ha celebrato i suoi 60 anni, cercherà di smarcarsi dai listini americani in sofferenza come ha fatto – del resto - la settimana scorsa. Ci riuscirà? Staremo a vedere…

Intanto i listini europei – pur in sofferenza – mostrano in queste prime battute una certa tenuta anche il nostro Ftse Mib future dopo una partenza in gap down sta gradatamente tentando di riportasi sopra.

Ciao Antonio,

del resto il mercato lo dice con i numeri.....e la volatilità....ormai il limone è stato spremuto ben bene quindi nel lungo termine proprio la volatilità dovrà risalire!!

Aggiornamento ore 12.30

La sconfitta di Trump che ha ritirato il progetto di riforma sanitaria un attimo prima del voto che lo avrebbe sonoramente bocciato, pesa indubbiamente sulle Borse perché ha istillato il germe del dubbio tra gli operatori sull'effettiva possibilità che le grandi riforme annunciate – primo fra tutte il taglio delle tasse – siano effettivamente realizzate.
Segno meno per le Borse europee che da subito hanno imboccato la via delle vendite e – al momento - non riescono a imbastire una reazione degna di nota nonostante le buone indicazioni arrivate dal fronte macro.

Per quanto ci riguarda c’è da dire che il future Ftse Mib nella sua distribuzione dinamica dei volumi mostra un VWAP leggermente ascendente e un PVP a 19.625 che attualmente è stato superato da prezzo. Anzi quest’ultimo da quando ha superato il VWAP gli è rimasto costantemente sopra e quindi - tutto sommato - mostra una certa voglia di recuperare.