15/05/2017, 9:56
Commento di apertura lunedì 15 maggio 2017
I mercati europei aprono ancora a rialzo dopo i risultati delle elezioni amministrative tedesche, dove il partito della Merkel vola nei consensi e che in un certo senso ipoteca un possibile esito favorevole anche alle elezioni politiche generali che si terranno a settembre e che potrebbero dare origine a possibili coalizioni senza i socialdemocratici di Schulz fortemente penalizzati. Questo, da una parte rafforza la solidità dell’unione, ma - se dovesse realizzarsi - rischia di creare un consolidamento del sodalizio Merkel-Schaeuble e quindi di un rafforzamento del rigorismo tedesco nei confronti delle politiche accomodanti portate avanti dalla BCE nell’ultimo periodo. Detto in parole povere: “tapering” cioè il piano di cessazione degli acquisti di titoli di stato con eventuale riduzione dell’enorme mole di obbligazioni accumulate in questi anni nel bilancio della BCE. Gli effetti di questo scenario è presto detto: forte rialzo dei rendimenti obbligazionari e degli spread dei paesi meno solidi, come è il nostro, con un rapporto debito/PIL insostenibile con tassi in rialzo. Questo renderebbe plausibile – soprattutto dopo l’elezione del presidente francese Macron – a una Europa a due velocità.
Quindi godiamoci quest’ultima coda di ottimismo finché dura ma prepariamoci al peggio ossia a monitorare il mercato nei prossimi mesi soprattutto a un aumento del livello di volatilità implicita ormai ridotta a lumicino.
Per quanto riguarda oggi la prima ora di contrattazione ha visto il Ftse Mib future aprire in gap up e dopo un inevitabile ripiegamento e formazione nella distribuzione di un PVP in basso ha ripreso a macinare con forza.
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Meno si rischia più si guadagna ...