SCADENZA OTTOBRE 2017

16.01

Inserito il riacquisto del secondo future in apertura a 22.370 punti

Eseguito… altri 150€

16.01

Inserito il riacquisto del secondo future in apertura a 22.370 punti

Eseguito… altri 150€

Dopo l’apertura di Wall Street c’è qualche scricchiolio vedi grafico…
rotta a ribasso la trendline sul Pressure e quella statica sul CDV..
Non credo a uno sfaldamento o a una completa disfatta... ma a questo punto trovo altrettanto difficile una risalita...

Commento di chiusura di oggi venerdì 6 ottobre 2017

L’indice Ftse Mib chiude l’ultima seduta della settimana a 22.392 punti (-0.77%) portando a -1,34% la perdita della settimana. Sembrerebbe – tuttavia - che si sia appoggiato ad un’importante area di supporto dove ha cercato di consolidare e da dove probabilmente si proietterà di nuovo nei piani alti.
In effetti, la tendenza di fondo rimane positiva, e se non fosse stato per le nuove linee guida dettate dalla Bce sui crediti deteriorati a partire dal prossimo anno e che hanno appesantito tutto il comparto bancario forse avremmo superato senza difficoltà la resistenza 22.800. Prova ne sia che l’indice tedesco Dax in settimana ha aggiornato i precedenti massimi storici assoluti segnati lo scorso giugno e oramai ad un passo dai 13.000 punti.

Dal punto di vista tecnico rimane una asimmetria positiva nella distribuzione del future con un PVP a quota 22.340 e un VWAP a 22.370 punti.

Oggi abbiamo fatto la stessa operazione di ieri sul future lo abbiamo venduto per poi riacquistarlo. Ecco tutte le operazioni svolte fino adesso e in evidenza quelle di oggi.

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Ecco la strategia risultante dopo le operazioni di oggi che poi è uguale a quella di ieri: Long Butterfly asimmetrica.

Ore 11.16 di oggi lunedì 9 ottobre 2017

Inserito vendita in chiusura di 2 future grandi a 22.375 punti

Commento ore 11.45 di oggi lunedì 9 ottobre 2017

Ormai si sa la notizia di un movimento rialzista in questi ultimi tempi sembra scontata e la prima settimana di ottobre non è stata da meno e ha visto i mercati azionari mondiali proseguire nella loro folle corsa rialzista che sembra come una vite senza fine un moto perpetuo.

Tuttavia qualche scricchiolio che abbiamo già messo in evidenza si sta facendo sentire soprattutto sui mercati che per loro natura sono più sensibili degli altri per questioni specifiche e tra questi ci fa parte sicuramente anche quello nostrano.
Se - infatti - da una parte i mercati ritenuti più solidi hanno proseguito l’impetuoso movimento rialzista avviato in estate, alcuni altri - come la Spagna e l’Italia - per questioni apparentemente diverse, hanno realizzato una settimana correttiva (Ibex -1,88%, Ftse-Mib -1,34%), assumendo un comportamento diametralmente opposto a quello fatto registrare per esempio dai mercati USA (+1,19% SP500) e del tedesco Dax (+1%) che hanno messo a segno nuovi massimi storici.
E’ del tutto evidente che una eventuale correzione di questo duraturo movimento rialzista - che farebbe da battistrada al probabile rally di fine anno - si abbatterebbe con maggiore e virulenza soprattutto su questi due paesi più esposti ad attacchi speculativi.
Sarà importante e decisivo l’esito della partita dell’indipendenza della Catalogna ormai alle battute finali.
Poi c’è l’altra "gatta da pelare" che è stata frettolosamente messa in disparte e riguarda la Corea del Nord dove pare che il dittatore Kim Jong-un stia preparando l’ennesimo test missilistico che verrebbe effettuato probabilmente questa settimana in occasione dei festeggiamenti per l’anniversario della fondazione del partito al potere.
Inutile dire che la corda tra gli USA e la Corea del Nord è molto tesa e rischia di spezzarsi definitivamente.

La settimana potrebbe perciò avvitarsi su se stessa a seguito di eventi che al momento i mercati non stanno scontando.

Che la questione stia in questi termini si è visto con l’andamento del nostro mercato questa mattina che – dopo una buona apertura – è tornato di colpo sulla parità.

Differenziale Open Interest di venerdì scorso

Differenziale Open Interest ultima settimana e complessivi scadenza corta.