SCADENZA MAGGIO 2018

A Piazza Affari, l’indice FTSE MIB ha imboccato la strada del ribasso e per il momento guida i cali degli indici europei, penalizzato anche dall’attesa per la formazione dell’esecutivo, dopo che nella notte il Movimento a 5 Stelle e la Lega hanno raggiunto un accordo sui punti del programma che oggi presenteranno al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, insieme alla lista dei ministri e al nome del premier.
C’è da dire però – ad onor del vero – che l'indice italiano continua a vantare una performance nettamente superiore rispetto agli altri listini europei da inizio anno, con un guadagno attorno al 10% e quindi qualche flessione appare più come una monetizzazione momentanea delle plusvalenze maturate nella prima parte dell’anno che come vera inversione del trend in atto. Del resto il possibile governo giallo verde cosiddetto “populista” non sta spingendo al rialzo lo spread, che anzi si è portato sotto la soglia di 132 punti e sta inoltre riscuotendo successo – come non succedeva da tempo - il collocamento dei Btp Italia (qualcosa questo vorrà dire...)

Oggi nessuna operazione per quanto riguarda la strategia.
Riporto il payoff aggiornato quando mancano 3 giorni di operatività piena prima delle scadenze tecniche di venerdì mattina.

Buongiorno Antonio, è possibile avere informazioni su corsi e/o strumenti per imparare le sue strategie di trading?
Grazie
Andrea

Buongiorno Antonio, è possibile avere informazioni su corsi e/o strumenti per imparare le sue strategie di trading?
Grazie
Andrea

Ciao Andrea, i corsi dipendono un po’ da dove si parte. Un conto è uno che parte da zero e un conto è uno che parte già con una preparazione di base. In questo momento non sto tenendo corsi, mantengo aperto solo quello dal nome “Tutto” per quelli che hanno aderito tempo fa in quanto considero quel tipo di formazione in “modalità aperta” e in fase sempre evolutiva che si avvale di strumenti tecnici personali e quasi sempre originali non reperibili altrove. Ad ogni modo a breve partirà un percorso formativo in Coach in Opzioni one-to-one a mercati aperti.

Buongiorno Antonio, è possibile avere informazioni su corsi e/o strumenti per imparare le sue strategie di trading?
Grazie
Andrea

Ciao Andrea, i corsi dipendono un po’ da dove si parte. Un conto è uno che parte da zero e un conto è uno che parte già con una preparazione di base. In questo momento non sto tenendo corsi, mantengo aperto solo quello dal nome “Tutto” per quelli che hanno aderito tempo fa in quanto considero quel tipo di formazione in “modalità aperta” e in fase sempre evolutiva che si avvale di strumenti tecnici personali e quasi sempre originali non reperibili altrove. Ad ogni modo a breve partirà un percorso formativo in Coach in Opzioni one-to-one a mercati aperti.

Ho avuto modo di leggere i contenuti del forum e vorrei complimentarmi con te perchè non ho visto nulla di così approfondito da nessuna parte per quello che ne so io. Penso di avere una buona conoscenza teorico-pratica delle opzioni ma non certo la tua esperienza e non dispongo degli strumenti specifici che utilizzi. A questo proposito vorrei chiederti come posso fare per far parte al corso "Tutto" che per come lo hai descritto potrebbe fare al caso mio. Grazie.

Con il rialzo di questa mattina la strategia sembra essersi messa sul binario giusto.

La brace sotto la paglia

Ieri, la settimana è iniziata con i principali indici europei che hanno chiuso praticamente sulla parità o con modeste variazioni rispetto alle chiusure di venerdì scorso. Piazzaffari – che aveva avuto una partenza in sordina – alla fine ha messo a segno una modesta variazione forse grazie al fatto che il governo gialloverde ha trovato ancora difficoltà a partorire e poi c’è da fare i conti con la riabilitazione di Berlusconi che adesso è di nuovo candidabile e potrebbe dare vigore al centrodestra.
Sembra strano che dopo aver dichiarato per tutto il weekend che la quadra sui contenuti, espressa tra i due partiti Lega e M5S, era stata trovata e che le rispettive delegazioni sarebbero andate dal presidente Mattarella per formalizzare l’accordo, al momento dell’audizioni separate dei due partiti hanno invece rivelato al Capo dello Stato che le trattative erano tutt’alto che concluse e ancora non avevano scelto un premier che avrebbe dovuto guidare questo ipotetico governo e per tali ragioni hanno chiesto al capo dello stato altro tempo che Mattarella pazientemente ha concesso.
Certamente questa situazione – contrariamente a quanto sembra – ha dimostrato ancora una volta le difficoltà presenti nella formazione del nuovo governo e soprattutto quello che ci aspetterà se nascerà un governo con queste caratteristiche: i mercati che fino adesso sono stati cauti potrebbero improvvisamente cambiare umore e allora saranno dolori.

Questa la situazione al momento sul future dell’indice Ftse Mib. La partenza come si vede è stata in accelerazione e soprattutto ha sviluppato volumi di una certa consistenza; arrivati al culmine di questo movimento, però, la distribuzione appare con una asimmetria negativa con un PVP a 23.930 e un VWAP a 23.895 punti. Perciò prima di un eventuale nuovo impulso rialzista il derivato deve passare per un consolidamento che al momento non si vede. Guardate il VWAP come si è innarcato nella seconda figura... (curva gialla) e i vari PVP che si sono succeduti nella parte alta della distribuzione... (linee orizzontali bianche)

Dopo l’inevitabile leggero ritracciamento dovuto più che altro alla forza con cui si era mosso il derivato all’inizio della sessione, il future si è riportato nella parte alta della distribuzione dove adesso deve dimostrare di avere la forza per superare l’ostacolo rappresentato da tutti i volumi sviluppati a quel livello. C’è da fare però una riflessione almeno su quello che si vede.
Dalla grafico del Trend Pressure si evince come quest’ultimo, pur essendo rimasto sempre in territorio bullish, si è nel tempo ridimensionato e stabilizzato su valori intorno al 25%. Diverso è invece il discorso del CDV che come si vede ha raggiunto i massimi. Questo significa che c’è forza ma non pressione o se si vuole la salita non è seguita in proporzione dai volumi.

In effetti avevamo visto bene la spinta rialzista era priva di carburante…