SCADENZA GIUGNO 2018

Tentativo di rimbalzo più per riassorbire l’ipervenduto che sostanziale.

Ore 10.48

Monetizziamo subito le plusvalenze maturate sul mini future

Inserito acquisto in chiusura di 2 mini futures a 21.350 punti

Ore 10.48

Monetizziamo subito le plusvalenze maturate sul mini future

Inserito acquisto in chiusura di 2 mini futures a 21.350 punti

Eseguiti!

Aggiornamento strategia. Delta neutrale, Gamma leggermente negativo, Theta positivo e Vega negativo. Ho dovuto rettificare il passo dell’indice sull’asse orizzontale e metterlo distante di 500 punti visto anche la volatilità attale.

Nella visione generale, si apprezza così il perfetto equilibrio della strategia che si basa sempre sullo stesso presupposto della neutralità direzionale. Naturalmente i due break even point sono molto lontani ed equidistanti il che conferma quello che si diceva sull'equilibrio della strategia; in ogni caso i due BEP ci consentono in qualunque momento di apportare alla strategia delle correzioni.

L’utile sta salendo ed è possibile aspirare questo mese a cifre importanti. D’altra parte l’aumento di volatilità quando viene gestito e incanalato per massimizzare l’utile rispetto al rischio diventa l'arma migliore a disposizione di ogni trader in opzioni che si rispetti.

Trend Pressure e CDV in questo momento. La situazione sembra in via di miglioramento anche se - come è intuibile – in via di evoluzione. Quello che ci deve guidare in questo momento è la razionalità la quale ci dice che – e lo avevamo già messo in conto – esiste la possibilità di recuperi anche sostanziosi dell’indice (e ciò è possibile anche valutando la volatilità implicita delle opzioni Call OTM). Tuttavia il quadro rimane fragile.

D’altra parte l’aumento di volatilità quando viene gestito e incanalato per massimizzare l’utile rispetto al rischio diventa l'arma migliore a disposizione di ogni trader in opzioni che si rispetti.

Ciao Antonio...che darebbero le SIM per avere un trader come te!!

Piazza Affari, dopo i recenti cali, ha chiuso con il suo principale indice Ftse Mib a 21.797 punti con un +2.07%. Lo Spread Btp/Bund chiude in contrazione a 266.472 punti base.

Si era capito fin dall’inizio – dopo un avvio prudente – che ci sarebbe stato un rimbalzo anche consistente per via delle ricoperture degli short dei giorni scorsi. La ragione sembra dovuta al fatto che – anche se al momento non c’è nessuna intesa pubblica – c'è stato in privato una riproposizione di trattative per riuscire a far partire un “governo politico“. L’ennesima giornata di crisi in Italia è ancora una volta dedicata all’attesa. Il presidente del Consiglio incaricato Carlo Cottarelli ha visto in mattinata Sergio Mattarella e ha rimandato la consegna della lista dei ministri: se entro stasera, secondo quanto dicono le ultime indiscrezioni, non si sarà concretizzata una soluzione tra Lega e M5s, allora si procederà con l’esecutivo tecnico che comunque per il bene del Paese non sarà ostacolato e arrivare in modo ordinato al voto a settembre. Insomma, la flebile schiarita, sembra aver fatto bene alla nostra borsa. Ora bisogna vedere alla prova dei fatti quanto possa durare questa incertezza e attenuazione speculativa. Stasera ne sapremo di più: esecutivo politico o elezioni in autunno.

Oggi una sola operazione fatta sul mini future. Ho venduto 3 mini di cui due chiusi in guadagno di 375€ che contribuiscono a sollevare ulteriormente il Pay off. Una buona mano è stata data anche dalla diminuzione della volatilità implicita che ha consentito al Vega negativo della posizione di esprimere tutto il suo potenziale.
Per il resto della strategia si veda il commento di alcuni post addietro.

Il disco ricomincerà a suonare più forte di prima

Diciamocela tutta. Questo tentativo di rimbalzo non convince nessuno. Il quadro resta decisamente preoccupante e tutti i nodi che si sono materializzati in questi giorni a livello politico sono ancora tutti sul tappeto. E’ il classico calcio al barattolo per spostare i problemi un po’ più in là e avere il tempo di metterci qualche toppa.

Se si formasse il governo politico Giallo Verde o si tornasse a votare i sovranisti in ogni caso avrebbero avuto la meglio. Non dimentichiamoci che le intenzioni di voto nei vari sondaggi dimostrano come nelle prossime elezioni Salvini si potrebbe prendere tutta la torta e governare da padrone assoluto e senza avere Di Maio tra i piedi.

Lo avevamo detto che l’accumulo del forte ipervenduto avrebbe consentito un rimbalzo ma da qui a pensare che adesso ritornano gli investitori con il sorriso sulle labbra ce ne corre. Gli acquirenti dell’ultimo periodo sono quelli del mordi è fuggi, delle speculazioni fatte sulla volatilità del momento. Penso che quando si raggiungeranno prezzi appetibili il disco ricomincerà a suonare e aimè più forte di prima.