SCADENZA GIUGNO 2018

L’America non basta…

Mentre gli indici europei arrancano, quelli americani tentano di aggredire di nuovo i massimi storici cosa che è riuscita già al tecnologico Nasdaq100 che ha raggiunto quota 7.210 e alzato di nuovo l’asticella dei massimi storici.
Ci sono essenzialmente due motivi che trainano l’azionario a stelle e strisce e che tra l’altro è sottolineato anche dalla continua discesa dell’indice Vix andato sotto i 12 punti, il primo è la conclusione molto positiva della stagione delle trimestrali che ha incoraggiato di nuovo gli investitori a puntare sull’azionario, convinti in parte anche dai dati macroeconomici che stanno arrivando e che confermano il buon momento dell’economia americana; il secondo motivo è dovuto al famigerato incontro tra Trump e Kim che dovrebbe sancire la rinuncia alle armi nucleari da parte della Corea del Nord in cambio di una apertura economica e quindi i possibili affari che si potranno fare nella penisola coreana.
Naturalmente quando la marea sale anche le barche alla deriva salgono ed è ciò che sta succedendo in Europa e in particolare per il nostro martoriato Ftse Mib che ieri è riuscito a raddrizzare una seduta che sembrava non avere nessuna chance di successo ed invece dopo aver perso più di 1,3% alla fine – mentre il nostro ministro del consiglio presentava alla Camera il suo discorso programmatico - si sono fatti avanti gli acquirenti che hanno preso il sopravvento, facendo terminare la seduta con il segno positivo (+0,26%).
Il recupero è stato sicuramente incoraggiante e per inerzia è continuato anche oggi nella prima ora di contrattazione salvo poi fare marcia indietro. Questo ci dice che la guardia bisogna averla molto alta in questo periodo anche perché ci stiamo avvicinando alle scadenze tecniche di giugno e i movimenti di mercato diventano più repentini.

Buongiorno Antonio,
io sono uno degli iscritti al "corso tutto" e ti seguo da parecchio.
Forse mi sbaglio ma,secondo me, difficilmente chi ti segue riesce a capire il perché di tutte le tue operazioni e a seguirle in real o simulando sul proprio conto tutto quello che fai giornalmente.

Diversamente, magari assieme alle tue operazioni, sarebbe utile postare operazioni semplici quali uno spread o un iron condor mensile con le eventuali correzioni spiegandone il perché senza usare future o mini in copertura che risulterebbero di difficile applicazione a chi non è davanti al PC tutto il giorno o non lo fa di mestiere.

Queste operazioni mensili servirebbero sia a noi del corso sia ai neofiti e alle persone che ti seguono e fanno un altro lavoro.

Spero che la mia non sia vista come una critica ma solo come un suggerimento.
ps: al "corso tutto" hai saltato i ratio spread.....

grazie ciao
Fabrizio

Buongiorno Antonio,
io sono uno degli iscritti al "corso tutto" e ti seguo da parecchio.
Forse mi sbaglio ma,secondo me, difficilmente chi ti segue riesce a capire il perché di tutte le tue operazioni e a seguirle in real o simulando sul proprio conto tutto quello che fai giornalmente.

Diversamente, magari assieme alle tue operazioni, sarebbe utile postare operazioni semplici quali uno spread o un iron condor mensile con le eventuali correzioni spiegandone il perché senza usare future o mini in copertura che risulterebbero di difficile applicazione a chi non è davanti al PC tutto il giorno o non lo fa di mestiere.

Queste operazioni mensili servirebbero sia a noi del corso sia ai neofiti e alle persone che ti seguono e fanno un altro lavoro.

Spero che la mia non sia vista come una critica ma solo come un suggerimento.
ps: al "corso tutto" hai saltato i ratio spread.....

grazie ciao
Fabrizio

Ciao Fabrizio, l’intento della condivisione della mia operatività non è quello di farla replicare, ma di dare delle indicazioni di massima sul “modus operandi”. Siccome commento sempre quello che faccio, mi sembra strano che la maggior parte non ci si ritrovi. Se parlo di una strategia neutrale ero convinto che tutti capissero cosa volevo dire. Ora, siccome aggiornare costa fatica e siccome può rappresentare un condizione fuorviante vorrà dire che accetto il consiglio e da adesso in poi non posterò più le mie operazioni o quanto meno la mia strategia.

Per ciò che riguarda il “corso tutto” ho già detto che è un corso in work in progress. Come sai adesso sto trattando proprio la strategia Iron Condor in modo del tutto diverso da quello che si vede in giro. In particolare mi sono soffermato sugli aspetti principali della strategia Iron Condor con l’analisi dei punti di forza e di debolezza della strategia. Ma non basta! Per rendere vincente questa struttura sul lungo periodo servono anche alcuni software che aiutano nella fase gestionale come l’impostazione della strategia, la scelta degli strike da vendere, la selezione della larghezza ottimale degli spread a credito, la scelta della scadenza, e così via. Cosa che affronteremo subito.

Quando si fanno strategie in vendita (Theta positive) significa che si è più venduti che comprati e quindi si è scoperti dal punto di vista direzionale. Se non vuoi utilizzare i futures a copertura, l’unico modo è quello di coprirsi con le opzioni. La strategia Iron Condor risponde perfettamente a questa esigenza.

Per quanto riguarda i Ratio Spread, non mi sono assolutamente dimenticato. Ma visto che avevamo trattato gli Spread Verticali a Credito ho ritenuto opportuno puntare più su due strategie importanti come l’Iron Condor e L’iron Butterfly. Dopo aver trattato i Ratio Spread tratteremo di un' altra strategia sempre di tipo neutrale che è la Batman che è formata appunto da due ratio Spread uno di Call e uno di Put.

Ciao Antonio, spero tu continui ad aggiornare in diretta la tua strategia poichè è molto utile a chi vuole imparare a gestire posizioni.
Grazie

Buongiorno Antonio,
io sono uno degli iscritti al "corso tutto" e ti seguo da parecchio.
Forse mi sbaglio ma,secondo me, difficilmente chi ti segue riesce a capire il perché di tutte le tue operazioni e a seguirle in real o simulando sul proprio conto tutto quello che fai giornalmente.

Diversamente, magari assieme alle tue operazioni, sarebbe utile postare operazioni semplici quali uno spread o un iron condor mensile con le eventuali correzioni spiegandone il perché senza usare future o mini in copertura che risulterebbero di difficile applicazione a chi non è davanti al PC tutto il giorno o non lo fa di mestiere.

Queste operazioni mensili servirebbero sia a noi del corso sia ai neofiti e alle persone che ti seguono e fanno un altro lavoro.

Spero che la mia non sia vista come una critica ma solo come un suggerimento.
ps: al "corso tutto" hai saltato i ratio spread.....

grazie ciao
Fabrizio

Caro, ognuno parli per sé e faccio quello che si sente di fare. Non ci sono obblighi!!
Ringrazio Antonio che dedica tempo e fatica a spiegare il perchè dell'operatività e lo invito a proseguire.
Grazie

infatti prima della tua sottolineatura ho scritto secondo me, ma evidentemente sbaglio.....

Buongiorno Antonio,
io sono uno degli iscritti al "corso tutto" e ti seguo da parecchio.
Forse mi sbaglio ma,secondo me, difficilmente chi ti segue riesce a capire il perché di tutte le tue operazioni e a seguirle in real o simulando sul proprio conto tutto quello che fai giornalmente.

Diversamente, magari assieme alle tue operazioni, sarebbe utile postare operazioni semplici quali uno spread o un iron condor mensile con le eventuali correzioni spiegandone il perché senza usare future o mini in copertura che risulterebbero di difficile applicazione a chi non è davanti al PC tutto il giorno o non lo fa di mestiere.

Queste operazioni mensili servirebbero sia a noi del corso sia ai neofiti e alle persone che ti seguono e fanno un altro lavoro.

Spero che la mia non sia vista come una critica ma solo come un suggerimento.
ps: al "corso tutto" hai saltato i ratio spread.....

grazie ciao
Fabrizio

Caro, ognuno parli per sé e faccio quello che si sente di fare. Non ci sono obblighi!!
Ringrazio Antonio che dedica tempo e fatica a spiegare il perchè dell'operatività e lo invito a proseguire.
Grazie

Credo che nanodino abbia solo espresso un indirizzo ossia l’esigenza di scegliere un’operatività più lenta alla portata di chi per ragioni di lavoro è costretto a impiantare strategie prevalentemente statiche

esatto pantarei, almeno ho ravvivato un po il forum......

Buongiorno Antonio,
io sono uno degli iscritti al "corso tutto" e ti seguo da parecchio.
Forse mi sbaglio ma,secondo me, difficilmente chi ti segue riesce a capire il perché di tutte le tue operazioni e a seguirle in real o simulando sul proprio conto tutto quello che fai giornalmente.

Diversamente, magari assieme alle tue operazioni, sarebbe utile postare operazioni semplici quali uno spread o un iron condor mensile con le eventuali correzioni spiegandone il perché senza usare future o mini in copertura che risulterebbero di difficile applicazione a chi non è davanti al PC tutto il giorno o non lo fa di mestiere.

Queste operazioni mensili servirebbero sia a noi del corso sia ai neofiti e alle persone che ti seguono e fanno un altro lavoro.

Spero che la mia non sia vista come una critica ma solo come un suggerimento.
ps: al "corso tutto" hai saltato i ratio spread.....

grazie ciao
Fabrizio

Ciao Fabrizio, l’intento della condivisione della mia operatività non è quello di farla replicare, ma di dare delle indicazioni di massima sul “modus operandi”. Siccome commento sempre quello che faccio, mi sembra strano che la maggior parte non ci si ritrovi. Se parlo di una strategia neutrale ero convinto che tutti capissero cosa volevo dire. Ora, siccome aggiornare costa fatica e siccome può rappresentare un condizione fuorviante vorrà dire che accetto il consiglio e da adesso in poi non posterò più le mie operazioni o quanto meno la mia strategia.

Per ciò che riguarda il “corso tutto” ho già detto che è un corso in work in progress. Come sai adesso sto trattando proprio la strategia Iron Condor in modo del tutto diverso da quello che si vede in giro. In particolare mi sono soffermato sugli aspetti principali della strategia Iron Condor con l’analisi dei punti di forza e di debolezza della strategia. Ma non basta! Per rendere vincente questa struttura sul lungo periodo ci servono anche alcuni software che aiutano nella fase gestionale come l’impostazione della strategia, la scelta degli strike da vendere, la selezione della larghezza ottimale degli spread a credito, la scelta della scadenza, e così via. Cosa che affronteremo subito.

Quando si fanno strategie in vendita (Theta positive) significa che si è più venduti che comprati e quindi si è scoperti dal punto di vista direzionale. Se non vuoi utilizzare i futures a copertura, l’unico modo è quello di coprirsi con le opzioni. La strategia Iron Condor risponde perfettamente a questa esigenza.

Per quanto riguarda i Ratio Spread, non mi sono assolutamente dimenticato. Ma visto che avevamo trattato gli Spread Verticali a Credito ho ritenuto opportuno puntare più su due strategie importanti come l’Iron Condor e L’iron Butterfly. Dopo aver trattato i Ratio Spread tratteremo di un' altra strategia sempre di tipo neutrale che è la Batman che è formata appunto da due ratio Spread uno di Call e uno di Put.

Antonio non ti ho chiesto di non postare la strategia, ma solo , magari, se ti va, di affiancarne una più semplice per chi, come me, non riesce a seguire e a comprendere tutte le operazioni che esegui giornalmente, tutto qui.
Per il corso è una cosa a parte e c'è il forum apposito, ho voluto solo scriverti dei ratio perchè pensavo te ne fossi dimenticato....

Bisogna levarsi dalla mente il fatto che esistono strategie buone per ogni occasione. Prendiamo l’approccio non direzionale - che è quello che funziona maggiormente nel campo delle opzioni - per praticarlo attraverso strategie specifiche abbiamo bisogno di mercati laterali. A parte il fatto che nessuno ci avvisa prima del fatto che siamo entrati o meno in un mercato laterale e quando lo vediamo ci stiamo già dentro, in questo momento strategie non direzionali sono perdenti e se non si attuano modalità di gestione e di tipo dinamico, risulta estremamente difficile portare a casa profitti.
La verità è che il trader vincente generalmente ha a disposizione una varietà di strategie è sceglierà quella che al momento risponde maggiormente alle sue esigenze di pronostico. Non bisogna mai innamorarsi di una particolare strategia a discapito delle altre perché la scelta dovrebbe dipendere principalmente dall’andamento del mercato di riferimento in termini di volatilità e direzionalità.