SCADENZA LUGLIO 2018

Recuperato del tutto la debolezza di partenza, l’indice Ftse Mib si appresta ad attaccare definitivamente la soglia dei 22.000. Sotto vediamo il comportamento de future la cui quotazione si muove attualmente al di sopra del PVP e VWAP. E’ probabile che dopo una pausa di consolidamento il derivato possa continuare sulla strada del rialzo.

Aggiornamento ore 16.50

Il Ftse Mib annulla i rialzi e fa segnare un +0.05% a 22.044 punti.
Il mercato è diviso tra le aspettative per una stagione delle trimestrali vista positiva e i timori commerciali che restano comunque sul tappeto.
Come si vede sul derivato il Trend Pressure e il CDV si muovono anch'essi sulla parità.

Differenziale Open Interest Mibo luglio di martedì 10/07/2018.

L’attività sulle Mibo scadenza luglio ha visto ieri - dal punto di vista degli Open Interest - la movimentazione in prevalenza di opzioni Put OTM 20.500 compiendo un passo in avanti sempre più verso la direzione rialzista. Siccome per altri motivi intervenuti nel frattempo la borsa oggi risulta penalizzata, credo che con questi dati ci possa essere un rapido recupero.
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Situazione attuale. Considerando anche la lettura degli Open Interest qualche operazione rialzista ha buone possibilità di essere vincente a partire dalla quotazione corrente.

Situazione attuale. Considerando anche la lettura degli Open Interest qualche operazione rialzista ha buone possibilità di essere vincente a partire dalla quotazione corrente.

dovrebbe essere così. sempre se Trump non twitta qualcosa. bravo antonio.

Strano ma non troppo

Nella giornata di ieri l’indice Ftse-Mib ha avuto un comportamento abbastanza strano che potrebbe replicarsi anche nella giornata odierna. Dopo un calo iniziale ha messo in mostra un rally rialzista dopo la prima ora e per il resto della mattinata che lo ha spinto largamente in positivo e a brillare come l’indice più tonico d’Europa mentre gli altri indici faticavano a tenere la parità.
Poi – con un comportamento solo apparentemente strano - la luce si è letteralmente spenta e ha cominciato a rallentare vistosamente, riuscendo a mantenersi a mantenersi soltanto a “galla” fino alla chiusura mentre gli altri ci sorpassavano e chiudevano sui massimi con rialzi di circa mezzo punto percentuale.
Ho precisato che il motivo di questo strano comportamento del nostro principale indice - raro da vedere nel corso della giornata - è stato solo apparentemente anomalo perché nel pomeriggio di ieri è andato in scena lo show che si è sviluppato sul palcoscenico dell’assemblea annuale dell’ABI l’associazione delle banche italiane (ma questa è un'altra storia...). In primis il Presidente dell’ABI Patuelli che ha manifestato la sua preoccupazione evocando perfino il “rischio Argentina” nel caso in cui decidesse di affievolire la sua partecipazione all’Unione Europea. Ha poi rincarato la dose il governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, che - senza giri di parole - ha lanciato un chiaro avvertimento al nuovo governo giallo verde e indirettamente al ministro dell'economia Giovanni Tria in vista delle prime importanti scelte di politica economica, a partire dalla manovra d'autunno di mantenere i conti pubblici in equilibrio e la necessità di tenere sotto controllo la dinamica del rapporto tra debito e Pil.

Situazione attuale. Considerando anche la lettura degli Open Interest qualche operazione rialzista ha buone possibilità di essere vincente a partire dalla quotazione corrente.

dovrebbe essere così. sempre se Trump non twitta qualcosa. bravo antonio.

Hai perfettamente ragione. L’esperienza insegna che quando Trump sta zitto per più di qualche giorno è perché sta preparando qualche nuovo “boccone amaro”. E infatti - a borse chiuse - ecco arrivare la notizia di altri 200 miliardi di dollari circa su cui scatterà un dazio del 10% su prodotti alimentari cinesi portando l’ammontare di importazioni cinesi negli USA sottoposte a dazi a quasi la metà del totale.

Situazione attuale. Considerando anche la lettura degli Open Interest qualche operazione rialzista ha buone possibilità di essere vincente a partire dalla quotazione corrente.

dovrebbe essere così. sempre se Trump non twitta qualcosa. bravo antonio.

Hai perfettamente ragione. L’esperienza insegna che quando Trump sta zitto per più di qualche giorno è perché sta preparando qualche nuovo “boccone amaro”. E infatti - a borse chiuse - ecco arrivare la notizia di altri 200 miliardi di dollari circa su cui scatterà un dazio del 10% su prodotti alimentari cinesi portando l’ammontare di importazioni cinesi negli USA sottoposte a dazi a quasi la metà del totale.

aggiungerei quel fesso irresponsabile di Savona ...

Diamo qualche aggiornamento del nostro indice prima dell’apertura di Wall Street

Come si vede dal grafico riportato che analizza in maniera dinamica il VWAP in funzione del PVP, notiamo che dopo una partenza in flessione dovuta probabilmente a frettolose ricoperture sono entrati nella parte bassa della distribuzione gli istituzionali di lungo periodo che hanno riportato su la quotazione del future sull’indice Ftse Mib di circa 100 punti. Il VWAP nel frattempo (linea gialla)si è stabilizzato ed ha assunto un andamento orizzontale. Affinché il future possa recuperare stabilmente c’è bisogno naturalmente che il VWAP abbia un andamento ascendente. Una cosa è certa la barriera messa a livello di area 21.600 è imponente e si vede da tutti i PVP (linea orizzontale bianca) che si sono avvicendati finora.

Si ripresenta quindi la possibilità riposizionarsi a rialzo in vista di un possibile recupero e questa volta anche i ritardatari lo faranno.

Bull e Bear

Intanto si è visto che qualche piede a rialzo più di qualche operatore ce l’abbia messo.